Sguardi di troppo

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Quel giorno viaggiarono sino a  Fort white (indianapolis) e potevano ammirare il tramonto, bellissimo in quella città, in quel nuovo stato delle americhe. arrivarono finalmente in un motel, dove presero una camera con letti singoli. aurora vide il motel, non era male questa volta. salirono tutte e tre in camera, anche il giovane ragazzo michael. attaccarono i letti, tutti tranne uno. ''mi dispiace, ma tu sei fuori dal gruppo'' disse un'amica di aurora rivolgendosi a michael con tono di stizza. a michael non importava nulla, per lui avere un letto per la notte era la cosa migliore. tutti ad uno ad uno si fecero una doccia, dopo quattro giorni finalmente avevano l'occasione di farla. l'ultimo fu proprio il giovane ragazzo. le tre amiche, sole finalmente per pochi minuti, cominciarono a parlottare. aurora sopratutto. ''ragazze avete visto? è un bel tipo non credete?__ ''io, no!!!'' rispose una... ''lo trovo interessante ma, te lo cedo. ma non metterti nei guai'' disse l'altra... aurora aggiunse: ''ragazze non esageriamo, non lo conosco nemmeno, e poi no no no, non voglio casini''.  Aurora stava mentendo a se stessa, quel ragazzo le piaceva e non poco. ma decise comunque di non dire nulla. non voleva fare figuracce, magari aspettava a lui, sempre se lui era interessato. michael uscì dalla doccia, si fu già cambiato nel bagno purtroppo per aurora. ''ragazze, torno subito.. vado a prendere qualcosa da mangiare'' chiuse la porta alle sue spalle, e uscii.. tamara esclamò: ''se ci abbandona un altra volta, giuro che l'ammazzo!!'' _ ''non lo farà, tranquille'' aggiunse aurora. quella mezzora passò in fretta, e michael fece finalmente rientro in camera. qualche panino, una coka, e delle patate.. ''non si trova il massimo qui'' disse. mangiarono. nel mentre che il cibo veniva consumato, aurora notò che michael la osservava, si osservarono di tanto in tanto, ma, per aurora forse quelli non erano sguardi da uno interessato, si mise paura, ma lasciò tutto al caso, e cercò di non pensarci.  finita la (cena) michael si mise nel suo letto, chiuse gli occhi, e finse di dormire. Aurora credendo che il giovane dormisse, confido tutto alle amiche, si decise a dire che quel ragazzo a lei piaceva tanto, e che però non sapeva cosa e se lui provasse qualcosa. Michael sentii tutto, e quello per lui, fu il suo trampolino di lancio. michael fu di poco più grande di lei, ebbe già venti sette anni, era più esperto di aurora nell'approcciarsi. ma anche lui, lasciò tutto al caso.. decise di aspettare per esserne certo. si addormentò sereno e anche contento. aurora e le amiche rimasero ancora qualche ora sveglia, a chiacchierare, e a trovare idee per la mattina seguente. alla fine anche loro si addormentarono. aspettando la nuova alba che le avrebbe condotte per un altra volta, in una meta ancora sconosciuta. 

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