TwentyThree Years Of Fame

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«Allora?» domandò Gwen curiosa di sapere cosa fosse successo. «Qualcuno mi ha chiesto che stessi facendo, gli ho spiegato che stavo aspettando un attore viziato, cominciando a criticarlo, poi ho alzato lo sguardo e mi sono accorta che lui era quel Duncan» spiegò Courtney. «No! Oddio! E cosa hai fatto?» domandò sconvolta Bridgette. «Ho finito di insultarlo» rispose la Barlow come se fosse la cosa più ovvia. «Possiamo dire addio al nostro ruolo da comparse» disse Gwen poggiando la schiena all'armadietto. «Vuoi rinunciare? Peccato perché mi ha presa e ha detto che pure le mie amiche sono dentro» disse Courtney sorridendo alle due e notando le loro espressioni cambiare e divenire serene. «Non ci credo! Lo conosceremo! Reciteremo con lui!» urlò Gwen attirando l'attenzione di alcune ragazze. «Calmati! Non andare in iper ventilazione!» le disse Courtney guardando le altre fissare Gwen. «D'accordo, mi calmo» disse la gotica alzando gli occhi al cielo. «Ragazze. Un attimo di silenzio. Dopo la biondina, finiamo i um... casting» disse l'assistente richiamando l'attenzione di tutte. In quel momento entrò nell'aula di fronte una ragazza dai capelli neri e gli occhi celesti. «Guarda! Quella è Chloe Müller. La protagonista del nuovo film con Duncan, interpreta la fidanzata» spiegò Gwen a bassa voce osservando la figura dell'attrice. «Alcuni dicono che hanno una relazione segreta nella realtà» disse Bridgette guardando nuovamente la ragazza. «Ragazze! Quante belle ragazze! Duncan è fortunato!» disse un ragazzo biondo uscendo dall'aula. «E il cowboy chi è?» domandò Courtney guardandolo bene. «Geoff Petronijevic, manager di Duncan Nelson» spiegò il ragazzo presentandosi principalmente al Courtney e a Bridgette. «Non sei un po' troppo giovane per fare il manager?» domandò Bridgette mettendo le mano sui fianchi. «Ma non sapete nulla!» esclamò Gwen scuotendo il capo e attirando l'attenzione di Geoff. «Lui è Geoffrey Petronijevic, figlio del manager di Duncan, Jacob Petronijevic. Jacob organizza la vita di Duncan e Geoff si occupa di fare il manager a livello fisico. Inoltre, Geoff è anche il migliore amico di Duncan» spiegò Gwen facendo annuire Geoff. «Abbiamo una grande fan di Duncan qui» commentò Geoff ridendo. «La vostra amica stalker è informata. Non serve che mi presenti. Voi siete...» lasciò la frase in sospeso affinché continuassero. «Bridgette» disse la ragazza stringendo la mano che gli era stata porta. «Gwen» rispose l'altra osservando il sorriso sul volto di Geoff mentre guardava Bridgette e poco si curava delle altre due. «Ti vedo abbastanza concentrato su Bridgette. Credo poco t'interessi chi sia io» disse Courtney ridendo. «Co-Concentrato? Figurati. Stavo solo notando la somiglianza tra lei e quell'icona sexy della mamma di un mio amico» spiegò grattandosi il capo. «La mamma?» domandò Bridgette offesa. «Qualcuno non sa corteggiare» commentò Gwen facendo seguire alla frase un colpo di tosse. «Ragazze, in questa scena non avrete molta importanza. Dovrete solo passare per i corridoi» spiegò l'assistente. «Duncan! Ti amiamo!» urlò una ragazza in fondo. «Oddio è arrivato!» urlò un'altra. «Calma! Per favore!» disse l'assistente che già sapeva che non sarebbe andata a finire bene. Geoff andò dall'amico portandolo in salvo nell'aula prima che qualche ragazza gli saltasse addosso. «Dopo avrete autografi e foto» le rassicurò il biondo affiancando il regista. «Azione» disse quest'ultimo. Duncan interpretava la parte di un insegnante e Chloe quella della preside. Tutte fecero come gli fu detto e passarono per i corridoi fingendo di chiacchierare come al solito. Poi si misero dietro la porta provando ad ascoltare cosa dicessero. «Che te ne pare? Non è fantastico?» domandò Gwen. «Taglia. Questa era buona» disse il regista. «Finché ci mette passione» disse Courtney facendo spallucce. «Bene ragazze. Ripeteremo la scena un'altra volta per sicurezza e poi ci sposteremo in cortile» spiegò l'assistente. Tutte annuirono e finsero nuovamente di camminare per i corridoi. La Barlow non capiva perché avesse accettato di fare una cretinata del genere. E soprattutto, che problema avesse quel Duncan a prenderla nonostante l'avesse sminuito. «Fantastico» commentò Heather sentendolo recitare. «Ed io che pensavo preferissi Burromuerto» commentò Gwen continuando a sentire Duncan recitare. «Non è il mio tipo» disse Heather incrociando le braccia al petto. «Giusto, preferisci quelli più grandi» commentò Gwen sorridendo falsamente. «Io almeno non me li faccio» rispose Heather ricambiando il sorriso. «Più grande? Quanti anni ha?» domandò Courtney. «Taglia» si sentì da dentro. «Ma dove vivi, Barlow? Alza la testa da quei libri e mettila su delle riviste di gossip. Ne ha ventitré» disse miss acidità Heather.

angolo autrice
prima o poi aggiornerò anche NC2S3

angolo autrice eliminato per ansia

Vorrei, Potrei, Non DovreiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora