Il signor Woods mi ha incaricata di sistemare le stanze dei quattro ragazzi arrivati il giorno prima.
Intanto mi ha alzato lo stipendio.Arrivo al piano superiore dove vi sono le stanze degli ospiti che ormai sono interamente occupate dalla squadra del signor Woods.
Sono curiosissima di vedere come avranno organizzato le loro stanze.
Insomma le stanze di solito non rispecchiano la personalità di una persona?Munita di aspirapolvere, secchio e vari igienizzanti, entro nella prima stanza,
ovvero quella di Matt.
Rimango sbalordita dal perfetto stato d'ordine di questa stanza.Il letto è perfettamente sistemato, la scrivania è in perfetto ordine e la libreria non ha neanche un libro storto.
Esco dalla stanza del ragazzo e controllo le altre tre.Come immaginavo...sono tutte perfettamente in ordine.
Mi chiedo...come'è possibile?
Sono dei robot, e questa ne è la conferma.Passo semplicemente l'aspirapolvere e uno strofinaccio sulle scrivanie e la librerie.
Riposo tutti gli oggetti che ho usato nello sgabuzzino e raggiungo correndo la cucina.«Fiona non puoi capire!»urlo esaltata. Lei mi guarda corrugando la fronte.
«sono salita sopra a sistemare la stanza dei ragazzi e le stanze erano in perfetto ordine! neanche un vestito sopra il letto neanche un calzino sotto il letto, loro sono dei robot ne sono più che sicura!»dico muovendo la testa e giocherellando con il mestolo che ho in mano.Fiona in risposta incrocia le braccia e mi guarda con disappunto:«forse perché loro evitano di fare casini e distruggere tutto ciò che gli circonda a differenza di qualcuno»
«ehi io non distruggo tutto! rimango delle idea che loro siano robot o alieni o qualsiasi cosa sia»dico più convinta che mai.
«signorina se hai finito con le tue teorie di complotto è meglio per te che tu vada a portare la colazione ai robot o come gli chiami»roteo gli occhi ed afferro il vassoio con la colazione.
Fiona non ha un minimo di immaginazione.Arrivo in sala da pranzo e loro sono lì, sistemati a tavola, ciascuno con un computer in mano, concentrati a fare chissà cosa.
Probabilmente concentrati a trovare un modo per annientare l'intera generazione umana.«buongiorno! Vi ho portato la colazione!»sorrido appoggiando il vassoio sul tavolo.
Tengono gli occhi puntati sui propri computer, nessuno di loro osa muoversi o proferire parola.
Giocano duro.«avete bisogno di qualcos'altro? Burro d'arachidi? Nutella? Delle batterie nuove?»improvvisamente si girano tutti nella mia direzione e mi scrutano attentamente.
Come si suol dire mai svegliare il cane quando dorme, o una roba del genere.«che c'è?»ma che ho detto? I robot non funzionano con le batterie? Ah No?
«okay vi lascio al vostro lavoro»dico alzando le mani e indietreggiando fino a raggiungere la cucina.
Sono noiosi loro, parecchio.Aidan entra in cucina e al solito prende del succo dal frigorifero.
Il mio telefono comincia a squillare quindi lo afferro e rispondo.«pronto?»Aidan mi scruta attentamente e soprattutto cerca di non fare alcun rumore.
Non so vuole rispondere lui al mio posto? Io boh.«parlo con la signorina Miller?»una voce maschile risponde dall'altra parte del telefono.
«si sono io»non guarda, parli con il mio scoiattolo da compagnia.
«sono il proprietario dell'appartamento...il signor Davis se si ricorda, deve assolutamente venire qui, qualcuno ha sfondato la porta del suo appartamento ed è tutto sotto sopra»
Alle parole del signor Davis attacco la chiamata e sotto lo sguardo confuso di Aidan e Fiona esco dalla Villa Woods correndo.
Ma come è possibile?
Fino a qualche ora fa era tutto a posto, non avevo notato nulla che mi avesse insospettito.
Sarà stato l'uomo che è entrato la scorsa volta?Salgo le scale di corsa e raggiungo il mio appartamento.
Rimango a bocca aperta dall'inferno che mi si presenta davanti.La porta è completamente andata,
i quadri sono tutti a terra,
le mie piante sono tutte distrutte,
il tavolo ormai è in condizioni in cui non può chiamarsi tale.Sembra come se fosse passato un tornado da qui.
Qualsiasi oggetto è distrutto.
È tutto un mucchio di macerie.Con le lacrime agli occhi raggiungo la mia stanza,
il mio letto è in completo disordine e le ante dell'armadio potrebbero crollare da un momento all'altro.
La scrivania è in pezzi.
Ci sono scarabocchi dappertutto fatti con bombolette.Il mio appartamento è un caos totale, è in pezzi.
Come me.«signorina Miller, mi dispiace ma dopo questo episodio la cosa giusta per me è che lei se ne vada, non voglio delinquenti qui.»il proprietario dell'appartamento spunta alle mie spalle.
L'unica cosa da fare è portare via ciò che è rimasto intatto.«va bene signor Davis, mi dispiace veramente tanto per ciò che è successo, sono sconvolta tanto quanto lei, entro oggi porterò via la mia roba»afferro poi la mia borsa e dal mio portafoglio tiro fuori delle banconote.
«tenga signor Davis-gli porgo le banconote-non posso fare nulla e ciò mi mortifica, almeno mi lasci pagarle l'affitto del prossimo mese, anche se non sarò qui...lo accetti»lui afferra le banconote e mi lascia sola in quello che era il mio appartamento.
In una valigia porto tutto ciò che mi appartiene e ciò che è rimasto intatto.
E adesso mi tocca pure trovarmi un nuovo alloggio.«ma cosa diamine è successo qui?»Aidan entra nell'appartamento e anche lui con un espressione sconvolta osserva il disastro davanti a se.
«non lo so, il proprietario mi ha chiamata e ha detto che qualcuno è entrato qui, i-io non so come è successo»le lacrime mi tradiscono e cominciano a rigarmi il viso senza sosta.
Aidan prontamente mi raggiunge e con le sue possenti braccia mi porta a se e mi stringe dolcemente.
«è tutto a posto, troveremo una soluzione, adesso calmati»mi lascio andare in singhiozzi che mi soffocano per un paio di minuti.
La mano di Aidan mi accarezza leggermente la schiena, gesto che per quanto possa sembrare piccolo e impercettibile, in realtà mi è veramente d'aiuto.Salve a tutti!!
Abbiamo un po' di casini qui mh?
Non avevate visto ancora nulla.
Ho diviso il capitolo in due perché era molto lungo
Che ne pensata dei Jaidan?(amo follemente sta ship😍)
A me sembrano così teneri🥺🥺
Avete teorie sulla squadra del signor Woods?
State tranquilli, a mano a mano scopriremo anche cosa si cela dietro di loro.
Mi raccomando lasciatemi un voto/commento se vi è piaciuto perché solo quando vedo commenti mi viene veramente voglia di continuare a scrivere questa storia, perché penso che veramente c'è qualcuno che sclera per ciò che scrivo e che lo apprezza.E niente vi adoro, siete pochi lettori ma buoni🥺❤️❤️❤️❤️
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CRIMINAL THOUGHTS
RomanceJanette lavora come barista da Starbucks. Ha bisogno di soldi per potersi pagare il college, ma purtroppo il suo salario non è abbastanza e l'idea di farsi pagare la retta dai genitori è l'ultima dei suoi pensieri. Janette quindi deve dimostrare ai...