Sento un tonfo e poi...
<Graaaaceeee!> Urla Natalie dal bagno.
Mi alzo da terra e vado da lei per vedere cosa è successo.
Apro la porta e la trovo a terra con tutti i flaconi di shampoo sparsi ovunque.
<Ma che...> Poi scoppio a ridere.
<Cosa ridi?!> Sbraita riuscendo a mettersi in piedi, ma scivola dato il sapone a terra e ricade. <Almeno aiutami.> Piagnucola.
<Si, ora ti aiuto.> Dico riprendendomi dalle risate.
La aiuto ad alzarsi e usciamo dal bagno.
<Ma com'è successo?> Le domando mentre si toglie i vestiti bagnati.
<Quella scema di Emily ha messo la scatola con la nostra scorta in bilico sulla mensola e, come sono andata a prenderla, me n'è caduto tutto addosso e a terra.> Spiega.
Scoppio a ridere nuovamente e ritorno in bagno, cercando di non cadere, così da sistemare il casino.
<Adesso mi fa male il culo in una maniera indescrivibile e credo di essermi fatta qualche livido alle gambe dato che alla prima caduta ho sbattuto il ginocchio al water.> Dice affacciandosi alla porta per lanciare i vestiti nella cesta dei panni sporchi.
Sospiro e passo l'asciugamano a terra dopo aver raccolto i vari flaconi.
Ce ne sono alcuni rotti e irrecuperabili, altri invece si sono svuotati un po', altri sono integri. Insomma, un casino.
La porta si apre e: <Brutta stronza! Tu e il tuo maledettissimo disordine dovete andare a farvi fottere!> Urla Natalie contro la persona che è appena entrata. <Ops... scusami Jason, credevo che fosse Emi... perché sei entrato senza bussare non vedi che sono praticamente nuda?!>
Esco dal bagno e dico: <Natalie smettila di urlare...> La guardo mentre da le spalle a Jason. <...e tu, Jason, dovresti imparare a bussare.> Lo guardo mentre lui sta con la mano sugli occhi.
<Scusate, fate come se non fossi mai entrato.> Dice indietreggiando per uscire, ma si scontra con la valigia di Natalie, che era in mezzo ai piedi, e cade a terra.
Ma oggi è la giornata delle cadute? Fortuna che ancora non mi è successo niente e siamo a metà giornata.
<Porca puttana.> Dice rialzandosi.
<La mia valigia.> Si lagna Natalie che intanto si è avvolta la sua coperta addosso.
<Il mio culo!> Fa Jason e io mi rimetto a ridere.
I due mi guardano e, appena mi riprendo, li vedo sorridere.
<Che c'è?> Domando.
<Niente.> Sorridono ancora di più e Jason si alza.
<Comunque, ero venuto per dirvi che sta sera andiamo a cena al ristorante del fratello di Nash. Ci saranno pure Phebe e Camila.> Ci informa Jason.
<Che bello!> Esclamo saltellando e ritorno in bagno per sistemare il casino creato da Emily.
<Ma siamo sicuri? Domani dobbiamo alzarci presto e chissà a che ora ne torneremo.> Dice Natalie. <In più dobbiamo ancora finire di preparare tutto ed Emily non ha nemmeno iniziato. Chissà dove si è cacciata.>
<Non lo sai? È in piscina con Nash e Austin. Sta aiutando Austin con il nuoto.> Risponde Jason.
<Non ci aveva detto niente.> Dico uscendo fuori mentre mi asciugo le mani con l'asciugamano.
STAI LEGGENDO
My Boy 2
Romansa" Rispondo alla sua domanda. Posso fidarmi di lei? Ovvio che posso. Posso dirle tutto quello che mi sta succedendo? Che sto sentendo? No, forse non tutto... " Sequel di "My Boy". Tre settimane dopo il ricovero di Austin, cosa succederà? Cambiamen...