Prologo

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Finalmente.
Dopo interminabili e lunghissimi anni, Cinque Hargreeves era riuscito ad impedire la fine del mondo.

-Il 2 Aprile 2019- Rispose alla domanda di suo fratello Luther. -Il giorno dopo l'apocalisse.-

-L'abbiamo impedita!- Allison era impaurita e sollevata allo stesso tempo.

-Oh Dio, è finita!- Disse Vanya gioiosa.

-Siamo davvero riusciti a fare qualcosa!- Rise Klaus. -È incredibile!-

Tutti in quel momento erano estasiati.
Dopo averne passate di tutti i colori, i fratelli Hargreeves erano liberi.
Quel momento per loro sembrava così surreale.

-Non so voi, ma io ho bisogno di un drink- propose "stranamente" Klaus.

-Si!- Risposero uno dopo uno.

L'unica ad essere disinteressata alla situazione era Allison. -Dovrei cercare Claire!- Esclamò preoccupata avanzando verso la porta. La donna che una volta era un'attrice e una madre non riusciva a credere che, dopo aver data per morta la figlia, potesse rivederla. E intendeva farlo il prima possibile.

-Dai, solo un drink!- Lei cercò di ribattere, ma Luther l'afferrò dolcemente, portandola con sé verso il salotto insieme a tutti gli altri.

Non sembrava vero essere ancora una volta in quello che una volta rappresentava un grande e triste salotto.

Alcuni di loro toccavano oggetti, mentre altri si limitavano ad osservare ogni minimo dettaglio della stanza.

Uno dei sette fratelli, però, notò un qualcosa di molto diverso, che non era mai stato all'interno della Umbrella Academy.

-Perché c'è un ritratto di Ben sul caminetto?- Fu Diego a richiamare l'attenzione degli altri cinque. Quel ritratto avrebbe dovuto raffigurare Cinque, scomparso all'età di tredici anni.

Tutti fissarono il quadro sconvolti.
Come se non bastasse, la divisa del ragazzo non era come se la ricordavano. Infatti, il colore era rossiccio, ed aveva raffigurato un piccolo scudo con quattro immagini diverse. La loro ex-camicia aveva sia un colore che uno scudo differente.

Ma non fu l'unica sorpresa per quei ragazzi.

Un uomo si alzò in fretta dalla sedia posta davanti al ritratto.

-Sapevo che alla fine sareste venuti.- Disse con voce ferma.

L'uomo si posizionò davanti a loro, gelandogli il sangue nelle vene.

Quella voce schietta e diretta, i capelli color ferro pettinati su un lato, la camminata rapida e rigida e soprattutto il monocolo sull'occhio sinistro, rammentarono un fiume di ricordi nelle menti dei membri della Umbrella Academy.

Il padre li fissava severamente, mentre le loro menti si domandavano come fosse possibile che quel vecchio fosse ancora tra loro. Nella loro epoca temporale Sir Reginald Hargreeves doveva essere morto.

Per un momento, i ragazzi si guardarono confusi, come se stessero cercando risposte gli uni negli occhi degli altri.

Insomma, come poteva loro padre essere proprio lì, davanti a loro?

-Papà- Cinque interruppe il silenzio.

-Sei vivo.- Seppur fosse successo il fine mondo, Luther sentiva ancora sulle spalle il peso di essere il numero uno, così decise di prendere parola. D'altro canto, nessuno dei suoi fratelli lo ascoltò del tutto. Tutti erano ancora sotto shock alla vista del padre vivo e vegeto.

-Perché non dovrei?- Proferì l'anziano signore, quasi infastidito da quelle parole.

-Si..... cioè...... infatti!- Luther cercò di mascherare il suo stupore. -Sono.... solo felice che siamo a casa- aggiunse.

-A casa? Questa non è casa vostra!- Li rimproverò severamente il padre.

-Ma che dici? Questa è la Umbrella Academy!- Esclamò Allison frastornata.

-Errato.- Tuonò il vecchio. -Questa è la Sparrow Academy!-

D'un tratto, i ragazzi sentirono dei passi dal piano di sopra.

Quando si voltarono, scorsero dal piano di sopra cinque imponenti figure.

Ma a stupirli ancora una volta fu il sesto ragazzino che si piazzò davanti a loro.

Gli occhi a mandorla, i capelli neri, i lineamenti così conosciuti, potevano appartenere solo al loro ormai deceduto fratello Ben.

-Papà, chi sono questi stronzi?- Chiese in modo scorbutico.

Tuttavia, il ragazzo non poteva essere proprio quel Ben. I capelli erano più lunghi, gli erano cresciuti un po' di baffi, anche se sembrava più "giovane"? La sua voce sembrava diversa, per non parlare della notevole cicatrice che aveva sulla guancia sinistra. E il tono altezzoso con il quale aveva parlato non poteva appartenere di certo al Ben che conoscevano loro.

I ragazzi continuarono a guardarlo senza staccare lo sguardo.

Loro "padre" manteneva uno sguardo fermo su di loro, mentre il "fratello" deceduto continuava a studiarli in modo confuso.

-Cazzo!- Esclamarono in coro i sei fratelli, consapevoli di aver probabilmente peggiorato la situazione.

~

Mi dispiace lasciarvi con la fine della seconda stagione, ma serve per introdurre il prossimo capitolo.
Ora l'Umbrella Academy ha scoperto che la linea temporale è cambiata totalmente.
Che cosa potranno fare per sistemare la situazione?
E cosa succederà con la Sparrow Academy?

~ApOcAlYpSe~ (TUA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora