Resto inginocchiato accanto al letto, semisdraiato verso di lui, mentre gli accarezzo delicatamente i capelli, scompigliando e mischiando tra di loro le ciocche, solitamente divise a metà.
Dopo un po' lo vedo strizzare gli occhi e arricciare il naso in modo carinissimo.
-hey, bensvegliato- lo saluto a voce bassa, sorridendo.
Lui mormora qualcosa di incomprensibile e finalmente socchiude gli occhi, accecato dal sole che filtra tra le tende, dato che ormai si è fatto mattino.-hmmm... Izuku? - chiede con la voce impastata dal sonno.
-Si, sono qui - rispondo continuando ad accarezzarti i capelli - come stai? -
Il bicolore prova a muoversi leggermente e lo vedo fare una smorfia soffrente.
-sono ancora un po' indolenzito diciamo - risponde con una mezza risatina.
Finalmente i suoi occhi si abituano alla luce e riesce ad aprirli completamente, resta un attimo accecato, ma poi le pupille si dilatano, tornando alle dimensioni normali.Appena il suo sguardo si posa su di me sgrana gli occhi e si mette velocemente a sedere, provocandosi probabilmente un mal di testa mica da ridere.
-che succede? - chiedo guardandolo confuso.
Lui scuote la testa, come a voler riordinare i pensieri, che gli si saranno riversati nella mente tutti insieme una volta riacquista lucidità.
-come hai fatto a scappare, e mio padre? Pensavo ti avesse ucciso.
E poi come mai ora i tuoi capelli sono così? - chiede confuso.
-così? - lo guardo interrogativo e mi guardo intorno alla ricerca di uno specchio.
Appena ne trovo uno do un occhiata veloce e noto che le punte di molte ciocche sfumano, passando dal verde al bianco, candido come la neve.
-ora siamo entrambi mezzi bianchi e mezzi colorati - gli faccio notare ridendo - comunque credo sia la sindrome di Maria Antonietta, dopo grandi traumi i capelli possono sbiancare di colpo.- spiego e lo vedo rabbuarsi quando dico traumi.-scusami, è solo colpa mia se hai passato tutto questo, ti ho portato solo problemi e ti ho obbligato ad attraversare un inferno, forse per il tuo bene me ne dovrei andare... - dice e lo fisso con le lacrime agli occhi e un espressione distrutta.
Non so cosa potrei fare se la persona a cui ho consacrato la mia vita se ne andasse.
-ti prego no... - mormoro con la voce spezzata dal pianto.
-non lasciarmi, la mia vita non ha più senso senza di te, mi hai salvato, mi hai dato una ragione di esistere, sei importantissimo per me, lo sei sempre stato, si potrebbe dire che tu sia la mia vita, ti prego non lasciarmi! - dico in lacrime mentre lo attiro a me abbracciandolo più forte che posso e affondando il viso nella sua maglietta, quasi avessi paura di vederli scappare via.-lasciami finire... - dice con un sorriso triste e gentile, poggiando la mano sulla mia testa e iniziando ad accarezzarla per consolarmi.
-ho detto che sarebbe meglio se sparissi per te, ma purtroppo sono troppo egoista per lasciarti andare proprio ora che sei mio - ammette, staccandosi dall'abbraccio, solo per darmi un bacio.
-promettimi che non te ne andrai- dico, ancora scosso.
-non ti lascerò per nulla al mondo -Finalmente posso fare un sospiro di sollievo.
-ecco, io... Non vorrei rivangare brutti ricordi, ma posso chiederti cosa ti hanno fatto?
Mi distrugge sapere che quella merda ambulante ti ha ferito, pensare che soffrivi da solo... Vorrei uccidere quell'uomo!- la sua voce esprime solo rabbia e odio puro, quasi mi dispiace averlo ucciso, vorrei averlo lasciato in balia della furia cieca del figlio.-mi ha catturato al bar, ma penso che te lo abbia già raccontato Uraraka, e mi hanno portato alla base.
Volevano che lavorassi per loro, per rimpiazzare tutti quelli che avevo ucciso, ma mi sono rifiutato anche solo di mostrare loro la mia forza, così mi hanno reputato inutile e hanno detto a tuo padre di fare ciò che voleva.
Mi ha immobilizzato e ha iniziato a chiedermi dove tu fossi, era convinto che ti avessi rapito, ammetto di averlo un po' provocato, e quando ha capito che non gli avrei detto nulla ha... Ha... Lui ha iniziato torturarmi...
A un certo punto ho perso conoscenza e mi sono ritrovato in balia del nulla.
Ma mi sei apparso tu, mi hai dato la forza di svegliarmi e combattere.
Mi sono liberato dalle catene e lho ucciso in preda alla rabbia.
Ne ho anche approfittato per attuare il piano iniziale, mangiando il suo kakuo. - rispondo incurvando leggermente gli angoli delle labbra in su, in un movimento appena accennato, con le lacrime che minacciano si sgorgare a fiumi.-è tutta colpa mia, perdonami - lo sento singhiozzare sulla mia spalla.
-non è colpa tua, già prima di incontrarti avevo ucciso così tanti dei loro da causare qualcosa di simile, ma non potevo non fare nulla davanti a certe azioni.
Tu non hai fatto nulla di male, anzi mi hai salvato, mi hai impedito di arrendermi.
Senza di te sarei morto o impazzito -
Anche se non sono sicuro di essere completamente sano al momento...
Restiamo attaccati a consolarci a vicenda finché non siamo entrambi calmi.
-l'importante è che siamo insieme e che quel mostro non potrà più intralciarci- dico alla fine, e lo sento annuire.Pochi minuti dopo sentiamo la porta di casa aprirsi e dei passi conciati nel corridoio.
Una piccola chioma argentea fa capolino nella camera e mi si lancia tra le braccia, stringendomi come se avesse paura di vedermi scappare.
-fratellone!! - urla piangendo.
-hey piccola, sto bene, sto bene - le dico ridendo leggermente per calmarla e carezzandole il capo.
-ho avuto tanta paura!! - continua in lacrime.
-ho creduto che saresti morto, ma tu sei troppo forte per arrenderti così! -
-ovvio che non sarei morto, non mi piego così facilmente, e tornerò sempre per voi due -
Prima di poter dire altro però vengo interrotto dall'arrivo di bakugo e kirishima.
-dobbiamo parlarti- dicono cupi.
-Eri, puoi badare tu al fratellone ferito qualche minuto?- le chiedo e lei annuisce.Lascio la bambina a curare il convalescente e seguo i due.
Andiamo in corridoio e li squadro preoccupato, mentre Kiri batte a terra il piede nervoso e Kacchan si appoggia al muro con le spalle, visibilmente provato.
-che succede? - chiedo dato che loro non si decidono a parlare.
-abbiamo scoperto due cose non molto belle... - dice il rosso -la prima riguarda il ladro, pare che non ti lascerà in pace finché non sarai morto, e potrebbe perfino arrivare a ucciderti in persona - spiega e annuisco.
-si, me lo ha detto un suo scagnozzo, infatti stavo pensando a come fare. -
-aspetta, manca ancora una cosa - mi interrompe. - pare che tra le sue fila ci sia un umano, un certo "Kano", per caso ti è familiare? - chiede il biondo.
Sgrano gli occhi incredulo.
-il dottor Kano!? Cosa ci fa con i ghoul? -
-pare che la tua condizione non sia stata un incidente, ma un esperimento, tra l'altro l'unico riuscito da quando opera in questo modo.
Se ti cattureranno cercherà in ogni modo di capire come mai con te ha avuto successo e con gli altri no - dice bakugo, lasciandomi sconvolto.
-quindi cosa vuoi fare?- continua kirishima.-non ho intenzione di stare fermo ad aspettarli, io combatterò.
Voi invece cosa volete fare? Ormai penseranno che stiate con me - ragiono.
-bhe... Noi abbiamo già deciso di stare con te - ammette kirishima, mentre Kacchan fa un verso di assenso scocciato.
-abbiamo pensato che nessuno potesse essere il nostro capo all'infuori di te - dice il rosso.
-io ti seguo solo perché lo hai salvato - dice invece Katsuki riferito al suo ragazzo. -ti devo tutto per quello - ammette.
-quindi... Saremo una sorta di squadra contro aoghiri? - chiedo esterrefatto.
-si, sono sicuro che anche i due li dentro vorranno partecipare e siamo tutti superiori alla classificazione A, in qualche modo ce la faremo. - ottimista come sempre Ejiro, vedo....-vi ringrazio infinitamente per il vostro aiuto, farò il possibile per portare a 0 i rischi.-
Ma se oserete toccare o portarmi via Shouto o Eri vi ucciderò all'istante.Hohayou minna!!
E finalmente, al quasi 30 capitolo la storia che doveva finire al 20 entra nel vivo della trama.
Ora ho paura della mia prossima storia dato già la ritengo lunga...
Spero che il capitolo vi dia piaciuto, alla prossima.
Sayonara.
![](https://img.wattpad.com/cover/240702088-288-k890130.jpg)
STAI LEGGENDO
deku ghoul ||Tododeku|| (completa)
FanfictionUn au di mha ambientato nel mondo di tokyo ghoul, dove deku sarà il kaneki di turno che da umano si ritrova nel corpo di un ghoul. Ma cosa succederebbe se, grazie alle sue nuovi doti, scoprisse un segreto sul suo migliore amico?