Aurora la mattina dopo, fu diversa, ebbe nel viso un aria più sollevata, forse la serata della notte prima, le aveva fatto bene. la mattina sarebbero ripartiti un altra volta, verso la fine degli stati uniti. michael le aspettò in macchina, e loro tre, potevano parlare qualche istante e chiedersi come stava andando il viaggio, se era cosi che se l'aspettavano, insomma, furono tre amiche nuovamente unite, nonostante lo screzio che fu stato qualche giorno prima, furono tornate amiche, non che non lo fossero ma, aurora aveva un poco trascurato quelle sue due amiche, che avevano voluto a tutti i costi accompagnarla in questa avventura, altrimenti sarebbe partita da sola, e chissà che sarebbe successo. salirono in auto, questa volta, tutte e tre dietro, per una volta non sarebbe successo nulla, michael non si sarebbe offeso.
Le tre giovani ragazze parlarono per tutto il tempo, si scattarono foto con una vecchia macchina fotografica usa e getta acquistata nell'aria di servizio, ammiravano i bellissimi panorami dell'america, visitarono la cartina per scoprire quanto percorso avessero fatto.. era parecchio, era davvero tanto. ''questo viaggio così all'avventura, ci credete che non credevo lo avessi fatto mai?'' disse aurora alle 2 amiche. ''sinceramente nemmeno io..'' ''no, nemmeno io, ma mi piace'' aggiunse l'altra. ''non vedo l'ora di arrivare in califonia! ci pensate in california ragazze. altro che vicenza non credete?'' aggiunse aurora. le tre ragazze sorrisero, fecero paragoni su città americane con quelle italiane. nulla da togliere all'italia, ma per loro gli stati uniti, erano dieci volte meglio. ''ma se ci prendessimo la residenza qua?'' disse una delle amiche ironicamente. ''non dirlo troppo sai, potrei prendere in seria considerazione l'idea.. '' __ '' dai molliamo tutti e restiamo qua. che ce frega'' .. erano serene e spensierate, e ogni giorno sempre più euforiche di tutto. aurora era contenta di aver conosciuto michael, anche se non si sapeva ancora come sarebbero andate le cose. era contenta del viaggio, dei posti che aveva visitato, di stare con le amiche, di raggiungere quasi ogni giorno uno stato diverso e poterne ammirare la bellezza. a lei bastava anche la musica dell mp3 nelle orecchie che, viaggiava con la mente. fu un giorno pesante per tutti, le tre ragazze si addormentarono nei sedili posteriori dell'auto, michael continuava a guidare. si fermo davanti a un tramonto bellissimo, prese la sua chitarra e si sedette su una roccia, e cominciò a suonare. le ragazze si svegliarono con quella musica, e davanti a loro, quel tramonto bellissimo. rimasero li, tutte e tre ad ammirare il panorama, e ad ascoltare quella musica straordinaria. aurora ne rimase incantata, cosi come le amiche. il sole calava, ma michael dovette poi guidare ancora, fino a che resisteva, doveva. percorsero altri cinquanta chilometri nel cuore della notte, ma poi, anche lui ormai stremato, decise di fermarsi.. ci fu una strada sterrata, e si misero li. accesero il fuoco e rimasero ancora tutti svegli per qualche ora, due ore al massimo. Aurora parlò tanto con michael quella sera, doveva, e fu servito a riavvicinarli di nuovo.. le due amiche si addormentarono una appoggiata all'altra accanto al fuoco. Aurora e michael, consumarono le poche forze rimaste, in quell'auto. fu un momento bellissimo per entrambe, ci fu un legame più forte. e ad aurora, bastava solo questo!..
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Aurora
General FictionQuesta è la storia di Aurora. aurora appare in un altro racconto, nel terzo ed ultimo capitolo della trilogia di racconti ''un estate bellissima parte terza (il viaggio). Aurora è la figlia di Mia e Leo, ormai deceduti. Aurora è già grande quando an...