༄ 18.

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Wooyoung si morse le labbra e lo guardò con gli occhi leggermente lucidi, spaventato da un possibile allontanamento dell'amico

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Wooyoung si morse le labbra e lo guardò con gli occhi leggermente lucidi, spaventato da un possibile allontanamento dell'amico. San lo guardò e rimase in silenzio alcuni secondi, cercando di capire il senso delle sue parole. Poco dopo scosse la testa e ridacchiò piano.

"Non mi allontanerò, stai
tranquillo. Non mi stai mica
costringendo ad essere gay
o robe simili. Quindi non ho
nessun problema con questo.
Anzi, sono tranquillissimo.
Devi esserlo anche tu, non ti
chiedo di cambiare.."

Wooyoung si morse le labbra internamente sentendo le sue parole e annuì appena con la testa come ad accettare il tutto. San sorrise guardandolo e s morse le labbra a sua volta, prima di prenderlo sottobraccio come se nulla fosse. Lo tirò a se e con l'altra mano guidò il carrello verso un altro scaffale. Wooyoung rimase sorpreso dal gesto e ridacchiò piano guardandolo.

"Che fai?"

"Ti mostro che non ho
nessun problema a
toccarti e starti vicino.
Ma soprattutto, finisco
di fare la spesa, visto
che abbiamo taaanto
da fare ancora. Su."

"Grazie.."

Wooyoung sussurrò quelle parole, davvero riconoscente a San per non farlo sentire sbagliato e diverso. In quel momento però fu davvero combattuto, da un lato avrebbe voluto che San fosse gay e che quei momenti si trasformassero in qualcosa di più, visto che le sue parole e le sue attenzioni continuavano a fargli provare qualcosa per lui, ma dall'altro sapeva che San non sarebbe mai diventato gay e avrebbe dovuto smettere di pensare a lui in quel modo.

I due continuarono a fare la spesa per le varie famiglie e la mattina sembrò volare. Arrivata l'ora di pranzo i due decisero di pranzare insieme prima di separarsi per tornare ognuno nella propria casa per prepararsi al lavoro serale nel negozio. Scelsero un piccolo ristorantino di ravioli al vapore, dopo essere entrati vennero accompagnati al tavolo da un cameriere che porse loro i menù. I due ringraziarono e cominciarono a guardare i vari piatti.

"Che prendi?"

"Ravioli ripieni

di manzo e maiale.Sono i miei preferiti."

"Non ci credo!?"

"Cosa?"

"Sono anche i miei
preferiti. Wow.."

"Davvero?"

"Mhmh. Vedi abbiamo
tante cose in comune."

Non la più importante.

Wooyoung sorrise annuendo più volte e ridacchiò piano, per poi guardare il cameriere e chiamarlo per ordinare. Il ragazzo si avvicinò a loro sorridendo e prese le ordinazioni, rivolgendo ad Wooyoung diversi sorrisi dolci e alcune occhiate di interesse. Wooyoung non si accorse di nulla, al contrario di San, che notò la diversità nel modo di esporsi del cameriere con se e con Wooyoung.

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