CAPITOLO 4

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Bellamy Pov's
In un secondo mi ritrovo fradicio...c'é quella bottiglia era un barile.
Me la lancia e mi supera.
"Fratellone sei un po' bagnato" dice Octavia continuando a ridere per poi seguire Clarke in casa.
Faccio lo stesso e le raggiungo in salotto.
"Ma che diamine ti è saltato in mente?? Fra poco devo anche uscire" gli urlo contro avvicinandomi a lei.
"Hai iniziato tu idiota" risponde a tono.
"Senti non è perché ce l'hai con tutto il mondo devi prendertela solo con me, manco mi conosci principessa" gli punto il dito contro e lei indreteggia.
Ho centrato il bersaglio?
"E non ci tengo nemmeno a conoscerti, è un po' d'acqua vai a cambiarti e oplá, puoi uscire a divertirti" alza le spalle per poi girarsi verso Octavia che intanto è seduta sul divano ad assistere a tutto.
Mi rassegno, parlare con questa è inutile.
Vado a cambiarmi, devo uscire con Echo fra poco.

Dopo un ora....
Perfetto, questa serata sarà magnifica, prevedo già il finale...
Scendo per le scale e con la coda dell'occhio vedo Clarke dietro il muro del salotto.
"Wowo principessa ho imparato la lezione, devo uscire basta" dico io accorgendomi che ha un bicchiere d'acqua in mano.
Eh sì, ho pensato che me lo tirasse addosso.
"Non è per te, Raven è venuta qui in lacrime" risponde lei.
"E perché?" Chiedo scendendo l'ultimo scalino.
"Si è lasciata con Finn" lo dice in modo 'allegro'.
"Buon per te all-" mi fermo subito, sono in ritarto.
"Principessa ci si becca dopo giusto?" Le faccio l'occhiolino per poi uscire di casa.
"Spero anche di no" risponde quasi urlando per farmelo sentire dall'esterno.

Arrivo al locale dove ho appuntamento con Echo.
C'è un sacco di gente, tra cui stranamente Murphy.
"Ehi come mai qui straniero?" Chiede lui sedendosi sullo sgabello accanto al mio.
"Sto aspettando una ragazza"
"Oh tolgo il disturbo allora" capisce la situazione e se ne va.

Ore 20
Echo ancora non è arrivata, avevamo appuntamento 1 ora fa.
Ho deciso di aspettare ancora perché so che le ragazze ci mettono più del previsto a prepararsi, e su questo ho esperienza.
Ma un ora penso sia esagerato...decido così di chiamarla.
*risponde la segreteria telefonica di 332.....*
Merda
Non può avermi dato buca....le cose fra noi andavano benone, cioè andavano bene fino a che non mi hanno aspulso dalla vecchia scuola.
Nah non mi ha dato buca, nessuna lo ha mai fatto.

Ore 22
Altre due ore qui ad aspettare una persona che non arriverà.
Mi ha dato buca.
"Oi dove è la tua lei?" Si avvicina Murphy con un altro suo amico.
"Nessuna lei, mi ha dato buca" dico prendendo il bicchierino dalla mani del suo amico.
"Sono Lincoln" risponde prendendone un altro dal bancone, lo stesso fa Murphy.
"Al diavolo le ragazze,  è sabato, divertiamoci!" Urla lui.
Un bicchiere, due bicchieri, tre bicchieri.
Ho perso il conto.

Ore 1:00
"Wei tu con me" indico una ragazza fra la folla nel locale.
"Bellamy sei ubriaco fradicio, fatti portare a casa" mi regge Murphy.
"No sto benone" rispondo rimettendomi in piedi dritto, ma questa posizione dura poco, in un secondo mi ritrovo a terra e Murphy e Lincoln mi reggono.
Ricordo solo che mi portano in macchina.

Dopo 10 minuti.....
"Bellamy siamo arrivati svegliati, non ti porteremo in spalla fin dentro casa"   mi scuotono e finalmente mi sveglio.
"Ehi quanto siete belli" dico cose senza senso.
I miei genitori se mi vedessero così mi  ucciderebbero.
"Sapete che in casa ci sono tre ragazze, una a me, una a te, e una te" tocco le loro teste e le accarezzo.
È vero che troppo alcol fa me.
"Tu sei ubriaco, Lincoln bussa alla porta"
Lincoln lo fa e dopo un po' apre Octavia.
"Bellamy?" Si avvicina al mio viso per vedere probabilmente le pupille, sembro fatto "Murphy che succede? E tu chi sei?" Si rivolge a Lincoln.
"Lui è il mio amico Lincoln, pure lui è mio amico, sono tutti miei amici" continuo a parlare a caso.
Da dietro Octavia spunta Clarke.
"Oh no lei non è mia amica, sapete che la principessa mi ha bagnato tutto?" Parlo ancora.
"Questa frase è molto ambigua sai?" Ed ecco anche Raven.
Apposto.
Mi portano sul divano e mi giro dal lato apposto così da non vedere le loro facce
"Fratellone, che ti succede?" Octavia mi si avvicina.
"Appuntamento finito male mi sa" questo se lo poteva risparmiare.
Clarke.

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