CRIMINAL THOUGHTS

Chapter 14: Madeline

Suono alla villa Woods alle sette in punto, un'ora prima del previsto.
Dato che sono tutti arrabbiati potrei fare qualcosa per renderli felici, no?
Almeno così mi odieranno di meno.

Fiona apre la porta e mi guarda inarcando le sopracciglia«ti si è rotta la sveglia cara? Sei un'ora in anticipo»le sorrido ed entro.
Sistemo la mia borsa nell'appendiabiti ed entro in cucina.
«questa è pazza»la sento sussurrare«ti ho sentita!»urlo.

Tiro fuori tutti gli ingredienti che mi servono per preparare le crêpes e li appoggio sul bancone.

Impiatto il tutto e faccio delle faccine sorridenti con la salsa al cioccolato.
Carine.

Fiera, porto in sala la mia colazione felice.

Solo il signor Woods è a tavola, scruta attentamente il piatto davanti a sé e poi me.
«si è data da fare vedo»dice assaggiando le crêpes.
Sorrido soddisfatta.
Forse a lui sto simpatica.

La signora Woods e Meredith entrano in sala da pranzo e si accomodano sulle proprie sedie.

Meredith guarda sognante le mie crêpes.
Che cara, l'ultima volta con lei è stato abbastanza traumatizzante.

La signora Woods invece osserva il piatto disgustata.
Tranquilla la prossima volta ci metto proteine in polvere e spirulina.

Poi entra lui.
La mia temperatura corporea si alza senza freni.
Ha un cerotto in fronte.
Sexy.
Adesso anche un cerotto è sexy.

Senza neanche degnarmi di uno sguardo si siede dandomi le spalle.
Ed io sono ancora qui impalata come una scema.
Che mi aspettavo? Il bacietto del buongiorno?
Bah.

Osserva le crêpes e si gira verso di me.
Mi osserva inarcando le sopracciglia e giuro, vi giuro su tutto quello che volete che ha fatto un sorriso, per pochi secondi ma lo ha fatto.

Torno in cucina con il cuore che batte a mille ed il sorriso sulle labbra.
Sono fusa.

Di Fiona nessun segno, sembra si sia volatilizzata.
Afferro uno strofinaccio e lo passo sul bancone.
Mi ricorda il bar.
Cynthia, dovrei passare a trovarla.

Aidan entra improvvisamente in cucina e chiude la porta alle sue spalle.
Si ferma davanti a me e mi fissa.

Arrossisco sotto al suo sguardo.

Mi giro e continuo a passare lo strofinaccio sul bancone più velocemente cercando di distrarmi.
«Janette ferma»afferra il mio braccio e ne prende lo strofinaccio.
«volevo solo dirti che...»si sofferma pensando.

«cosa...?»lo invito a continuare.
«mi dispiace per ieri, ho esagerato».
«mh»lo osservo attentamente, è così attraente.
Non si può stare con lui nella stessa stanza.
Ma a cosa penso?

Sento dei passi raggiungere la cucina, quindi afferro lo strofinaccio dalle mani di Aidan e riprendo a passarlo sul bancone.

Lui fa per andarsene ma ritorna indietro.
Mi afferra per il braccio e mi lascia un bacio sulla guancia.
Dopodiché esce dalla cucina lasciandomi li, impalata con Fiona che mi fissa.
Datemi dell'acqua.

***

Torno nel mio appartamento con le farfalle allo stomaco.
Lo dico un'altra volta: sono fusa.

Frugo nella mi borsa in cerca delle chiavi.

«Janette, tesoro! Ho fatto un ciambellone per te!»la signora Harris affaccia dalla porta accanto e mi mette davanti un vassoio con un invitante ciambellone al cioccolato.
Come si può dire di no a lei?
A lei o al ciambellone?

Afferro il vassoio e le sorrido.
«grazie mille signora Harris, non doveva»mi sorride soddisfatta. «come sta la tua famiglia?»
Ed ecco il cattivo umore tornato a farmi visita.

«bene, adesso devo andare, grazie ancora per il ciambellone»entro in appartamento e infilo il vassoio nel fornello.
Ho bisogno di una dormita.

***

Al solito orario mi trovo alla villa Woods.
Non appena entro regna il silenzio.

Arrivo in cucina e trovo Fiona intenta a levarsi il grembiule.
Ci sta come spogliarellista.
Scherzo.

«vai da qualche parte?»chiedo appoggiando i gomiti sul bancone.
«al supermercato, Meredith è su nella sua
stanza, le starai attenta, niente danni hai capito?»annuisco e non appena esce salgo su e raggiungo Meredith.

Non appena entro la trovo sul suo letto intenta a giocare con delle bamboline.
«signorina Miller!»Meredith mi sorride e mi invita a sedermi accanto a lei.

Gioca con due bambine vestite allo stesso modo.
Quelle bamboline hanno sicuramente vestiti migliori dei miei.

«come sono carine queste bambole! Sono gemelle?»chiedo e lei annuisce porgendomene una.
«sono gemelle proprio come me e Madeline»la guardo inarcando le sopracciglia.
Madeline?

«chi è Madeline?»chiedo accarezzando il tessuto della bambolina.

Meredith scende dal letto e va verso la sua cassettiera.
Afferra una cornice con una foto e si risiede al suo posto.

Mi porge la cornice appena presa.
La foto ritrae due bambine neonate una accanto all'altra.
Sono uguali.

Meredith mi indica una delle bambine:«lei è Madeline»il suo viso si incupisce.
Non capisco.

«è la mia sorella gemella»dice lei riposando la cornice al proprio posto.
«e lei-»

Meredith si alza dal suo letto e corre verso qualcuno.
Alzo lo sguardo e mi ritrovo Aidan sullo stipite della porta.
Più furioso che mai.

Ciao raga!!!
Scusate l'assenza ma era successo un casino e poi ero super giù non potete capire quanto.
Che mi dite del capitolo?
Abbiamo scoperto qualcosa o meglio qualcuno: Madeline.
Che ruolo avrà lei nella storia?
Lo so che siete intelligenti voi;))
Lasciatemi un voto/commento se vi va<3
Byeee💗