Janette's Pov
Sono abbastanza felice e rilassata.
Saltello per la casa con spensieratezza nel mio vestito celeste.
Adoro come mi sta.Mi diverto a tormentare la squadra del signor Woods,
so che un giorno cederanno e rideranno.
Forse potremmo diventare amici?
Non gli ho mai sentiti parlare.
Sono dei tipi strani.
Ed io sono curiosa, voglio sapere la vita di ciascuno di loro.
Da dove vengono, il loro cibo preferito(a parte le batterie del cinese), i loro hobbies, la loro vita sentimentale.
Tutto.Aidan è sceso da un po' in sala, è bellissimo come suo solito.
Indossa come sempre uno smoking nero che lo calza a pennello.
Ha alcuni ciuffi ribelli che gli ricadono davanti agli occhi.
Sembra un bambino.Sento il suo sguardo puntato costantemente su di me.
Ogni passo, ogni movimento che faccio, sento che mi guarda, mi osserva, mi studia.
Lo vedo spesso osservare qualsiasi cosa o persona,
cerca di esaminare e studiare per bene ciò che lo circonda.Si era avvicinato prima, adesso invece è un po' in giro a chiacchierare con gli ospiti.
Afferro un calice di champagne e ne bevo un sorso, sorrido un po' ai presenti e raggiungo Fiona non appena mi chiama.«Janette vai a prendere la scopa, un ospite ha fatto cadere un calice a terra»corro nello sgabuzzino del piano superiore e tiro fuori la scopa.
Scendo giù e le porgo ad uno dei membri del personale che gentilmente mi ha detto che ci avrebbe pensato lui.
Torno in cucina e spengo la luce che avevo lasciato accesa.
Sorrido a Matt che prontamente mi ignora.
Che nervi.
Tenete duro che primo o poi le batterie vi si scaricano.Percorro il corridoio sentendo già il vocio della gente e la musica a basso volume.
La musica riecheggia in tutta la casa, è abbastanza bassa ma molto piacevole.Mi ritrovo attaccata al muro, qualcuno mi sta afferrando per le spalle e mi sta tenendo ben salda.
Non riesco a riconoscere il volto, c'è troppo buio e non riesco a raggiungere l'interruttore del corridoio.
«se è uno scherzo sappi che non è divertente»dico infastidita.
Un ghigno è quello che sento.Dopodiché avverto una fitta alla spalla, labile ma dolorosa.
La persona scappa via lasciandomi abbastanza stordita in mezzo a questo vuoto corridoio.Afferro la mia spalla e continuo a percorre il corridoio che mi sta sembrando sempre più lungo.
Più lungo del solito.È come quando fai quegl'incubi dove cerchi di raggiungere un posto,
ma più corri,
più quel luogo diventa irraggiungibile.
È per me è come se fossero trascorse ore, e ancora non riesco a raggiungere la sala degli ospiti.Il corridoio si fa sempre più buio e le temperature si abbassano notevolmente.
Fatico a camminare.Adesso sto sudando, sento la mia fronte perlata di sudore.
Sento freddo eppure sto sudando.
La vista diventa sempre più annebbiata fino a quando non decido di lasciarmi andare e crollare a terra.
Finalmente mi do pace.Aidan's Pov
«che cazzo sta succedendo?»mi affretto ad inginocchiarmi davanti al suo corpo.
Ha la fronte perlata di sudore e le labbra viola.
Le afferro la mano e percepisco subito la temperatura bassa del suo corpo.
Brividi.La sua pelle da sempre candida adesso assume un colore opaco, spento.
«chiamate una cazzo di ambulanza, Adesso!»urlo con tutte le mie forze.
La gente guarda preoccupata la scena, o meglio si finge preoccupata.
A nessuno importa sapere della sua salute, a loro importa solo avere qualcosa su cui parlare.
Qualcosa su cui fare dramma.
Patetici.Riposo il mi sguardo su di lei.
La vedo mentre muove la fronte a destra e sinistra e corruga le sopracciglia.
Sta lottando contro la vita e la morte.
Sta lottando da sola.Adesso che la osservo meglio, noto una macchiolina violacea sulla sua spalla ed alcune gocce di sangue ormai secco che la contornano.
Vengo strappato via dal suo corpo da alcuni medici, mi dimeno tra le loro braccia mentre osservo altri due medici prendere il corpo di Janette e appoggiarlo su una barella.Corrono fuori con lei mentre le mettono una maschera d'ossigeno.
Finalmente i medici mi lasciano andare, quindi mi affretto a seguirli.
Non appena arrivo fuori, il veicolo parte.
Dannazione.Mi affretto a raggiungere la macchina e seguire con noncuranza l'ambulanza.
Ricevo una marea di insulti e clacson, ma non me ne importa.In questo momento tutta la mi anima è con lei.
Ho solo nei miei pensieri lei.
E soprattutto mi sto chiedendo perché,
come è successo?
Ma credo di sapere le risposte a queste domande.
Il problema sta nell'accettarle.Holaaaaaaa💛🧡💛🧡🧡
Dai stavolta sono convinta del capitolo, è corto Ik però vabbbbb
Ho appena finito di fare mate quindi GIVE ME A BREAK😭
Vabbè, che ne pensate?
Vi piaccc?
E vabbè al solito se vi va lasciatemi un voto/commento se vi è piaciuto<3
Ci vediamo domani BYEEEE✨
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CRIMINAL THOUGHTS
RomanceJanette lavora come barista da Starbucks. Ha bisogno di soldi per potersi pagare il college, ma purtroppo il suo salario non è abbastanza e l'idea di farsi pagare la retta dai genitori è l'ultima dei suoi pensieri. Janette quindi deve dimostrare ai...