𝘊𝘢𝘱𝘪𝘵𝘰𝘭𝘰 18

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A Richie quasi venne da piangere quando sentì la voce di Eddie.

- Hey, Eds. Come va? - gli chiese, sorridendo.

- Rich! - rispose l'altro, entusiasta di sentirlo.

- Io sto bene...non diversamente da come stavo stamattina. -

A Richie faceva strano pensare che solo la mattina si era svegliato ed era a Derry, con Eddie. Mentre ora si trovava in una città sconosciuta, in una casa ancora più sconosciuta.

- Tu come stai? - aggiunse Eddie.

Richie sospirò.

- Io...sto bene, suppongo. -

- Com'è la tua casa nuova? -

- Oh, è il triplo di quella di Derry. Ha tre piani, un giardino e una terrazza. -

- Wow, e la tua camera? -

- È all'ultimo piano, una specie di mansarda. Ho un bagno completamente mio e la terrazza, beh, anche quella è mia. Almeno credo. Comunque è ancora tutto da arredare. -

Eddie sbuffò.

- Almeno avrai qualcosa da fare. Io qua mi annoierò a morte. -

Richie rise.

- Tu hai la possibilità di vedere tutti i nostri amici! Io sono qua da solo. -

- Sì Rich, ma non posso vedere te. - disse, con tono malinconico.

Richie ebbe un tuffo al cuore e dovette lottare contro le lacrime che volevano uscire a tutti i costi.

Eddie si preoccupò del silenzio che seguì.

- Tutto bene? -

- Sì Eds, stavo cercando di non piangere. È fottutamente difficile. - ammise Richie, reprimendo un singhiozzo.

Eddie strizzò gli occhi per non far uscire, a sua volta, le lacrime, ma due di esse gli attraversarono comunque il viso.

Tirò su con il naso.

- Eds, stai piangendo? - chiese Richie, allarmato.

Non voleva che Eddie piangesse per colpa sua.

- Io...sì. Cioè, non completamente. -

Richie fece una breve risata, tirando su con il naso a sua volta.

- Cosa significa "non completamente?" -

- Che..oh, insomma, lo sai! -

Risero, sentendosi entrambi vicini per un momento.

- In questi giorni andrò a fare un giro per la città e cercherò di capire dov'è la stazione. Così posso pianificare di venirti a trovare. -

- Davvero? - chiese Eddie entusiasta, cambiando immediatamente tono di voce.

- Certo che sì, Eds. Vederti è quello che voglio più di ogni altra cosa. -

Eddie sorrise e arrossì, insieme dispiaciuto e felice che Richie non potesse vederlo.

- Anche io Rich. -

Poi, guardò l'orologio.

- Devo andare, avevo promesso a Stan che stasera sarei andato da lui. -

- Mi tradisci così? Spudoratamente? - chiese Richie con tono da finto offeso, facendo ridere Eddie.

- Certo, con Stan soprattutto. -

- Non è mica un brutto ragazzo. -

- Richie! -

𝘐 𝘸𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘣𝘦 𝘺𝘰𝘶𝘳𝘴 // 𝘙𝘦𝘥𝘥𝘪𝘦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora