Vorrei, Potrei, Non Dovrei

Just Rumors

«Ad ogni modo, credo che anche tu non abbia una vita felice» disse facendole alzare il capo. «Che intendi?» domandò cominciando a scaldarsi. «Sei sempre così scontrosa, senza motivo, piena di pregiudizi...» cominciò a spiegare. «Sono sempre stata la migliore in tutto e non permetterò ad un attore qualsiasi di dire qualcosa di negativo su di me» disse alterando il tono di voce. «Si mostra sicura di sé nonostante le sue insicurezze interne dovute alla famiglia autoritaria. Feci un film dove la protagonista era come te» affermò guardando la ragazza. «Io non sono insicura» disse lei stringendo i pugni. «Non c'è nulla di male» disse lui mettendo le braccia dietro la testa. «Ah no? Credo che la tua infanzia abbia determinato diverse insicurezze in te» cominciò a dire lei venendo interrotta bruscamente. «Io non sono insicuro» disse lui arrabbiato. «Non c'è nulla di male» disse lei imitando la voce del ragazzo nella frase da lui precedentemente detta. «Insicuro significa debole» si ritrovarono poi a dire all'unisono. «Sai, ti avevo sottovalutato signor attore» confessò lei fermandosi notando che i biondi si erano seduti su una panchina. «Ma continui a non piacermi del tutto» disse sorridendogli. «Vediamo un po' che stanno facendo. Piccioncini! Come  va?» domandò il ragazzo avvicinandosi ai due. «Duncan...» disse Geoff provando a farlo andare via. Courtney ricevette il messaggio e prese Duncan per un braccio portandolo indietro. «Va bene, sto zitto» disse alzando le mani. «Duncan Nelson! È proprio lui!» sentì dire da dietro. «Le tue fan» fece notare Courtney. «Stai con Chloe?» «È la tua ragazza?» «Tradisci Chloe?» «Calma, è solo un'amica. Abbiamo accompagnato i nostri amici ad un appuntamento» spiegò prendendo il cellulare di una delle ragazze per scattare una foto. «Peccato, la preferivo a Chloe, è più carina» disse una di loro andandosene triste. «Io dico che Chloe è meglio» disse un'altra seguendola. «Quanti film mentali si fanno. Non posso nemmeno respirare accanto ad una ragazza» disse lui scocciato. «Certo che la tua non è una vita facile. Pensavo stessi tutto il giorno davanti ad uno schermo e poi ti dessero i soldi» confessò Courtney sedendosi su una panchina vicino a quella dei biondi. «Tu, invece? Che fai nella vita?» domandò affiancandola. «Studio. Poi andrò all'università diventando un avvocato come i miei, sposerò il figlio di un importante avvocato o dottore, farò carriera, avrò uno, massimo due figli, possibilmente un maschio ed una femmina e non chiederò mai il divorzio» spiegò in modo dettagliato. «Ed è questo quello che vuoi? Una vita progettata? Decisa probabilmente dai tuoi?» domandò guardandola negli occhi. «Sì» disse abbassando il capo. «Stai mentendo» disse lui prendendo una sigaretta. «Sono grata ai miei, mi hanno messa al mondo, farò come loro vogliono» spiegò Courtney alzando il capo e notando che l'attore aveva in bocca una sigaretta. «Se i miei sapessero con chi sto parlando...» sospirò. «Che problema avete con me?» domandò ridendo. «Sei un attore, nella mia famiglia far parte del mondo dello spettacolo è alquanto scandaloso. Poi sto parlando con uno più grande di me. Non so se lo ricordi ma ho sedici anni» disse facendogli sgranare gli occhi. «Poi... Fumi, credo tu beva anche e non ti vesti in modo adeguato» continuò ad elencare i difetti, secondo la famiglia Barlow. «Ma nonostante tutto ciò tu stai parlando con me. Sorprendente sono un umano anch'io» le fece notare. «I miei non devono sapere che la mia opinione su di te è diversa dalla loro» spiegò Courtney terrorizzata alla sola idea che loro potessero scoprire che aveva frequentato una persona del genere. «Non andrò a casa tua a riferire loro quanto ribelle è la loro amata figlia» disse il ragazzo ridendo. Courtney ricevette un messaggio da Bridgette che le diceva di voler passare la serata da Geoff. «Hai capito ai due... Bridgette vuole passare la serata dal tuo amico. Ma io che faccio? Sarei dovuta andare a dormire da Bridgette visto che i miei non sanno di questa uscita» disse abbassando la testa e mettendosi le mani dei capelli. «Io avrei un'idea» disse alzandole il mento con due dita. «No! Sono uscita con te ma anche quello no!» disse scuotendo il capo. «Mica ti violento!» disse Duncan ridendo. «Ci sono tanti rumors su di te» spiegò lei incrociando le braccia al petto. «Sono solo rumors» le disse alzandosi.

angolo autrice

sono bored
quindi posto ora

ormai passo il tempo solo sull'altro account watt
rip duncneyslays
però ogni tanto resuscito

è tutto
buon ultimo giorno