so many things i want to say

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Iniziò tutto nel lontano 2008, quando le due giovani ragazze avevano solo sei anni.
Iniziò tutto in quella scuola, non avrebbero mai immaginato che da quel momento sarebbero diventate inseparabili.

La preside iniziò a nominare i componenti della 1 A :Alvez, Amir, Blossom, Cioriani....Topaz, Violi....

E bene si, la piccola blossom e la piccola topaz si ritrovarono nella stessa classe già dall'età di sei anni, e da lì ebbe inizio la loro storia.

Cheryl quel giorno se lo ricordava bene, le aveva letteralmente migliorato la vita.
Toni era una di quelle persone che quando entrano nella tuo vita riescono a migliorarla completante.

A distanza di anni ancora si chiedeva che cosa avesse fatto per meritarsi la rosa, ma era grata alla vita per averle regalato un'amica così speciale.

Erano state insieme fin dal primo giorno di scuola, ed entrambe se lo ricordavamo bene, era iniziato tutto da quando la blossom aveva chiesto alla brunetta se poteva sedersi vicino a lei, e andando avanti nel tempo avevano iniziato a legare sempre di più, diventando come due sorelle.

*flashback
"è libero questo posso?"

"si, come ti chiami?"

"cheryl, tu?"

"Antoinette, ma chiamami toni, il mio nome intero non mi piace"

"come mai?"

"non l'ho mai usato, i miei genitori mi hanno sempre chiamato toni, e sono rimasta affezionata a questo nomignolo"

*fine flashback

Una conversazione a dir poco stupida, eppure era stata l'origine della loro amicizia.
Chiunque le avesse viste le avrebbe scambiate per due sorelle. Erano sempre insieme, dovunque andava la rossa c'era anche la brunetta, e viceversa, non riuscivano proprio a stare separate, era più forte di loro.
In un certo senso si erano salvate a vicenda, Cheryl aveva perso il fratello quando aveva solo cinque anni, mentre Antoniette aveva perso la madre pochi anni dopo il parto.

Soffrivano entrambe da morire, ma avevano trovato un modo per farcela, insieme.
Nonostante la vita avesse provato innumerevoli volte a buttarle al tappeto, le due ragazze erano inarrestabili, si rialzavano ogni volta, mano nella mano, riniziando a sorridere come se nulla fosse successo.

Come se non bastasse la piccola Topaz, aveva un padre violento, tornava a casa tardi, ubriaco, e le alzava le mani, o la violentava verbalmente e psicologicamente.

Infatti la rosa passava gran parte del tempo a casa della rossa, dove si sentiva al sicuro e apprezzata.

Penelope, la madre della Blossom , era un po' come una zia per lei, era sempre disponibile, e le dava tanto affetto, tutto quello che i suoi veri genitori non le avevano mai dato.

La giovane donna era felice che sua figlia avesse accanto una persona come Toni, perché sapeva che con lei Cheryl era al sicuro, la brunetta si sarebbe buttata anche all'inferno per aiutare la rossa, e per tenerla a riparo.

Le due erano nate a distanza di pochi giorni, quindi fin da piccole si ritrovavano a festeggiare il compleanno insieme, ed erano così felici di questo.

Tra loro scorreva una grande intesa, erano capaci di capirsi solo con uno sguardo, con un'affermazione, o con una parola, erano praticamente una cosa unica, e nessuno avrebbe mai preso il posto dell'altra nella loro vita.

Avevano un rapporto che fin da piccole tutti avevano invidiato, perché non è facile creare questa relazione mentale con qualcuno, non era facile trovare una vera amica che a distanza di anni restasse al tuo fianco, nonostante le litigate e le incomprensioni.