Un au di mha ambientato nel mondo di tokyo ghoul, dove deku sarà il kaneki di turno che da umano si ritrova nel corpo di un ghoul.
Ma cosa succederebbe se, grazie alle sue nuovi doti, scoprisse un segreto sul suo migliore amico?
-devo andare al lavoro, voi restate a casa? - chiedo mettendo la giacca e avvicinandomi alla porta. -io si, voglio finire di leggere! - dice Eri, totalmente assorta dalla lettura, senza neanche staccare gli occhi dal manga; è piuttosto corto, ma essendo che sa leggere da poco ci metterà un po'. -io devo ancora finire i compiti- dice Shouto e sembra sinceramente dispiaciuto. -nessun problema, sarà per la prossima volta- lo rassicuro con un sorriso; in realtà sono quasi felice che non venga, anche se ci siamo confidato mi vergogno a mostrargli ciò che faccio, ho paura che mi guardi con disgusto - allora ci vediamo dopo - lo saluto lasciandogli un veloce bacio a stampo e mi avvio per il reticolo di vicoli che parte appena fuori casa con la maschera addosso. Supero un paio di strade seminascoste sovrappensiero, troppo preso dalla mia felicità per badare al mondo intorno a me, e mi scontro con un tipo, probabilmente un ghoul data la maschera con la metà superiore nera e quella inferiore viola, i due colori sembrano pinzati insieme, e un cappotto nero. -scusa - dico scansandolo dato che non voglio rogne al momento, ma lui mi si para davanti, impedendomi il passaggio. Dio no, un'altro scocciatore! Chi scommette che appartiene alla fiamma? Io di certo. -hemm, per caso ti serve qualcosa? - chiedo indispettito e irritato ma fingendo di non aver capito chi sia. -sei tu lo stronzo che ha rapito half?- chiede con voce sprezzante e tono di superiorità. Ok, questo mi ha sorpreso. Ora so per certo che questo tipo inquietante è della fiamma, ma non sembra volermi combattere perché gli è stato ordinato, anzi sembra quasi disperato, che abbiano un qualche legame emotivo questi due? -rapito!? Ma di cosa stai parlando? Gli ho solo fornito un posto dove andare finché non si sistema- ribatto scocciato - può andarsene se vuole, mica lo obbligo - continuo acido, come osano darmi del rapitore!? -non avrebbe mai lasciato la fiamma!- dice il tipo che da ora in poi chiamerò "il pinzato". -evidentemente lo avete messo contro la persona sbagliata - ribatto con tono di superiorità; merda, sto parlando troppo, ma devono capire di aver fatto una cazzata, e questo tipo sembra seriamente preoccupato, che sia un familiare? No, Sho ha detto che Fuyumi e Natsuo non fanno parte del gruppo, quindi forse è un amico di famiglia? -tu sembri tenerci a lui, quindi non provare ad obbligarlo a tornare, attenteresti solo alla sua, già fragile, felicità - minaccio. -chi pensi di essere per parlarmi così moccioso!? Lo conosco da molto più di te! - urla. -dubito fortemente - mormoro senza farmi sentire, nessuno, neanche i suoi familiari, hanno passato così tanto tempo con lui come ho fatto io. -che hai detto bastardo- incalza. -che ho seri dubbi che qualcuno lo conosca meglio di me - lo sfido. -e ora, se ci tieni a lui, non ti conviene farmi del male, non penso ti perdonerebbe... - lo provoco con un ghigno.
Il ragazzo infuriato, che avrà sui 20 anni, estrae la kagune: un ukaku che sembra formargli delle fiamme azzurrine sulle spalle (come quella di ayato: )
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E prova a lanciarmi contro delle schegge di pseudo-fiamme solide, che schivo facilmente; di certo è più forte di shinsou, ma ho rischiato contro di lui solo per le tattiche mentali, quindi dovrei cavarmela.
-posso sapere almeno con chi mi sto scontrando? - chiedo mentre sembra che danzi tra i proiettili, evitandoli tutti. -io sono Dabi stronzo di un cross. Inisme a Shigaraki, Endevor e Shinsou sono uno dei dirigenti dell'albero di aoghiri! - mi urla contro. -ma Endevor non era il capo della fiamma? - chiedo confuso. -ognuno di noi dirigenti è a capo di un sottoclan, nel suo caso la fiamma- spiega mentre mi attacca. Ma perché mi sta dicendo tutto? Siamo nemici, dovrebbe trarre vantaggio dalla mia ignoranza... Non sarà che in realtà non vuole combattere, ma lo stanno osservando e quindi ne approfitta per passarmi informazioni? Gli salto addosso estraendo la kagune e imprigionandolo sotto di me sussurro. -perché mi stai dicendo tutto ciò? - con tono comprensivo e gli vedo scendere una lacrima. -ti servono informazioni per poter proteggere Shoto... - dice sottovoce. -ti prego, pensaci tu a lui e non farlo tornare alla fiamma per nessuna ragione - chiede. -te lo giuro - dico prima di staccarmi e fare un balzo indietro facendomi ferire apposta da un frammento. -anche tu dirigi un clan quindi? - chiedo ritrovando il mio solito sorriso strafottente che indosso al lavoro. Fortunatamente sembra capire il piano. -no, io lavoro con Shigaraki al comando diretto del ladro - dice. -anche Shinsou ha solo un piccolo clan, così piccolo da essere quasi inesistente, e ora sta addirittura cercando di sbarazzesene per diventare un solitario - dice e intuisco che lo scopo del violetto non sia affatto diventare un solitario, ma tagliare i legami e raggiungere l'amica. Mi scappa un lieve sorriso.
Di punto in bianco vedo qualcuno atterrare accanto a dabi, ha una maschera a forma di mano. Presumo sia il certo Shigaraki di cui parlava. -oltre allo spillato ora compre anche un manato? Certo che le vostre maschere sono strane - li sfotto leggermente. -non scherzare ragazzino, non ti risparmierò solo perché sei giovane - mi avvisa, mentre estrae un rinkaku a forma di braccia enormi (tipo saiko nel manga). -fatti sotto - dico a bassa voce senza farmi sentire, con un sorriso esaltato.
E fu così che la troppa fiducia in me stesso mi fece quasi perdere... Quasi.
Proprio come pensavo delle mani giganti sono ottime per attaccare e difendere, purtroppo non ho avuto tempo di svilupparla bene come strategia, quindi non so neanche come combatterla nel modo migliore, ottenendo un miscuglio di tecniche che mi permette a mala pena di difendermi e attaccarlo in modo a dir poco superficiale. Dopo 5 minuti di combattimento mi è piu che chiara la mia impossibilità di vincere, ma scappare la vedo difficile. Così mentre lo attacco mi sposto leggermente, portando il combattimento in vicoli vicini e fingo di non avere la minima idea di dove mi trovi; sempre meglio nascondere le proprie abilità al nemico, anche le più basilari come la conoscenza della città. Facendo intendere di voler salire in alto per capire dove ci troviamo e scappare, uso i tentacoli per scalare il muro. Appena lo vedo lanciarsi in alto con le mani mi lascio cadere ci colpo; dato che io stavo scalando per cadere mi basta lasciare la presa, ma lui che è in aria deve aspettare di raggiungere il punto più alto della parabola e atterrare, lasciandomi tutto il tempo di infilarmi in un vicolo e sparire.
______________________________________ Personaggi: Dabi/ Shigaraki Tomura ---> Tatara Il ladro (?) ---> il gufo con il sekigan
Hohayou minna Sono di nuovo in ritardo ma almeno non ho saltato la pubblicazione. So che lo sto dicendo così spesso da essere ridondante ma la scuola mi sta dando qualche problema, al punto che di solito studio alle 3 alle 10 di sera. Per questo pubblico sempre molto tardi, ma in questi giorni crollo sempre alle 11. Comunque cercherò di essere regolare entro i limiti in cui mi è concesso dall'autoconservazione della sanità mentale che il mio cervello mi ha imposto. Spero che vi sia piaciuto, alla prossima. Sayonara.
