grece pov: sento che la porta si sta per aprire così mi metto un asciugamano introno al corpo, la porta si apre ed è Maya, faccio cadere l'asciugamano così da farle vedere il completo sexy,lei rimane immobile mentre i suoi occhi mi guardano dal basso verso all'alto ed ecco che fa un sorriso malizioso per poi baciarmi, "amore se stupenda ora mettiti un costume che anche io ho una sorpresa per te.
Entro nel bagno e mi cambio, poi iniziamo a salire un sacco di scale così ad un certo punto mi fermo la guardo "ma tipo l'ascensore" lei ride "dai piccola siamo quasi arrivate" finiamo di salire le scale e ci ritroviamo su una terrazza da cui si vede tutta Roma, davanti a noi c'è un piccolo idromassaggio e tante altre cose la guardo "ma hai fatto tutto questo per me? e gli altri dove sono?" lei mi bacia "ora non devi preoccuparti per gli altri siamo solo io e te".
Ci immergiamo nella piscina e scegliamo un film che viene proiettato sul maxi schermo.
2 ore dopo il film è finito così usciamo dalla piscina e ci mettiamo su una specie di dondolo molto comodo, il barista ci porta da bare e ci godiamo il panorama del tramonto visto dall'alto.
poco dopo siamo tornate in camera è appena entro Maya mi prende per il braccio e mi bacia spingendomi contro il muro e nella mia mente penso "diavolo mi piace così tanto quando fa così"mi bacia e nel mentre scende per baciarmi il collo mi prende peri fianchi e mi butta sul letto.
"WOW Maya io beh wow" "sono stata così brava?" "brava? sei stata spettacolare diamine!"" mi bacia per poi sorridere, mi giro con la schiena rivolta verso l'alto e le lenzuola bianche e leggere che coprono i nostri corpi privi di vestiti.
Maya inizia ad accarezzarmi la schiena ma poi si ferma sulla mia cicatrice "ehi piccola cosa hai fatto qui?" io non rispondo "se non vuoi dirmelo tranquilla" "c'era questa ragazza si chiamava Valentina io e lei eravamo più che semplici amiche...io l'amavo da morire era tutto per me,ma un giorno mentre stavamo andando a New York l'aereo precipitò e ci ritrovammo in mezzo ad un bosco siamo rimaste lì giorni, eravamo con altre 20 persone ma circa 15 non sono sopravvissute all'impatto e una di queste era Valentina, sono rimasta lì 3 giorni tenevo la sua mano sperando in un miracolo ma non c'era più nulla da fare, piangevo in continuazione avevo dolori dappertutto ma non ostante questo non mi sono mai staccata da lei,non ho dormito nemmeno per un secondo, non c'era nulla da mangiare solo acqua che per fortuna e bastata per tutti, quando ci hanno trovati mi hanno separata da lei e ci hanno messo tutti su un elicottero, ci hanno addormentati per portarci all'ospedale lì mi hanno operata perché ho avuto dei problemi alla colonna vertebrale è da lì la mia vita e stato un inferno, finchè non sei arrivata tu."
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lei è troppo
Romance(in fase di modifica) Adelaide e Selene vivevano in una picocla cittadina eppure prima di quel giorno non si erano mai incontrate, com'era possibile? due anime destinate, che hanno vissuto troppo allungo separate. Questa è la storia di un amore che...