Domenica 1 novembre 2020, 9.30
«Muoviti, Courtney! Comincia alle 10.30» disse il rosso prendendo le chiavi della macchina. La castana sbuffò e seguì il ragazzo fino alla macchina. Non le andava di andare lì ma non aveva scelta. Salì in macchina e guardò fuori dal finestrino. Era da un po' che non parlava con Alejandro, chissà come gli andavano le cose. Stava davvero con la Wilson? Le mancava parlare col cugino. Le sarebbe piaciuto spiegargli tutto e vedere cosa ne pensava. Avrebbe tifato per Duncan? O per Harold? Si sarebbe fidata dell'istinto di quel ragazzo. Alejandro Burromuerto non sbagliava mai. Lo avrebbe incontrato e gli avrebbe chiesto l'opinione sulla situazione. Arrivarono alle 10.01 e Harold si avvicinò ad un amico. «Chi è l'attore?» domandò interessato. «Duncan Nelson» rispose facendo sgranare gli occhi alla ragazza. «L'amico tuo. Vediamo cos'ha da dire quel clown» commentò Harold ridendo. Perché doveva trattarlo così? Quel "clown" era lo stesso che le aveva rubato il cuore e non si decideva a ridarglielo indietro. Nonostante provasse a non avere alcun tipo di contatto con lui, i due s'incontravano sempre. Forse, era segno del destino o forse, esso si stava solo prendendo gioco di loro, del loro amore. I due si sedettero in prima fila. «Che avrà da dire? Si vanterà delle sue conquiste? Solo una senza cervello se lo potrebbe prendere. È brutto, falso, un attore, va in giro con delle ragazzine... Che brutta persona. Nessuno lo meriterebbe. Tu non lo meritavi. E lui non merita te. Così bella, pura, fantastica» cominciò a commentare Harold. «Perché dici questo? Sai che lo amo. Sai che sto con te solo per i miei. Sto con te, ok? Ma non insultarlo, non insultare i suoi sentimenti per me» disse lei cominciando a singhiozzare. «Sentimenti... Con quello andresti in bancarotta. Immagina quando non farà più l'attore, starà sotto un ponte» disse Harold squadrandola per bene. «Almeno starei sotto un ponte con lui. Harold, non te la prendere. Capisci quello che provo» disse venendo interrotta. «Non lo accetto. È ridicolo! Voi siete ridicoli. Il vostro amore, la vostra storia sono ridicoli. Una ragazzina e un violentatore. Tu, la grande Courtney Barlow e quel tipo? Per favore, sii ragionevole. Io, i tuoi... Lo facciamo per te. Per darti una vita avvantaggiata. Non ti fermerò, non t'impedirò di amarlo. Non posso farlo. Almeno, resta con me. Vuoi andare da lui? Bene, ma non tornare. Se farai una scelta del genere i tuoi non ti perdoneranno mai. Lo sai, vero?» disse Harold facendo venire una stretta al cuore alla ragazza. Non voleva abbandonarli ma voleva essere libera.Domenica 1 novembre 2020, 10.30
«Eccoci con una nuova puntata di "Celebrity's Confessions"» disse il conduttore, nonché amico di Froud. «L'ospite di oggi è una celebrità molto conosciuta, acclamata in particolar modo dalle ragazze. Accogliamo il mio caro amico Duncan Nelson» Tutti si alzarono in piedi per fare un applauso all'attore che entrò salutando tutti e poi notando la presenza di Courtney. «Mi è giunta voce che hai in mente la trama per un film» disse il ragazzo. «Esatto Michael, sono qui proprio per parlarvene» spiegò l'attore. «Ovviamente, sono il protagonista. Era ottobre e mi dissero che saremmo dovuti andare a girare un film in una scuola. Io interpreto la parte di un attore famoso. Stavamo scegliendo le comparse, quando m'imbattei in una ragazza di soli sedici anni. Lei non era come le altre, non mi osannava, anzi, mi criticava. Mi sapeva tenere testa e questo mi faceva impazzire. La scelsi ma non sapevo che quella scelta avrebbe stravolto la mia vita. I suoi non volevano stesse con un attore e così i due furono separati prima di potersi unire. Una sedicenne ed un ventiquattrenne, uno scandalo. Se vedeste un film così tifereste per l'amore. Sperereste che i genitori di lei lo accettassero e che i due non se ne importassero del giudizio altrui. Allora, perché nella realtà puntate il dito? Perché è tanto scandaloso che un ventiquattrenne stia con una sedicenne? Ad ogni modo, l'attore non potè rivedere mai più la sua studentessa. Invecchiò solo e lei accanto ad uno che non amava. Però lui portava nel cuore quella frase, quella che le aveva detto lei l'ultima volta, prima di sparire per sempre. "Nonostante tutti i tuoi difetti, ti amo"»angolo autrice
novembre is hereimmaginate di svegliarvi, vivere la vostra giornata e aprire wattpad all'orario in cui lo aprite. notate un nuovo capitolo di duncneyslays e pensate "già era iniziata male. vabbè fingiamo di amare sto libro solo perché l'autrice è una persona fantastica. ah no aspè. manco. allora che lo leggo a fare? ah per l'angolo autrice in cui racconta storie senza senso"
fate finta di leggere con entusiasmo il capitolo e quando arrivate all'angolo autrice notate questo "ciao, vi sono mancata? probabilmente no. comunque volevo dirvi che ci ho pensato e ho pensato di chiudere l'account watt. grazie a tutti"
immaginate se questo giorno fosse oggivolevo ringraziarvi per tutto
love u guys
però mi spiace
non vi libererete di me
era solo per farvi prendere un infarto
o magari tirare un sospiro di sollievo
edit 22/01/22 CAVOLI! AVEVO PREVISTO IL FUTURO
angolo autrice eliminato per ansia
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Vorrei, Potrei, Non Dovrei
FanfictionLei, una ragazza abituata a vivere segretata in casa, promessa in sposa al figlio di un medico. Lui, un ragazzo che vive nel mondo del cinema e lo svago. Duncan Nelson, ventiquattrenne che per un film si dirige in una scuola dove conoscerà Courtney...