Narcissa Black Malfoy, era lì davanti ai due ragazzi in tutta la sua eleganza. I capelli biondi e neri raccolti da un'acconciatura molto morbida, il vestito lungo nero che gli rivelava tutta la sua bellezza. Hermione rimasa incatata dalla donna davanti a se, ne aveva sentito parlare che fosse una donna altamente affascinante, ma non credeva fino a questo punto. Draco ancora sorpreso dalla visita della mamma, si posizionò davanti alla ragazza come per coprirla dalla madre. Intanto la donna li guardava con uno sguardo di rabbia, ma allo stesso tempo vuoto senza espressioni. Il silenzio regnava nella stanza, finchè Hermione non si schiari la voce.
''Io vado in bagno a vestirmi.'' sussurò, il ragazzo annui senza mai lasciare lo sguardo della mamma. Dopo che la riccia si chiuse la porta alle spalle il ragazzo parlò.
''Madre, che ci fate qui?'' domandò in tono paziente.
''Caro figlio, più che altro spiegami cosa stai facendo tu.'' domandò Narcissa, in tono stranamente calmo.
''Nulla.'' rispose il ragazzo.
''Nulla?'' domandò la donna, mentre si spostava verso il tavolino vicino al divano, dove con un colpo di bacchetta trasfigurò un oggetto trasformandolo in portacenere e si accese una sigaretta, prima di tirarne un tiro, riportò lo sguardo sul ragazzo che era ancora li fermo davanti al letto.
''Mentre tu sei qui, a strusciarti su una lurida mezzosangue '' iniziò la donna con un tono duro, Draco sussultò al quel tono, e pensò che Hermione stesse sentendo tutto ''Tua sorella è in infermeria ferita.''
''Che cosa è successo?'' Il ragazzo fece due passi verso la madre allarmato.
''Se tu non staresti qui, insieme a quella forse lo sapresti.'' continuò ''Ma dato che mi ha avvertito Severus, e non tu mi sono materializzata qui proprio appunto per sapere mio figlio cosa stesse facendo invece che controllare sua sorella.'' Draco abbassò lo sguardo sui piedi.
''E vedo che ti stai divertendo.'' continuò in quel momento il ragazzo portò lo sguardo su di lei.
''E' una mezzosangue, come ti è saltato in mente?'' urlò verso di lui.
''Madre.'' Draco la richiamò, per far si che la madre la smettesse ma nulla in quel momento l'avrebbe fatta tacere.
''Dimmi, cosa c'è tra di voi?'' domandò, il ragazzo non rispose continuò a guardarla con uno sguardo vuoto.
''Se tuo padre lo verrebbe a sapere, saresti nei guai, e questa volta con posso nemmeno aiutarti.'' continuò spegnendo la sigaretta ormai finita.
''Una lurida mezzosangue, quanto sei caduto in basso?'' continuò in tono sprezzante.
''Madre, smettila.'' ringhiò il ragazzo.
''Che cosa c'è tra di voi Draco?'' domandò la donna, il ragazzo non rispose.
''Dimmelo.'' la donna puntò i piedi per terra.
''Nulla.'' rispose il ragazzo.
''Quindi vorresti dire che è solo un passatempo?'' la madre alzò un sopraciglio verso il figlio, con quale annui per poi distogliere lo sguardo da lei.
''Bene, sbarazzati di lei, ti aspetto in infermeria da tua sorella.'' Il ragazzo guardò la madre uscire dalla stanza per poi riportare lo sguardo sulla porta del bagno, dove sapeva che Hermione avesse ascoltato tutto.
Hermione apri piano la porta, ed uscì senza dire una parola. Si affretto a raggiungere il letto senza nemmeno degnare il ragazzo di una parola, prese i suoi vestiti e iniziò a vestirsi in fretta e silenzio.
''Granger.'' Il ragazzo la richiamò ma lei non lo degnò di una risposta.
''Granger.'' continuò cercardo di avvicinarsi, ma la ragazza si scostò.
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TROUBLE. - DRAMIONE
FanfictionNulla si ottiene senza sacrificio, senza coraggio. Chi è capace di soffrire, e rischiare alla fine vincerà. Nella vita ci sono rischi che non possiamo permetterci di correre, e ci sono rischi che non possiamo permetterci di non correre. E le...