Torno a casa e mi accorgo di avere di nuovo fame, devo assolutamente cercare un modo per procurarmi da mangiare, ma non ho la minima intenzione di uccidere.
Quindi esco di nuovo a cercare qualcuno a cui chiedere la carità, perché alla fine è quello faccio.
Sempre con la maschera al polso, e una maglia sta volta, dato che non voglio distruggere un'altra felpa, esco di casa e torno a infilarmi in questi vicoli a me tanto familiari, rimanendo però ben distante dal territorio di caccia di Bakugo, meglio non immischiarsi.Sta volta incontro un ghoul dai capelli rossi, più o meno della mia età al contrario di quello di ieri che sembrava un quarantenne, e con 3 persone con delle maschere antigas al seguito.
Anche lui ha il viso coperto, ma non come i suoi compagni, ha una semplice maschera a mezzo viso di plastica morbida, rosso fuoco con delle borchie nere ai lati degli occhi.
Sempre cercando di fare rumore per non dare l'impressione di voler essere furtivo, metto la maschera e mi avvicino.
-scusate - cerco di attirare la loro attenzione e il rosso, che a giudicare dal comportamento deve essere il capo, si gira a guardarmi.
-chi sei? - chiede.
-io sono cross, non voglio disturbarvi, ma ecco... - e spiego la situazione riguardo al cibo, senza però accennare ai fatti che ho raccontato a Uraraka.
-ho capisco, si in effetti ci sono dei ghoul a cui non piace uccidere - dice toccandosi il mento.
-comunque noi stavamo andando ora a prendere da mangiare, un mio amico ha una riserva di caccia enorme.
In realtà tutti credono che non ci faccia cacciare nessuno perché è egoista, ma in realtà ha solo paura che se ci sono troppi omicidi non ci andrà più nessuno; però molte delle sue vittime le da a noi, che poi pensiamo a distribuirle a chi è debole o non vuole cacciare come te.
Se vieni con noi possiamo darti abbastanza cibo per la prossima settimana. - spiega sorridendo e... Oh no un'altro sorriso che riconosco.
Ma sono tutti dei ghoul nella mia classe!?-certo, grazie mille... Come devo chiamarti? - chiedo intuendo che tutti i ghoul hanno una sorta di nick name.
-oh, io sono red riot - dice indicandosi il petto con il pollice, fiero del proprio nome.
-questi ragazzi invece vogliono farsi chiamare con il numero che hanno sulla maschera - spiega indicando i ragazzi, probabilmente perfino più giovani di noi, che sono rimasti in silenzio fino ad ora.
-d'accordo, grazie mille - sorrido anche io, nascondendo il mio sconcerto.Ma davvero non mi riconoscono?
Sono le loro maschere che sono fatte di merda?
La mia che è fatta tropo bene?
Il fatto che loro non prestano attenzione alle persone?
O forse sono io che mi guardo tropo attorno?
Bha resterà un mistero, almeno questo particolare gioca a mio favore.Li seguo in silenzio finché non mi accorgo di dove stiamo andando.
-scusate, ma di qua non sconfiniamo nel territorio di Ba... Hem ground zero? - chiedo correggendomi in tempo.
-oh, lo conosci? - chiede allegro l'ormai riconosciuto Kirishima.
-ieri sono finito per sbaglio nella sua zona e mi ha quasi fatto fuori- ammetto.
-hahaha, tipico suo, comunque è lui l'amico di cui ti parlavo, se vieni con me dovresti essere al sicuro- tiro un sospiro di sollievo.Arriviamo e Ejiro inizia ad urlare per attirare il biondino.
Questo usa il suo kagune, un bikaku a forma di coda di... Pesce? In effetti è molto comodo, per "infilzare" un povero muro e scivolare fino ad atterrarci davanti.
-ecco - dice scaricando ai loro piedi un sacco da cui vedo chiaramente spuntare un braccio.
-ma... Tu sei il ragazzo di ieri! - mi urla contro con il suo solito tono talmente soave da fare invidia a un elefante ubriaco.
-lui è cross, lo abbiamo trovato mentre venivamo qui, non vuole uccidere, quindi gli abbiamo detto che ci penseremo noi - dice uno dei ragazzi numerati, mettendosi davanti a me, come a proteggermi.
-ok, se loro ti hanno preso sotto la loro custodia posso accertarti... - acconsente, palesemente infastidito.
-Ma ti avverto, guai a te se fai un passo falso, ti uccido! - minaccia, ma ormai mi fa poco effetto dato che l'ho riconosciuto come colui dal quale ho subito insulti per tutta la vita, ora è ordinaria amministrazione.
-ok... - dico noncurante, con il solito tono con cui mi riferisco a lui dopo essere stato insultato in un luogo in cui ho la certezza di essere al sicuro.
Probabilmente difficilmente qualcuno gli parla così, quindi mi guarda leggermente sconcertato e, ovviamente, arrabbiato.
-coraggioso il piccoletto - si complimenta 1 dandomi una pacca sulla spalla.
-cosa!? No, no, sono solo abituato a ricevere minacce simili da un mio compagno di classe - mi giustifico grattandomi la nuca imbarazzato.
-fa comunque bene avere un atteggiamento virile! - dice, come al solito, "red riot".
Annuisco energicamente e li ringrazio, per poi tornare a casa con un pacchetto in mano.
Appena arrivo a casa sistemo il contenuto in modo da farlo sembrare della normalissima carne per hamburger e la metto in frigo, ora non dovrò più preoccuparmi del cibo.La mattina dopo, per la prima volta in tutta la mia vita da liceale, porto un bento a scuola, con dentro un semplicissimo hamburger, non serve specificare di che carne... con delle verdure che servono solo a far scena dato che non le mangiavo neanche da umano.
Molto più allegro rispetto a ieri salto alle spalle del mio migliore amico, abbracciandolo.
-quanta felicità, successo qualcosa di bello? - mi chiede.
-oggi ho provato a cucinare da solo ed è venuto commestibile, quindi ho un bento casalingo per la prima volta!- esulto.
-wow, e cosa hai preparato? - chiede ridendo.
-hamburger! - esclamò vantandomi e lui scoppia a ridere.
-wow, una difficoltà di esecuzione abnorme - mi prende in giro bonariamente.
-zitto baka, per me è un grande traguardo! - continuo fiero di me.
-come vuoi, io comunque non mi fido della tua cucina - continua, sempre scherzando.
-non te lo avrei offerto comunque- gli faccio la linguaccia.-ciao ragazzi, kero - ci saluta Tsuyu e, a questo punto, mi viene il dubbio che anche lei sia una ghoul, provo ad annusare l'aria ma è impossibile capire da chi venga l'odore, ce ne sono troppi diversi, umani e ghoul.
-ciao ranocchia - la saluto allegramente, si, oggi sono in vena di battute.
-ciao midoria, per caso avete visto ochako? - chiede avvicinandosi a noi.
-no, mi spiace, ma probabilmente starà litigando con kacchan - dico pensando al loro combattimento, certo che lui non gliela darà vinta tanto facilmente.
-perché con bakugo? Non si parlano molto quei due - chiede confuso Shouto.
-intuito - cerco di giustificarmi sorridendo come nulla fosse e lui si limita ad alzare le spalle, abituato ai miei comportamenti bizzarri.
-vado a cercarla, grazie lo stesso- ringrazia la ragazza, maledettamente troppo simile ad una rana, allontanandosi.-ha gia, alla fine hai risolto ieri?- chiede ricordarsi dell'incontro di cui avevo parlato.
-si, alla fine abbiamo chiarito- lo rassicuro.
-e non mi dirai di cosa si tratta?- continua.
-mi spiace, ma è una cosa sua personale, non mi sembra il caso di violare la sua privacy dato che è anche importante - mi scuso.
-tranquillo, posso capire - mi tranquillizza._______________________________________
Personaggi :
Ejiro Kirishima ---> BanjoHohayou minna
Altro capitolo pronto per voi, sempre scritto lo stesso giorno, quindi sempre senza news.
Si, oggi sono particolarmente ispirata.
Anyway spero che vi sia piaciuto.
Sinceramente appena ho cercato un personaggio adatto a kirishima ho pensato subito a banjo, entrambi gentili e disponibili, che si sottovalutano e vogliono aiutare le persone a cui tengono.
Alla prossima.
Sayonara
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deku ghoul ||Tododeku|| (completa)
FanficUn au di mha ambientato nel mondo di tokyo ghoul, dove deku sarà il kaneki di turno che da umano si ritrova nel corpo di un ghoul. Ma cosa succederebbe se, grazie alle sue nuovi doti, scoprisse un segreto sul suo migliore amico?