CAPITOLO 7

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Poco prima...
Clarke Pov's
Non posso crederci che si è dimenticato di venerci a prendere.
"Apri questa maledetta porta" dico verso Octavia che è incazzata quanto me.
Entriamo in casa è c'è un silenzio tombale.
"Eccolo" indica O' verso il divano, sta dormendo.
"Lo sv-" la fermo prima che potesse scuoterlo.
"Lo svegliamo alla mia maneria"
Vado in cucina e riempo una bacinella d'acqua congelata.
"Clarke sei seria?"
"Non sei stanca? Pensa sempre a se stesso" ribatto io e lei annuisce.
"Svegliati!" Gli lancio tutta l'acqua addosso e appena lo faccio sobbalza.
"Dai cazzo sei incredibile" si volta verso di me che ho la bacinella in mano.
Si guarda in torno e dopo aver sbadigliato un ultima volta si alza in piedi e mi si avvicina.
"Devi smetterla di fare così"
"Altrimenti?" Dico io con tono di sfida.
Sta per rispondere ma Octavia ci interrompe.
"Ragazzi siamo in ritardo, Bellamy va a vestirti"
Annuisce controvoglia e fra uno sbuffo e l'altro sale le scale fradicio.
"Ci hai preso gusto eh?" Dice Octavia verso di me.
"Beh si" rispondo abbozzando un sorriso.
"Alla festa c'é anche Finn giusto?"
"Si, e voglio parlarci beh hai capito" mi sistemo il vestito "Come sto?"
"Molto bene principessa"
Mi volto e dalle scale scende Bellamy.
Ma come ha fatto a cambiarsi così velocemente?
"Bell ma vieni con questi vestiti? Sono osceni" ribatte O'.
"E chi dice che passerò la serata con i vestiti?" Sorride maliziosamente e ci fa strada verso l'auto.

Dopo 20 minuti...
"Questa è la casa di Nate"
Beh penso si possa capire, è tutta illuminata da luci da discoteca, c'è musica altissima e poi le persone, quante persone.
"Bene  vi ho accompagnato, fate le vostre cose da verginelle liceali" dice lui allontanandosi e andando verso due ragazze.
"Sempre il solito mamma mia"
"O' guarda c'è Raven"
Ci raggiunge di corsa con una bottiglia in mano.
"Venite, stiamo giocando ad obbligo e verità" ci prende per mano e ci porta in un salone gigante, Wow.
Ecco Nate.
"Benvenute" ci fa accomodare in cerchio dove in mezzo c'é una bottiglia.
C'è anche Murphy...e Finn
"Ma dai questo è un gioco da bambini" dico alzandomi.
In effetti è così, questo gioco lo facevo io alle elementari.
"Si vede che non hai mai giocato ad obbligo o verità in una festa in cui c'era anche il sottoscritto" si avvicina Bellamy e dopo aver salutato le sue due nuove amiche si siede accanto a Finn.
Sbuffo e mi risiedo.
Il primo giro lo fa il padrone di casa.
La bottiglia gira e va a finire su...di me?
"Clarke, obbligo o verità?"
Ecco ora che rispondo?
Verità è sempre quella più scomoda quindi meglio l'altra alternativa.
"Obbligo"
"Bacia il ragazzo più carino che in questo momento sta giocando" risponde e tutti quanti cominciano a far versi.
Rimango immobile.
"Verità?" Dico sperando di rimediare, ma Nate scuote la testa.
Mi alzo e mi avvicino al lato dove sono Bellamy e Finn.
"Dai principessa baciami così continuiamo a giocare" come al solito l'autostima e l'orgoglio di Bellamy prendono il sopravvento.
"Ti piacerebbe" mi volto verso Finn e lo bacio, un bacio veloce.
Sento gli occhi addosso di tutti.
Mentre torno al mio posto vedo Octavia che sorride a 32 denti, Raven un po' meno ma diciamo che non gli interessa più lui.
"Wow Finn considerato più figo di Bellamy, attenzione" dice Murphy mettendosi le mani alla bocca.
"Stai zitto, passami quella bottiglia che tocca a me" Bellamy prende la bottiglia e la fa girare.
Arriva a Finn.
Non riesco ancora a focalizzare quello che ho fatto. Ma wow lo ho baciato.
"Inutile che me lo chiedi, obbligo" dice voltandosi verso Bellamy.
"Perfetto, prendi la ragazza che ti piace e portala nello sgabuzzino per un ora"
Il mio cuore comincia ad andare velocissimo, è così forte che lo sento battere.
Finn annuisce e si alza in piedi.
Rimangono tutti a guardare.
Oddio
Si sta avvicinando a me e a Octavia.
Octavia si gira a guardarmi ma poi ritorna seria quando la mano di Finn prende la sua.
Ora il mio cuore è in frantumi.
Sento che sto per scoppiare in lacrime.
*non qui Clarke, non qui*
"Con mia sorella? Sei serio?" Dice Bellamy alzandosi.
"Il gioco è così" ribatte Nate.
Octavia mi guarda per l'ultima volta e poi segue Finn nello sgabuzzino.
Basta.
Mi alzo e corro fuori.
Sento di nuovo gli occhi addosso di tutti....proprio di tutti.
Sta volta le lacrime escono, devo tornare a casa.
Chiamo mia mamma ma c'è la segreteria, meglio se lascio un messaggio.
"Mamma ehi, se senti questo messaggio vieni a prendermi"
"Bella merda vero?" Di nuovo Bellamy.
"Che diamine vuoi ancora?"
"Alla faccia del 'non ci rimango male se un ragazzo mi rifiuta'" dice cominciando a ridere.
"Bellamy non è il momento di fare battute...che cosa vuoi?"  dico con voce strozzata.
"Nemmeno a me sta bene questa cosa di Octavia e Finn" si avvicina a me.
"Bene, io torno a casa" mi volto e dopo aver fatto pochi passi mi prende il polso.
"Sinceramente se questa è la tua idea di serata fa abbastanza schifo, vieni con me, ti porto io in un posto e vedrai che ti piacerà" tira fuori le chiavi dell'auto.
Che significato ciò? Bellamy Blake che rinuncia a una festa?
"Oh andiamo non fare la sorpresa, vuoi seriamente tornare a casa e pensare a quella scena disgustosa di Finn che prende Octavia per mano?"
Ed ecco che ci ripenso.
Non so che rispondere, una parte di me vorrebbe andarci ma l'altra invece no.
"Andiamo" prima che potessi rispondere mi prende per mano e mi porta fino all'auto.
"Perché lo fai?" Chiedo io...ovviamemte c'è qualcosa sotto.
"Ti sto risparmiando la figura di merda della ragazza che esce piangendo da una festa" sospira "Poi ammetti che uscire di scena con me è molto meglio"
Ed ecco che ritorna l'orgoglio.











Spazio autrice
Ehi! Vi piace come si sta svolgendo la storia?
Devo dire che come ha detto Bellamy, la ship Finn e Octavia è orribile ahahah

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