I giorni in Via dei Pianeti scorrevano abbastanza sereni, come dei bambini che giocano spensierati su un campo esteso, quasi infinito. Ma non per tutti.
Andrea infatti continuava ad avere seri dubbi sul suo stato di salute, aveva delle fitte fortissime allo stomaco e aveva un ritardo di 1 mese. La preoccupazione cresceva in lei ogni giorno di più, non era un periodo felice e un bambino avrebbe potuto complicare ulteriormente le cose. Così cercava di non pensarci passando le giornate a fare le cose che più amava: il suo lavoro da speaker radiofonico e prendersi cura della sua piccola fidanzata. Appena tornava a casa dopo una lunga giornata di lavoro trovava sempre il calore della 16enne, che non smetteva mai di dare coraggio alla sua donna. Erano completamente opposte, ma tremendamente uguali.Un pomeriggio però mentre Andrea si dirigeva a lavoro sentì una fitta fortissima allo stomaco e quasi svenì, per fortuna fu soccorsa da un passante che le diede supporto. Era però ormai chiaro ciò che stava succedendo, bisognava solo avere la conferma. Dopo la diretta in radio mentre tornava a casa di Aurora, passò davanti a una farmacia, prese coraggio, un bel respiro ed entrò. Comprò quel maledetto test di gravidanza. Avrebbe sciolto ogni dubbio.
Sperava con tutto il cuore di non incrociare gli occhi della sua piccola, non voleva darle una notizia così enorme senza prima non aver avuto la conferma. Ma proprio quando sta per entrare in bagno sentì delle mani che le cinsero i fianchi. Le avrebbe riconosciute tra mille.
"Dove vai Andri?"
"In bagno e comunque ti ho detto che ormai ci dobbiamo chiamare amore, ok!?!?"
"Si scusa, amore, posso vedere però cosa stai nascondendo?"
In quel momento Andrea era pietrificata, non sapeva cosa fare, doveva dirle che era quasi sicura di essere incinta o mentire?
"No amore tranquilla è solo una stupidaggine"
"Credi davvero che non me ne dia accorta"
"Di c-cosa?"
"Del fatto che vai sempre in bagno, hai delle fitte e ho controllato la tua agenda, non ti viene il ciclo da 1 mese"
Era finita, aveva capito tutto. Ma nonostante ciò non poteva non guardarla con stupore, una ragazzina che aveva capito i problemi e i tormenti di una 40enne, la rendeva una persona migliore, sempre pronta a aiutare gli altri, con un ingegno e intelligenza fuori dal normale.
"Quello è il test vero?"
" si, se vuoi cacciarmi di casa beh non ti biasimo"
"Stai scherzando Spero, io non ti lascio andare, anzi, se sei davvero incinta io sono felicissima. So che il figlio non è mio, ma se con tuo marito le cose non vanno, lo possiamo crescere insieme, come abbiamo sempre fatto"
Una lacrima scese dagli occhi di Andrea, lei e la sua donna potevano diventare mamme e forse sarebbe stato il sogno di una vita realizzato, anche se non con l'amore e la passione che si ha quando si fa l'amore, ma con la brutalità e la violenza di quando si stupra. Nonostante ciò, iniziò a piangere e a lasciare forti baci sulla sua donna, SUA, che non l'avrebbe mai lasciata, neanche di fronte a un ostacolo così grande.
"Ti amo"
"Anche io, adesso guarda se lo sei davvero, sennò abbiamo fatto tanto casino per nulla ahahahah"
Incredibile come ogni sua parola riusciva a calmarmi, chi lo avrebbe detto che mi sarei innamorata di una ragazzina che ho incontrato solo qualche mese prima. L'unica persona che mi ha capita anche senza parlarmi, con lei era tutto piu semplice, anche scoprire se ero realmente incinta.
Con un po' d'ansia feci il test e quando vidi quelle due barrette e la scritta "incinta" il mio cuore smise di battere per un attimo. Un misto di felicità e ansia, che fu subito spazzata via dall'abbraccio caloroso della mia fidanzata, piangente sulla mia spalla " lo sei davvero"
Si, ero davvero incinta.Pov's Aurora
Appena vidi la scritta incinta la abbracciai subito forte, per sconfiggere tutte le paure che la pervadevano, eravamo solo io e lei. Il vero problema era dirlo a mia madre, ma sapeva bene che il bimbo non era mia e l'avrebbe presa bene. La accompagnai in camera per farla riposare, se lo meritava dopo tutta la giornata di lavoro.
Nel frattempo cercavo di capire come arrivare a lei, come riincontrarla e affrontarla. Per farle capire che non avrebbe distrutto facilmente ciò che piano piano stava creando con la sua amata.
Ad un tratto mi ricordai che avevo ancora il vecchio libro delle pagine gialle dove c'era il nome del negozio dove lavorava suo padre. Così con un po' di coraggio chiamai il numero, mi rispose il padre con la solita voce roca e molto invidiata da me, una voce particolarmente romana.
"Pronto?"
"Salve Gerardo, sono Aurora, una delle ex fidanzate di sua figlia"
"Ah si aurora mi ricordo di te, che vuoi?"
"Mi deve dire dove posso trovare sua figlia, ho urgente bisogno di parlarle."
"Aurora mi spiace, ma io mi sono separato da mia moglie che ha la custodia di mia figlia, non la vedo da almeno 1 anno."
"Capisco, grazie lo stesso, arrivederci"
I genitori si erano separati, una nuova batosta per lei, chissà come l'avrà presa. Ricordo che quando andavo a casa sua i suoi mi accoglievano sempre bene e erano molto affezionati. Chissà cosa è successo a quella famiglia da quando non ho più contatti con lei.Nel frattempo mi bussarono alla porta ed era Andrea che sembrava essersi brillantemente riposata.
"Come stai?
"Strana, non mi capacito che sono incinta e che tra 9 mesi avrò un bambino da crescere, ormai la mia età non lo permette più, ma sono sicura che con te al mio fianco riuscirò a superarlo"
Quella notte, complice anche l'assenza di mia madre per lavoro, i nostri corpi si riunirono per diventare un tutt'uno, le nostre anime intrecciate, come una cosa sola. Come per sancire l'inizio di una nuova fase della nostra relazione.Pov's Sconosciuto
"Ha chiamato mio padre la stronza, ha detto che mi vuole parlare, ancora non ha capito che la sto per distruggere"
"Che cosa intendi dire con distruggere"
"Farò cadere ogni sua certezza, anche grazie all'aiuto dell'ex marito della troia"
"Sarà anche troia, ma è una stragnocca da far paura"
"Ancora per poco"Pov's Francesco
Iniziavo ad avere forti sensi di colpa nei confronti di mia moglie, volevo solo scusarmi e fare si che non andasse più dietro alle ragazzine, oggi poi ho ricevuto una lettera che diceva di presentarmi il giorno dopo in un posto, Via dei Pianeti, chissà che cazzo volevano. Io volevo solo rivedere mia moglie e scusarmi, non rispondeva nemmeno più al telefono. Mi ero appena ricordato che non avevo nemmeno usato le protezioni quella notte, anche il costante pensiero che potesse essere incinta mi martoriava.
Il giorno dopo andai a questo indirizzo, appena scesi dalla macchina vidi che era un posto piuttosto tranquillo di periferia, così andai al n°3 e suonai...Spazio autrice
Eii guys :)
innanzitutto scusate l'assenza ma ho cercato di usare il telefono il meno possibile, ora sono riuscita a scrivere il continuo. La storia inizia a farsi seria, ma le due protagoniste sono più unite che mai. Chissà che succederà
alla prossima❤
La vostra autrice preferita :)
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Last Chance (un amore senza età)
RomanceAurora è un' adolescente di 16 anni come tanti altri: tanti dubbi e poche certezze. All'età di 14 anni ha iniziato ad avere dei dubbi sul suo orientamento sessuale e da lì le sue incertezze sono cresciute sempre di più. Ad accompagnarla nelle sue av...