CAPITOLO 3

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Clarke Pov's
Principessa? Davvero?
"Clarke, lascia stare mio fratello può essere insopportabile a volte" dice Octavia.
"Che ne dite se domani noi tre usciamo?" Dice improvvisamente Raven, Finn se ne è appena andato "Domani è domenica e possiamo farci un bel giro, che ne dite?"
"Io ci sto, Clarke vieni a dormire da me così andiamo direttamente insieme"
È una bella idea ma ovviamemte a casa sua ci sarà Bellamy e non mi va di avercelo in torno.
"Prima che tu me lo chieda, Bellamy ogni sabato va a far festa in giro per locali, abbiamo casa libera"
I genitori di Octavia sono morti in un incidente stradale circa 2 anni fa e lei e suo fratello ormai maggiorenne abitano da soli.
"Perfetto allora ci sarò"

*fine primo giorno di scuola*
Primo giorno è andato, chiamo mia mamma per dirle che non torno per cena e nemmeno per la notte.

.....
"Ok Clarke, poi fammi sapere"
Perfetto, mia mamma è apposto, strano che sia stata così 'aperta' e sbrigativa, forse avrà ospiti in casa.
"Aspettami qui, vado a salutare Jasper  e Monty" dive O' per poi dirigersi verso i suoi ex compagni di corso.
Eccomi da sola in mezzo al marciapiede, conoscendo Octavia ci metterá un bel po'.
"Griffin ci si rincontra"
Oh no eccolo di nuovo. Finn.
Lo saluto con la mano.
"E Raven dove è?" Non posso fare a meno di chiederlelo.
"È andata da Sanclair per chiedergli del progetto di metà semestre" alza le spalle "comunque come stai?"
Come mai gli importa così tanto?
"Tutto bene" in realtà no, mi fa male molto male vederlo felice con un altra.
"Se vuoi qualche volta possiamo uscire come amici"
"Amici?"
Amici sto cavolo..quanto avrei voluto dirlelo.
"Si cert-" non finisce la frase che una macchina ci passa affianco e puntualmente va a finire su una pazzanghera...e indovinate? Eh si l'acqua schizzata va a finire di nuovo sui miei poveri jeans.
Finn nasconde una risata.
Mi volto e anche se lontana riconosco l'auto, la stessa di Bellamy.
"Ci si vede allora Principessa" mi fa l'occhiolino e se ne va.
Anche lui con questo soprannome no.
Ecco che arriva Octavia e dopo aver visto i miei jeans scoppia a ridere.
"Ma veramente hai tutta questa sfiga?" Non riesce a smettere.
"Octavia Blake io vengo ora da te"
"Ma Clarke c'è mio fratello a casa ora" ritorna seria.
"Lo so, ma prima passiamo per il supermercato"
Lei annuisce ancora confusa.
Non voglio dirle cosa ho in mente ma sicuramente fra poco lo vedrà con in suoi occhi.

Dopo 20 minuti...
"Mi vuoi dire cosa vuoi fare con quella bottiglia? Ho l'acqua a casa sai?" Insiste Octavia ma io rimango muta.
"Ecco casa mia" sta per tirare fuori le chiavi di casa ma la fermo.
"C'è tuo fratello, fai aprire a lui" dico  cominciando a bussare.
"Un attimo per la miseria, Octavia hai le chiavi!" Sento la sua voce avvicinarsi alla porta.
"Oct-" si blocca appena apre la porta
"Principessa che sorpresa" fa cenno di entrare ma abbassa lo sguardo verso i miei jeans "ops, la mia macchina è attratta da te a quanto pare" sorride.
Mamma che nervi.
"Anche questa bottiglia sembra attratta da te" apro la bottiglia e il un attimo si ritrova tutto bagnato.
"Ma che cazzo fai"
Octavia comincia a ridere mentre lui sul volto ha un espressione abbastanza incazzata.
"Buttala nella plastica grazie" gli e la lancio e lo supero entrando in casa seguita da Octavia.
*bella mossa Clarke*

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