HUNTER X HUNTER (Ff su HISOKA)

Cap 12♠️

Siamo nella sala a parlare della nostra licenza e come bisogna usarla. Io a tratti ascoltavo e in altri momenti no.

Sto pensando al dialogo tra me e Hisoka, poi la scena tra Illumi e Killua e sono in pensiero per Gon.
È dal duello tra lui e Anzo che non l'ho più visto.

Chissà la sua reazione nello scoprire l'accaduto su Killua, tra loro è nata un amicizia incredibile, in questo mesi si vedeva e percepiva.

Gon una volta ripreso, avendo dormito per un giorno intero, ha dovuto riprendere la lezione che abbiamo fatto noi prima.
Leorio e Kurapika hanno deciso di aspettarlo e proposi anche io di stare con loro a fargli compagnia.
:-"Che combattimento quello fra te e Hisoka" Mi fa ancora i complimenti Leorio con grande entusiasmo nel dirlo.
:-"Si" Dico solamente.
:-"A che pensi!?" Mi chiede Kurapika notando il mio comportamento.

Così racconto a loro cosa mi ha detto Hisoka durante la pausa.

:-"Te, Gon e Kurapika hai detto!?" Domanda Leorio. Io annuisco.
:-"Magari vuole solo punzecchiarti come fa lui sempre..." Prova a tranquillizzarmi Leorio sistemandoci gli occhialini.
:-"Kurapika, una curiosità se posso..." Chiedo al biondo.
:-"Certo Hel" Dice sorridendomi.
:-"Cosa ti ha detto Hisoka all'orecchio" e anche Leorio alza le antenne in quel momento.
:-"Mi ha solo detto vuoi sapere qualcosa sul ragno!?" Mi spiega con una strana luce nei suoi occhi, penso rabbia.
:-"La brigata dici!" Dice Leorio.
:-"Solo chi ne fa parte lo nomina così e allora ci siamo dati un appuntamento il 10 Settembre" Dice Kurapika.
(La brigata di cui parliamo, ovvero, la brigata dell'illusione, che chi ne fa parte la chiama ragno. È la brigata di cui Kurapika vuole vendicarsi. Che Cinque anni fa ha sterminato la sua gente per impossessearsi degli occhi scarlatti. Che loro possiedono)
Solo che arriva Gon in quel momento e il discorso si interrompe li senza continuare.

Gli esaminatori hanno organizzato una specie di festa/cerimonia come ultimo momento tra i nuovi Hunter.

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Quando tutto sembra finire Gon e Leorio insieme a Kurapika si sono divisi.
Sembrava che finisse li tutto quanto e che una nuova vita ci aspetta.
Ma vengo raggiunta subito dopo da loro tre con l'invito di portare via Killua dalla sua famiglia, liberarlo da la.

Acconsento così l'invito aiutandoli nell'impresa.
Alla fine sono stati loro ad invitarmi a stare in loro compagnia, divertendomi anche.

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Riusciti a recuperare Killua, dopo una serie di conoscenze di nuove persone, che molti sembrano freddi e distaccati, ma in realtà ci tengono molto a Killua, il Signorino Killua.

Abbiamo giocato con il maggiordomo da che parte sta la monetina fino all'arrido di Killua, dopo il consenso del padre di raggiungere Gon.

Che gioia una volta rivisto e vedere che sta bene.

E arriva veramente il momento di dividerci.
Anche se mi manceranno, le prove da superare, avere i compagni che ti sostengono.
Mi sono affezionata.... Tranne ad Hisoka che odio con tutto il mio cuore...
Anche se i due nostri combattimenti mi hanno esaltata da una parte di me.

Non vedo l'ora di tornare a casa e raccontare tutto ai miei genitori.

Mi è dispiaciuto dividermi da quei ragazzi, non pensavo di fare amicizia con qualcuno, ma ci siamo ripromessi di trovarci.

*********

Mi sembra incredibile che ho passato tutte le prove per avere la licenza di Hunter, ora spetta tutto da me.

Ritornata a casa, sto ad ammirare quello che è il mio villaggio, il paesaggio rimasto così come l'ho lasciato, la gente che mi riconosce per strada e vuole spere com'è andata, finchè raggiungo la mia adorata casa.

I miei genitori mi hanno accolta a braccia aperte appena mi hanno vista e siamo tornati la famiglia unita di ormai sei mesi fa.

Mi sono mancati nonostante i tanti ostacoli che ho superato.

La sera la passo con le numerose domande dei miei genitori: su cosa ho fatto? Chi ho incontrato? Le prove da passare? Cosa ho imparato? Sentimenti, emozioni che ho provato, qualsiasi cosa volevano sentire.
Racconto allora, anche degli scontri tra me e Hisoka, allora mio padre mi racconta che come nome non gli è perniente nuovo.

Non mi stupisce assolutamente la cosa.
Uno così non si fa assolutamente passare inosservato.

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È passata una settimana da quando sono tornata.

Mio padre oggi mi sta portando con lui non so dove, non mi ha specificato il perchè e la destinazione.

Arriviamo dopo un pò di tempo nemmeno preso tanto in cosiderazione, davanti a un palazzo molto alto di cinque piani.

Quando papà bussa alla porta del quarto piano, si presenta un uomo.
Dai capelli neri lunghi fino alle spalle e barba anche quella incolta, alto e dall'aria molto seriosa.

:-"Lif! Ben venuti entrate pure!" Dice invitandoci ad entrare.
Cosi ci sediamo nel suo salotto e io sono visibilmente confusa, non sapendo l'esistenza di questo uomo e del perchè siamo qui.
:-"Allora lei è tua figlia Hel di cui mi parlavi!?" Domanda l'uomo a papà.
:-"Si proprio lei" Dice con tono fiero dandomi una pacca sulla spalla guardandomi.
:-"Carissima, mi presento. Io sono Barta, un conoscente di tuo padre.... Ti vedo confusa, ma ora ti spieghiamo perchè sei qui" Si rivolge a me l'uomo con un sorriso afabile che mi tranquillizza un pò.

Così scopro che quest'uomo è un insegnante e papà ha chiesto una mano in caso avessi preso la licenza, per farmi imparare una tecnica fondamentale per degli Hunter.

Il nen.