<Spero di vedervi alla partita più tardi.> Dice Jason mentre iniziamo a pranzare.
<Ovvio.> Risponde Soleil.
<Noi cheerleader abbiamo fatto una piccola coreografia.> Dice Natalie.
<Ma oggi non c'è anche la partita di football?> Domanda Austin.
Tutti ci voltiamo verso Kodey e Nash e loro ci guardano.
<Cosa?> Domanda Nash.
<Avete la partita oggi?> Domanda Erick.
<Ah si... è vero.> Fa Nash. <Ma tanto io non partecipo.>
<Perché no? E tu Kodey?> Domanda Soleil.
<Io si, partecipo. Ma non credo veniate.> Dice Kodey.
<E io non partecipo perché vorrei evitare di prendere di nuovo a pugni faccia da schiaffi.> Risponde Nash mettendosi poi un pomodorino in bocca.
<E invece si che verremo.> Gli dice Austin sorridendogli. Poi si volta verso noi altri e: <Vero ragazzi?>
<Certo, e poi noi cheerleader abbiamo una coreografia anche per voi.> Dice Natalie.
<Ma non è un po' troppo? Ti stancherai Natalie, non ti sei ripresa completamente dalla frattura e...>
<Non preoccuparti fratellone, sto bene.> Gli sorride.
Lui sospira e poi si volta verso di me: <Grace sei sicura di voler venire? Insomma... ci sarà Roderick e tu stai cercando di evitarlo da quando siamo tornati dalla gita quindi...>
<Non mi perderei mai la partita di uno dei miei più cari amici per via di uno che ha fatto lo stronzo. Quindi si, sono sicura di venire e non preoccuparti.>
È carino da parte sua preoccuparsi, ma non deve. Davvero sto bene. So che in questi giorni ho cercato di evitare Roderick in tutti i modi ma non posso non andare alla partita di Kodey solo perché voglio evitare quello stronzo.
Insomma no!
<Ok, va bene... allora spero di vedervi tutti.>
<Io probabilmente arriverò un po' in ritardo perché mi dovrò fare la doccia, ma ci sarò di sicuro.> Dice Jason.
<Anche io.> Dice Mark.
Le partite saranno: prima quella di basket alle tre di pomeriggio e alle cinque e mezzo quella di football. Domani ci saranno quelle di baseball dove partecipa Chad e quella di pallavolo, ma nessuno di noi pratica pallavolo.
<Chad amico, domani tu hai partita.> Dice Erick dandogli una pacca sulla spalla.
Lui annuisce con la bocca piena, poi manda giù e dice: <E se non venite vi ammazzo sappiatelo.>
Ci mettiamo a ridere e poi diamo la conferma.
Domani sarà la sua prima partita e sono davvero curiosa di vedere come se la cava.
Da piccola guardavo molto spesso il baseball alla tv insieme a mio zio. Ci divertivamo sempre ad insultare gli avversari della squadra che tifavamo.
Erano quei pochi e piccoli momenti che passavo felice con la mia famiglia... prima che i miei nonni morissero.
Da quel giorno, non abbiamo più fatto alcuna cena o pranzo insieme e le feste le passavamo da soli.
Finché poi non ho conosciuto Austin, Jason e la loro famiglia. Ben presto, ci siamo tutti uniti e passavamo tutte le feste insieme.
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My Boy 2
Romance" Rispondo alla sua domanda. Posso fidarmi di lei? Ovvio che posso. Posso dirle tutto quello che mi sta succedendo? Che sto sentendo? No, forse non tutto... " Sequel di "My Boy". Tre settimane dopo il ricovero di Austin, cosa succederà? Cambiamen...