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Terza parte // mini capitolo

I due ragazzi stavano seduti pazientemente nal loro salotto mentre aspettavano i genitori di Wooyoung "Sai, sono solo un pochino nervoso" disse San. Non stava parlando di incontrare i genitori di Wooyoung, ma di cosa avrebbe detto a Wooyoung dopo, aveva pianificato di dire al ragazzo tutto. Segreti, vita passata, emozioni personali, voleva sentirsi più vicino a Wooyoung e pensava che ciò avrebbe potuto unirli ancora di più. Vide Wooyoung sorridere "Andrà tutto bene" disse prendendo la mano di San. Un busso alla porta fece sussultare leggermente i due ragazzi, San prese un gran respiro e camminò verso la porta, sorrise ai genitori di Wooyoung che ricambiarono. Si inchinò rispettosamente e si presentò, Wooyoung guardò la scena e sorrise grato che i suoi genitori fossero delle persone sempre serene.

"Piacere di conoscerti! Wooyoung ci ha parlato tanto di te!" disse sua madre euforica mentre entrò "Oh hai pulito tu qui? Wooyoung non è mai stata una persona tanto pulita e qui è tutto immacolato!" scherzò facendo brontolare Wooyoung "Ciao anche a voi e comunque ho pulito io oggi, in genere lo fa lui siccome è la mia donna delle pulizie" scherzò anche lui avvicinandosi a San, il quale arrossì per soprannome.

"La cena è pronta quindi forza andiamo a mangiare, ci avete messo toppo a venire e sono affamato" si imbronciò Wooyoung.

Tutti si sedettero, San si sentì più rilassato e riuscì a fare delle battute qua e là.

"Sapete che San non conosceva una parola di coreano quando è arrivato qui!" esclamò Wooyoung, San arrossì quando vide i suoi genitori guardarlo scioccati.

"Mia madre non me lo aveva mai insegnato, è stato mio cugino a farlo quando sono venuto qui in vacanza. Non sapevo neanche che esistessero le anime gemelle! Ero ignorante ed incapace...  sinceramente sto ancora male per quello, ma lo abbiamo superato e sto imparando sempre di più sulla Corea e sulla cultura ogni giorno" sorrise fiero. San aveva ancora problemi con la lingua e a volte la sua pronuncia non era corretta, ma Wooyoung lo trovava carino. Guardava ancora video ogni notte sulla lingua e sulla cultura dato che era ancora nel processo di adattamento, per fortuna aveva Wooyoung e tutti i suoi amici che lo aiutavano.

"Come hai capito che ti piaceva Wooyoung? Avevi realizzato che il suo tatuaggio era simile al tuo?" chiese la madre di Wooyoung interessata. La notte passò con le storie ed i racconti di ciò che avevano passato. I genitori di Wooyoung amavano senza dubbio San ed erano estremamente felici che avesse un'anima gemella speciale, sapendo quanto era sempre stato impaziente di averne una.

I suoi genitori se ne andarono sorridendo e facendo rilassare San ancora di più "Hey forza usciamo" disse guardando l'auto che si allontanava, Wooyoung annuì e prese la mano di San mentre faceva strada.

𝐁𝐀𝐑𝐑𝐈𝐄𝐑.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora