Esco dalla camera e corro all'ospedale, ti voglio con me Lele!
Appena arrivo entro nella sua stanza, mi metto seduto vicino a lui e l'ho abbraccio.
Io: Lele svegliati! Adesso basta dormire! Ti voglio con me! Tu non vuoi stare con me?
Scoppio a piangere, lo rivoglio qui.
Skip time
Gian: Hey! Tanc svegliati!
Io: mmh... Che c'è?
Gian: sono le 18:00, ti ho portato da mangiare
Io: grazie
Mi metto seduto sulla sedia e mangio il mio panino.
Gian: come mai sei scappato così prima?
Io: dovevo venire qua, ne avevo bisogno
Gian: ti posso fare una domanda?
Io: certo
Gian: cosa c'era scritto sull'ultima pagina? Sempre se posso saperlo
Io: certo che puoi, non è nulla di così personale. Lele stava venendo qua a Milano e voleva dirmi i suoi sentimenti per me, solo che non ha potuto...
Gian: doveva essere il giorno in cui è stato investito?
Io: già
Abbasso lo sguardo e le lacrime iniziano a scendere, Gian mi abbraccia forte, non saprei che fare senza di lui. Parliamo ancora un po' finché non mi addormento.
La mattina seguente...
Mi sveglio abbracciato a Lele, Gian mi avrà messo qui, sa quanto mi piace stare tra le sue braccia. Mi alzo dal letto, lascio un bacio sulla guancia a Le e vado a fare colazione. Dopo ritorno in camera e mi metto sdraiato vicino lui. Dopo qualche minuto alzo lo sguardo e lo poso sul suo viso. Con una mano accarezzo la sua guancia, avvicino il mio viso al suo e gli lascio un tenero bacio sul naso, per poi fare combaciare le nostre labbra. Sono così morbide e fredde, poi sento che le sue labbra si muovono con le mie e così mi stacco.
To be continued...
Ditemi cosa ne pensate con un commento e se vi è piaciuto lasciate una stellina.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly
