Scusa, posso rubarti la macchina? || Bang Chan

Capitolo 4

YUNA POV

Beep beep

La suoneria segna l'arrivo di un messaggio e quando leggo il nome del mio migliore amico sorrido involontariamente.

MINNIE:
Ci vediamo alle 16?

Salto giù dal letto ed improvviso un balletto saltando qua e là. É finalmente tornato!

YUNA:
Minnie ma è modo di interrompere il mio sonno pomeridiano? :/

È sempre stato il nostro modo di fare, le occasioni degli abbracci e dei ti voglio bene sono così rare che non ne ricordo neanche l'ultima ma dopotutto ci va bene così.

MINNIE:
Per me dovresti fare questo ed altro! Ti sembra giusto accogliere questo stupendo amico così? Non hai idea di quanto io odi le vacanze di famiglia...

YUNA:
Ahh taci e subisci!
Al solito bar?

MINNIE:
Sei un essere crudele.
Ovvio

Dopo aver messo un paio di leggings neri e un felpone nero scengo ad avvisare gli altri che probabilmente non sarei tornata per la notte.

"Jeongin. Passo la notte fuori quindi non preoccupatevi"

"Uhh Yuna ha il fidanzato"

"Jeongin pensa ad andare a letto e no, nessun ragazzo nella mia bellissima vita"

Mi sorride e non posso che ricambiare, chi avrebbe retto davanti a quel sorriso?
E così dicendo lo saluto e esco di casa.

***

"Mi stai dicendo, Kim Seungmin, che mi hai tradito?"
La gente intorno al nostro tavolo si gira a guardarci e qualcuno mi guarda dispiaciuto. Avranno seriamente pensato che sono stata tradita?

" Shhh non urlare! Ti sembra il caso in un bar?"

"Mi sento profondamente ferita, lo senti il mio cuore che fa crack?"

"Smettila Yuna! Come sei drammatica"

Mi immagino Seungmin con una ragazza in braccio e scoppio a ridere. Lui che si prende cura di una ragazza? Ma se ci vuole già qualcuno che badi a lui!
La gente, se prima ci guardava strano, ora era assolutamente sconvolta e potevo ben capirli.

Giustamente scopri di essere tradita e ridi? Ok, si dice che è meglio ridere che piangere ma forse non in questi casi.

"No ti prego...t-tu ti sei veramente fidanzato?"

Il suo sguardo truce mi fa smettere di ridere all'istante. Forse ho esagerato un pochino, menomale che non sa quello che penso o sarebbe la fine.

"E dai lo sai che scherzo! Solo che siamo sempre stati il club 'niente fidanzati' "

"Yuna sei tu l'unica che fa parte di quel club! Allontani tutto il genere maschile e a volte mi viene da pensare che tu sia lesbica"

"No Seungmin, sono etero ma semplicemente non mi interessa trovarmi un ragazzo. È così difficile da comprendere?"

"Vedrai che prima o poi arriverà qualcuno e poi riderò io di te"

Ma perché stiamo parlando di me?

Non era proprio esatto dire che non mi interessavano i ragazzi ma semplicemente non credevo nell'amore. Io li guardo eccome i ragazzi, anche dettagliatamente solo che ho visto così tanti matrimoni concludersi male che alla fine ho pensato che se rompevano loro dopo cinquant'anni di matrimonio quanto poteva durare una mia storia?

O forse il problema è la paura di soffrire dopo una rottura. La paura di incatenarmi a qualcuno e privarmi della mia indipendenza. La costante paura di non sentirmi amata e capita. Dopotutto come può mai esistere qualcuno che mi comprenda se neanche io stessa mi conosco così bene?

L'indice di Seungmin spinge la mia testa all'indietro di poco e questo mi fa tornare alla realtà.

"Lo sai che puoi parlare con me di tutto, dovresti smetterla di pensare al dopo. Dovresti concentrarti sul far nascere qualcosa e non su come finirà"

"Allora come si chiama questa fortunata?"

Metto da parte completamente l'argomento e Seungmin capisce che non ne voglio discutere.

Non c'è modo di farmi cambiare idea, vedo davanti i miei occhi mia madre e mio padre che stanno insieme giusto per abitudine e ammetto che forse era stato proprio questo a fare nascere il mio pensiero contorto sull'amore. Il resto lo ha solo confermato.

Secondo me l'amore eterno non esiste, è tutta una bugia e chi riesce nel suo matrimonio fino alla fine dei giorni in realtà non è in grado di separarsi da quella abitudine perché il cambiamento fa troppa paura.

Schopenhauer diceva che l'amore è un inganno della natura, il suo compito biologico è solo quello di farci procreare e mandare avanti la specie umana. Chi dice che non sia così?