Aurora è decisa a partire, è grande ormai, deve farsi la sua vita. il ricordo della madre è sempre vivo nei suoi pensieri, nonostante siano passati otto anni da quel giorno tragico, Aurora la ricorda ogni giorno. porta al collo una medaglietta, con la foto della madre, scattata qualche anno prima. Aurora dovette ormai partire, la valigie erano pronte, la voglia di cambiamento era tanta, e la voglia di vivere a modo suo, fu eclatante. mancano pochi minuti, il taxi sarebbe arrivato a momenti, quel taxi che l'avrebbe portata via dal padre, anche lui ancora dolorante per la scomparsa della moglie. ''papà, è tutto pronto. tra poco vado via'' disse aurora.. il padre abbassò il capo, e fisso al pavimento. anche la figlia lo stava lasciando solo, ma sapeva che sarebbe tornata un giorno. non volle obbligarla a stare con lui, e cosi, gli diede le raccomandazioni, quelle che normalmente un genitore da al proprio figlio o figlia che sia, con un bacio sulla guancia, e un abbraccio, gli disse: ''stai attenta mi raccomando'' si voltò, e andò in un altra stanza. Aurora fu triste, ma doveva partire lo stesso, voleva farlo per lei, per la sua vita. il taxi arrivò, diede un ultimo sguardo alla casa dove fu cresciuta, e se ne andò. sali in macchina, sul suo viso appariva una aria malinconica, ma sapeva che sarebbe tutto passato. dovette andare all'aeroporto, dove ad attenderla ci furono le sue due amiche con cui sarebbe partita per la grande mela. una volta arrivata tutto le apparve più sereno, l'euforia della partenza venne a primo posto. si incontrarono nella sala grande, qualche chiacchierata e poi venne chiamato il loro volo. si diressero al verso il corridoio dopo aver svolto tutto quanto, salirono e si accomodarono nell'aereo. Aurora pensò a casa, al padre che fu triste, ma cercò di non pensarci, dopo una trentina di minuti, finalmente partirono. sarebbero stati le diciotto ore più belle forse, sapeva che poi tutto sarebbe cambiato. cominciarono a fare progetti, itinerari, a pensare dove andare e cosa fare. si sarebbero preoccupate dopo di questo. quel viaggio durò tantissimo, dopo l'euforia passò, e cominciò l'attesa astenuante dell'arrivo su quella grande città. ebbero molti soldi in tasca, ma Aurora, sperava di trovare un lavoro, magari sarebbe rimasta li, da qualche parte negli stati uniti.. nessuna di loro fu fidanzata, ma speravano di conoscere qualcuno nel loro lungo viaggio, con il loro essere tutte e tre, spiriti liberi. con una voglia matta di fare tante cose.
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Aurora
General FictionQuesta è la storia di Aurora. aurora appare in un altro racconto, nel terzo ed ultimo capitolo della trilogia di racconti ''un estate bellissima parte terza (il viaggio). Aurora è la figlia di Mia e Leo, ormai deceduti. Aurora è già grande quando an...