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5 giorni dopo

La casa sembrava la stessa che si ricordava. Il cortile aveva l'erba ordinatamente tagliata e i fiori che aveva piantato sua madre erano ancora lì. Salì le scale con la mente che non smetteva di pensare.

Dovrei farlo?

E se non è qui?

Magari non si ricorda di me?

San era in ansia mentre avvicinò la mano alla porta e finalmente bussò. La porta si aprì rivelando un uomo di mezza età che lo guardò sgranando gli occhi, non si mosse osservando ogni suo movimento mentre processava che tutto quello stava veramente accadendo.

"Si... sono io" disse San rompendo il silenzio, non avrebbe mai potuto scordarsi come era fatto suo padre. Erano passati dieci anni da quando lo aveva visto l'ultima volta e, nonostante i segni dell'età sul viso, sapeva per certo che fosse lui.

Venne spinto in un caloroso abbraccio, San non sapeva di star piangendo finchè non sentì le lacrime cadergli sulle guance. Suo padre non disse nulla, troppo scioccato per aprire bocca, suo figlio era lì, si era ricordato le sue parole ed era tornato indietro. Si allontanarono e il padre lo fece entrare.

"Vuoi dell'acqua? Qualcosa da mangiare? Ho aspettato a lungo questo giorno e non pensavo che ti saresti mai presentato" sorrise. San si sedette e scosse la testa, la casa era uguale tranne per le pareti, il bianco di una volta era stato sostituito con un beige chiaro che si abbinava perfettamente ai mobili.

"In realtà ci sono molte cose che vorrei dirti e chiederti. Mamma non ha voluto dirmi molto e tu sei la mia ultima speranza. Non sono venuto qui solo per delle risposte, ma recentemente sono andato in Corea e i ricordi del giorno in cui io e mamma ce ne siamo andati mi sono tornati in mente e mi sono ricordato che mi avevi detto che ci saresti sempre stato" suo padre si era seduto accanto a lui ed annuì pensando a cosa potesse avere da dirgli San.

"Ho ottenuto il mio tatuaggio dell'anima gemella, quando io e mamma siamo andati in Corea l'ho trovata e ci sono stati dei problemi. Il suo tatuaggio ha iniziato a sparire e non ho potuto fare a meno di pensare a come possano venire separate due anime gemelle. Wooyoung, la mia anima gemella, ha avuto delle specie di effetti collaterali. Mamma non li ha avuti e neanche io... tu?" i ricordi di quando la madre aveva detto di volerlo lasciare attraversarono la mente di suo padre. San vide la sua faccia rabbuiarsi mentre ricordava tutti i giorni passati a letto senza mangiare, le continue chiamate dal lavoro perchè non riusciva ad alzarsi, il prurito e il continuo grattarsi il braccio e il suo tatuaggio che sparì.

"Questi effetti accadono a chi ha sperimentato l'amore unilaterale... Pensavo che io e tua madre stessimo bene, ma avevo notato il cambiamento. Non so cosa lo avesse causato, ma notai il suo tatuaggio sparire prima del mio, poi disse di volersi separare ed è tutto ciò che ci volle" disse, non aveva mai pensato di poter provare quel tipo di dolore, niente avrebbe mai potuto batterlo. San sapeva che sua madre fosse una donna con praticamente alcun sentimento, non le era importato neanche del fatto che lui avesse trovato l'anima gemella e fosse felice. San guardò suo padre senza sapere cosa dire, così cambiò argomento.

"Ho in piano di finire la scuola in Corea per stare con lui. Devo anche essere lì per avere dei documenti e provare ad ottenere anche la cittadinanza. Parto tra due settimane e volevo passare il mio tempo qui con te per riprendere i rapporti. Non ci siamo visti per anni, vorrei sapere come sta andando" sorrise, la faccia di suo padre si illuminò, aveva sempre saputo che San sarebbe cresciuto rispettoso e gentile, aveva sempre sperato in un esito positivo in futuro.

"Certo che puoi stare qui! Posso darti un passaggio a casa per prendere delle cose" sorrise andando a prendere le chiavi. San aveva visto quanto la sua vita stesse migliorando ed iniziò ad esserne estremamente felice. Pensare a Wooyoung gli faceva sentire la sua mancanza ancora di più, a causa del fuso orario non potevano sentirsi spesso, ma lasciavano sempre dei riassunti delle loro giornate all'altro.

𝐁𝐀𝐑𝐑𝐈𝐄𝐑.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora