Capitolo 14

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YUNA POV

Continuo a guardare il menù in cerca del dolce perfetto ma ci sono troppe cose buone.

"Signori, avete deciso?"

È la seconda volta che questa cameriera viene qui per chiedere le ordinazioni e poi signori a chi?

"Yuna hai deciso?"

Nego con la testa e sento un leggero sbuffare da parte della cameriera. La guardo e lei abbassa lo sguardo imbarazzata, probabilmente non voleva farsi sentire.

"Ti piacciono le meringhe?"

"Si, perché?"

"Ci porti due pezzi di torta meringata, grazie"

La cameriera ci lascia finalmente soli e possiamo continuare la nostra conversazione.

"Stavamo dicendo..."

Ma Chan mi ferma ancor prima di continuare.

"Va bene va bene! Volevo farti solo una buona impressione ma sono pessimo a sciare"

"Buona impressione? Perché dovresti?"

"Sei così sciocca, non capisci nulla"

Gli tiro un calcio sotto il tavolo, sciocca a chi? In realtà non me la sono presa, difficilmente mi offendo.

"Hey!"

"Te lo sei meritato. Perché sarei sciocca? Non vedi quanto sono bella e intelligente? Dovresti essere fiero di passare del tempo con me"

Alzo e abbasso le sopracciglia qualche volta e accenno un sorriso. Ovviamente sto scherzando, si capisce vero?

Arriva la torta e al primo boccone posso già dire che me ne sono innamorata.
La finisco subito e ne chiedo un altro pezzo. Appena arriva inizio a battere le mani senza neanche rendermene conto.

"Sembri proprio una bambina in questo momento"

"Io sono una bambina, i bambini sono carini e innocui e lo sono anche io"

Mentre discutiamo su chi debba andare a pagare il conto inizio a vedere i primi fiocchi di neve cadere e le luci del paese accendersi un po' ovunque. Ormai si sta facendo sera.

Il problema è soltanto uno: i fiocchi di neve aumentano sempre di più e si sta alzando anche molto vento. Riusciremo a tornare a casa con questo tempo di sera?

Usciamo fuori dal ristorante per fare un giro ma dopo qualche minuto siamo costretti ad entrare in un bar.
Fa troppo freddo e si alza sempre più vento e neve.

"Volevo aspettare che si calmasse ma penso che peggiorerà. Forse dovremmo prendere delle camere in hotel e partire domani mattina"

"Si, hai ragione. Non voglio rischiare"

"Avviso Jeongin e gli altri. Non vorrei si preoccupassero"

***

"Una camera doppia va bene?"

"Oh nono! Due sing-"

"Va benissimo una doppia, grazie!"

Il ragazzo ci lascia le chiavi della camera. Mentre aspettiamo l'ascensore Chan mi guarda confuso. Cosa? Arrossisco pensando a cosa adesso lui penserà di me.

È ovvio che non voglio che dormiamo nello stesso letto ma non voglio neanche dormire in una stanza da sola. Mi mette paura e in più sono sonnambula quindi vorrei evitare di ritrovarmi chissà dove il giorno dopo.

"Chan non è come pensi. I-io sono solo sonnambula!"

Mi metto le mani fredde sulle guance e aspetto che smettano di accaldarsi.
L'immagine di me e Chan nello stesso letto mi si presenta davanti ma scaccio subito via quel pensiero.

"Quindi devo stare attento che tu non scappi via nella notte?"

"Potrei farlo veramente. Dopo ti racconterò le mie bellissime avventure da sonnambula"

L'ascensore ci porta fino al terzo piano e il tragitto per raggiungere la  nostra stanza è abbastanza silenzioso.

Chan apre la porta e mi fa entrare per prima. Percorro un piccolo corridoio e mi si presenta una stanza abbastanza semplice ma ben arredata.

L'unico problema è che c'è un letto matrimoniale.

"Pensavo di non aver detto di volere una camera matrimoniale"

"Il ragazzo deve aver pensato a noi come una coppia e ha dato per scontato un letto matrimoniale"

Ora capisco quell'occhiolino da parte del ragazzo...

"Per me va bene. Per te è un problema?"

Si, è decisamente un problema. Come si dorme nel letto con un ragazzo?

"No non è un problema ma io dormo sul lato sinistro del letto".

Mi butto sul quel lato marcando il mio territorio e poi mi giro guardandolo.

Dovevamo tornare a casa subito dopo la lezione con gli sci e invece avevo così tanto insistito per mangiare qualcosa ad un ristorante carino che ora ci trovavamo in quella situazione strana per colpa mia.

Mi lancia una maglietta larga e la afferro giusto in tempo prima che mi finisca dritta in faccia. Fortunatamente Chan ha sempre qualche maglietta con sé nella macchina. Mi ha detto che le ha sempre per situazioni di emergenza come questa.

I leggins sono abbastanza comodi per dormire quindi devo solo cambiarmi il felpone.

Menomale che abbiamo usato una tuta particolare per sciare sennò avrei avuto problemi anche con i leggins.

"Vado a cambiarmi"

Dopo essermi lavata i denti con uno spazzolino incartato dell'hotel ed essermi cambiata torno sul letto e aspetto che finisca anche lui.

Mi metto sotto le coperte e chiudo gli occhi. Sarebbe meno imbarazzante addormentarsi prima che lui torni.

"Yuna, già dormi?"

"O-oh volevo provarci ma non ho tanto sonno"

"Avevi detto che mi avresti raccontato delle tue avventure da sonnambula"

Passiamo l'ora successiva a parlare. Mi racconta di come abbia deciso di farsi biondo, del suo cagnolino Berry che non vede da tantissimo o della sua passione per la musica.

"Mi stai ascoltando?"

Involontariamente mi sono incantata ad osservarlo. Avevo notato come ogni tanto si tirasse indietro i capelli per poi scuotere la testa e farli tornare dove erano prima o come comparivano quelle adorabili fossette quando sorrideva.

"Scusa, stavo ancora pensando alla tua bellissima spaccata"

Mette su un tenero broncio e si avvicina pericolosamente a me.

"Mi stai ancora prendendo in giro?"

"Quella spaccata rimarrà nella storia. È inutile che cerchi di farmela dimenticare"

"Mi riprenderò la mia rivincita"

"Parli tanto al futuro. Non sai neanche cosa sia una rivincita!"

Mi avvicino un altro po' quasi ad accettare questa sfida di sguardi. Sento il suo respiro che delicatamente accarezza la mia pelle e solo ora mi rendo conto di quanto sia stata azzardata la mia mossa.

Il mio sguardo finisce involontariamente sulle sue labbra e deglutisco. Il mio cuore non riesce a fermarsi dal battere così forte e la situazione peggiora quando lui poggia una mano sulla mia guancia avvicinandomi di qualche altro millimetro. Un movimento sbagliato e le nostre labbra potrebbero toccarsi...

Il momento viene bruscamente interrotto dal mio telefono ed io e Chan sbattiamo la testa l'uno contro l'altra.

So perfettamente cosa sia questa suoneria. Per una volta sono felice di avere sveglie che suonano ad ogni ora.

Cosa stava per succedere? Io e Chan siamo solo amici!

Scusa, posso rubarti la macchina? || Bang ChanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora