Aurora

Mentre a Philadelphia..

..Michael fu ormai nella sua città da qualche giorno, fu anche lui pensieroso, preoccupato, triste! Non avrebbe voluto mollare l'Italia e tornare nella sua città, non avrebbe voluto dire addio forse per l'ultima volta a quella ragazza che aveva conosciuto nel famoso viaggio in auto, Aurora. non si sentirono, Aurora gli disse che non sarebbe servito. lui fu sempre un poco tentato di prendere quel cellulare tra le mani, e chiamarla, ma chissà se lo avrebbe risposto. e cosi non lo fece. Passo i pomeriggi seduto nei bar, da solo con la sua birra, fu triste per lui. quella sera rientrando a casa, nella cassetta delle lettere, trovò della posta per lui, era dall'Italia. entrò in casa, e la aprì frettolosamente. fu una lettera di Leo che gli diceva di far rientro in Italia, che la casa era aperta, e che Aurora stava male. si scuso del comportamento che gli aveva riservato qualche giorno prima. Michael ci pensò su, ma gli fu impossibile adesso prendere il primo aereo e andare da lei, non sapeva quando avrebbe potuto, e sopratutto, se avrebbe potuto, se Aurora ci fosse stata ancora. Quella per lui fu una grande paura, ma ora aveva nuove prospettive, e nuove idee. o almeno cosi credeva. dopo quella lettera la vita del giovane ragazzo fu cambiata, sui diede due settimane di tempo, poi, se tutto andava bene, sarebbe partito da lei.  fortunatamente lavorò intensamente quelle settimane, e finalmente ebbe i soldi necessari per partire e mantenersi una vola arrivato in Italia. si sarebbe cercato un lavoro, non gli importava quale, avrebbe rinunciato al suo sogno di cantante pur di raggiungere lei. Michael cominciò i preparativi, ma ogni tanto ebbe qualche ripensamento, e cosi, disfava e rifaceva le valige in continuazione, non era molto sicuro, ma alla fine si decise, chiuse quella valigia, a non la aprì più. l'avrebbe fatto solo una volta arrivato in Italia, e se tutto sarebbe proseguito per il verso giusto.  il giorno della partenza arrivò subito, fu ansioso, e anche un poco timoroso. arrivò all'aeroporto, e attese che il suo volo venne chiamato. provò ad immaginare come sarebbe stata la vita in italia, ma, non seppe darsi risposta. il volo finalmente venne chiamato, e si imbarcò. da li a poco la sua vita, e quella di Aurora, forse, sarebbe cambiata.