Sophie's pov
Scesi dal bus e mi avvicinai all'ingresso della scuola, aspettando che Millie arrivasse come tutti i giorni in quest'ultime due settimane.
La campanella suonò subito dopo che i tre arrivarono. Così entrammo, e io e la bruna ci avviammo verso la classe di economia aziendale.
La lezione passò piuttosto velocemente, costatando che la professoressa aveva speso tutto il tempo a parlare dei suoi problemi familiari con la bidella del piano.
La prossima materia che avevo era storia, che nell'ultima settimana avevo notato di avere in genere insieme a Noah e Millie. Insomma, non vado a chiedergli i loro orari.
Mi sedetti al banco aspettando che i due arrivassero; ma a varcare la soglia fu solo la castana, che arrivò accanto a me e gettò lo zaino sul pavimento sedendosi.
«Noah?» domandai a bassa voce.
«Il professore voleva interrogarlo, quindi avrà un casuale attacco di stitichezza che lo porterà a passare tutta l'ora in bagno.» spiegò, e io risi per la serietà con cui ne parlava.
Un insegnante dai capelli grigi che sembrava però non molto vecchio entrò in classe con tanto di camicia e cravatta neanche fossimo portavoci della regina.
Non avevo mai visto questo professore, doveva essere nuovo.
«Oh mio Dio, perché questo sembra un agente sotto copertura di un film d'azione degli anni settanta?» sussurro Millie, e io risi ancora per quanto concordassi con lei.
«Buongiorno. Credo voi sappiate che il vostro insegnante di storia ha avuto un inconveniente per cui in queste settimane non potrà essere presente, quindi lo sostituirò io.» spiegò, e sentii Millie imprecare sottovoce.
«Cavolo... così Noah prenderà un'assenza mentre questo passerà un'ora a farci dire nome e cognome.» disse Millie rigirandosi i polsi fra le mani.
«Vallo a chiamare, no?» Le risposi con fare abbastanza ovvio.
La bruna annuì e alzò la mano per chiedere al professore di andare in bagno, che diede il consenso.
Millie andò in bagno, e qualche minuto dopo tornò con anche Noah. Il professore non si accorse neanche del loro rientro e iniziò a spiegare qualcosa del programma di terza.
E io che pensavo che avremmo passato l'ora ascoltando Finn che dava consigli al professore sul come mantenere i ricci folti...
La voce del professore mi fece andare nel mondo dei sogni, e come al solito, dalla noia mi persi nei miei monologhi.
Erano proprio queste le situazioni in cui speravo di cambiare vita da un momento all'altro. Magari la seconda era meno noiosa della prima, e se nessuna delle due mi fosse mi piaciuta non mi sarei dovuta preoccupare, perché ci sarei rimasta solamente un giorno.
«Sarebbe stato più interessante ascoltare i gossip delle ragazzine nel bagno.» sbuffò Noah parlando tra se e se.
Sorrisi leggermente alla sua affermazione.
Era simpatico. Non si metteva in mostra per farlo capire, ma lo era.
Molte persone all'apparenza "simpatiche" tendevano a voler far ridere sempre di più, anche a costo di mettere in ridicolo i loro amici più cari.
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✓ | 𝐄𝐕𝐄𝐑𝐘𝐃𝐀𝐘 - 𝑵𝒐𝒂𝒉 𝑺𝒄𝒉𝒏𝒂𝒑𝒑
Fanfiction(ITA) 𝐄𝐕𝐄𝐑𝐘𝐃𝐀𝐘 | "have you ever thought about what it would be like to change your life everyday?" "𝗠𝗮𝗴𝗮𝗿𝗶 è 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗶𝗻𝗰𝗶𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮, 𝗺𝗮𝗴𝗮𝗿𝗶 𝗻𝗼... 𝗺𝗮 𝗮𝗱 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗺𝗼𝗱𝗼, 𝗶𝗹 𝗱𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗼 𝗵𝗮 𝘃𝗼𝗹𝘂�...