Un frastuono con delle urla proveniva dalla stanza del biondo constrinse Blaise a correre verso la stanza, con Daphne dietro. I due diversi minuti prima avevano visto, una Hermione più tosto sbrigativa a lasciare la sala comune delle serpi.
''Draco apri.'' urlò Blaise sbattendo le mani sulla porta. Daphne al suo fianco era ansiosa.
''Draco, per favore apri.'' continuò la bionda. Ma niente, tutto era deciso a fare tranne che aprire la porta.
''Per Salazar.'' continuò Blaise ''apri, questa dannata porta.'' provò a colpire e spingere ma con scarsi risultati.
''Spostati.'' Daphne puntò la bacchetta verso la porta, e con un'incantesimo non verbale l'apri. Entrarono di corsa, fermandosi poi di colpo. Ciò che si trovarono intorno, constrinse alla bionda di portarsi una mano alla bocca. Il letto era sottosopra con i cuscini per terra, e le tende tirate. Il tavolino era stato sbalzato sottosopra e la sedia e i libri della scrivania erano tutti per terra. Il biondo era in ginocchio davanti allo specchio, ormai a pezzi, il capo chinato in avanti, e nella mano destra si teneva la mano sinistra sanguinata. Daphne si tuffò subito in ginocchio davanti a lui, mentre Blaise rimase alle sue spalle.
''Draco.'' la ragazza lo richiamò ''Draco, hei Draco.'' gli prese il viso tra le mani, per farsi guardare. In quel momento lo sguardo del biondo, incontrò il suo. A quella visione Daphne si senti morire. C'erano state volte in cui l'aveva visto in certe situazioni, ma mai in questa, con le lacrime che gli scendevano senza sosta e lo sguardo perso.
''Oh Draco.'' gli passò una mano tra i capelli, poi prese le mani del biondo tra le sue mani, portandosele alla bocca, per lasciargli lievi baci. In quel momento poco gli importava che si sporcasse, l'unica cosa era far tornare il suo migliore amico in se.
''Va tutto bene. Ok? '' continuò, era premurosa nei suoi confronti, i tre ragazzi in quella stanza erano praticamente cresciuti insieme, mai nessuno era stato in grado di separarli. I loro rapporti erano migliorati con il passar degli anni, soprattutto da quando avevano iniziato a frequentare la stessa scuola. Erano il trio più temuto dei serpeverde, e nessuno osava sfidarli, e la loro amicizia era quasi simile a quella del golden trio.
''Vieni, sediamoci sul letto.'' lo aiutò ad alzarsi per farlo sedere al bordo del letto. In quel momento Blaise sistemò tutto quel casino con un colpo di bacchetta, la bionda corse in bagno, prese ciò che gli serviva e si posizionò davanti al ragazzo.
***
Daphne fasciò la mano del biondo, poi risistemò tutto nel valiggietta al suo fianco. Erano in silenzio, e nessuno aveva proferito parola.
''Ora vuoi spiegarci, che ti succede?'' domandò Blaise, che era seduto di fronte vicino alla scrivania, e la bionda di mise seduta di fianco a lui sul letto.
''Nulla.'' rispose.
''Tu questo lo chiami nulla?'' continuò Daphne. ''Hai quasi praticamente distrutto la tua stanza, ti sei ferito alla mano e dici nulla?'' si espose verso il biondo ''Che ti succede Dra? '' alzò lo sguardo verso di lei, insicuro se dirgli o no qualcosa.
''La Granger è praticamente scappata dalla tua stanza, in lacrime.'' continuò Blaise, a quel punto passò lo sguardo sul suo migliore amico.
''Cosa?'' domandò.
''L'abbiamo incrociata nella sala comune, ed era in lacrime.'' puntualizzò di nuovo Blaise.
''La stavo per baciare.'' ammettete il biondo. Blaise sorrise, mentre Daphne si alzò di sbotto.
''Che cosa?'' urlò ''C'è qualcosa che devo sapere? '' guardando i due.
''Nulla.'' concluse ''Voglio solo riposare ora, lasciatemi solo.''
***
I ragazzi erano ormai tutti seduti intorno al grande tavolo della sala grande, Harry e Ron che mangiano, Ginny che era intenta in una discussione con Blaise e Dahpne, dove i ragazzi ridevano molto. Hermione erano talmente contenta di vedere con i suoi amici si stessero coalizzando con il nemico. Troppo concentrate su suoi amici, per non pensare a quello che era successo con il biondo nel pomeriggio.
''La grande festa è alle porte.'' le urla di Tony, fecero girare tutti nella direzione da dove proveniva la sua voce, dove Tony avanzava verso loro, e Tess che salutava tutti e distrubiva insieme a Lidya gli inviti della festa.
''Ecco questi sono i vostri.'' Tess distribui gli inviti della festa che si sarebbe svolta la settimana dopo, Hermione osservo l'invito, e l'unico suo pensiero fù, se il biondo partecipasse o meno.
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TROUBLE. - DRAMIONE
FanfictionNulla si ottiene senza sacrificio, senza coraggio. Chi è capace di soffrire, e rischiare alla fine vincerà. Nella vita ci sono rischi che non possiamo permetterci di correre, e ci sono rischi che non possiamo permetterci di non correre. E le...