Confusione - Capitolo 9

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Quella stessa notte non riuscì a chiudere minimamente occhio: come potevo dimenticare i baci che la mia idola aveva lasciato sulla mia pelle (ah tra l'altro non mi sono lavata la guancie per la troppa foga). Ero sicura che sarebbe stata una cosa passeggiera, non sarebbe successo nulla, eppure qualcosa dentro me voleva che fosse l'inizio di qualcosa, qualcosa di bello e magico.

Come al solito alle 7 suona quella sveglia del cazzo e mi costrinse ad andare in bagno per lavarmi e corsi per fare colazione. Mia madre era uscita presto ed eravamo rimasti soli io e mio fratello che mi iniziò a tempestare di domande su quello che era successo il giorno prima.
"E così ti sei fidanzata sorellina eheheheh" disse quel coglione di mio fratello
"No Giovanni, non mi sono fidanzata per due semplici baci sulla guancia brutto idiota demmerda"
"Ops mi scusi miss cordialità, comunque secondo me Andreina si è innamorata di te me lo sento"
"Ma è sposata cazzo, e poi abbiamo 22 anni di differenza, potrebbe essere mia madre"
"Vabbè ma tu ovviamente ci proverai ;)"
"Si Giovanni certo ci proverò, COME NO AHAHAH"
"Addio sorellina io vado che mi porta un mio amico in motorino, a dopo, tvb"
"Grazie eh tesoro mi lasci da sola in autobus"

Mio fratello poi se ne andò e dopo aver fatto colazione presi lo zaino e me ne andai alla fermata dell'autobus, dove c'erano sempre un sacco di ragazzi che mentre aspettavano chicchieravano del più e del meno.
Arrivata poi a scuola incontrai in giardino Franci, che era più esuberante del previsto. Mi raccontò che il giorno prima mentre stava tornando a casa Marco le aveva dato un passaggio fino a casa sua e le aveva chiesto se quel giorno sarebbero andati insieme a prendere un gelato. Dopo mi chiese anche spiegazioni sul perchè Andrea aveva scelto proprio me per salutare i familiari e io alla fine fui costretta a raccontarle per filo e per segno tutto ciò che era successo, a partire dell'incontro in bagno.

"O cazzo rora, hai rimorchiato siii"
"Cazzo strilli cogliona, comunque no perché è sposata, ha un marito che è un figo e perché dovrebbe stare con me che sono un cesso in culo"
"Beh allora perché ti ha invitata sul palco insieme a lei 🤭"
"Le avevo fatto semplicemente pena, tranquilla".

Le prime ore di scuola passarono moooolto lentamente e non avevo ascoltato un cazzo ne di matematica ne tanto meno di italiano. Poi arrivò la ricreazione dove come al solito andai al bar insieme a Fra, Anto e Ale per prenderci il panino con la cotoletta che tanto piace a Franci. Durante la ricreazione molri miei amici mi dissero che mi avevano vista in tv e soprattutto in compagnia di Andrea, a quell'affermazione arrossì ma non so neanche il perchè.
Arrivò l'ora della Guglielmi e almeno potevo un po'sfogarmi. In teoria dovevamo fare dei progetti sul computer, invece io e Franci ci siamo messe a giocare al gioco del dinosauro o a sentire la musica su youtube.
All'improvviso uscì il bidello che annunciò " scusi professoressa Guglielmi, ma Aurora è desiderata in segreteria"
Io che ero ancora intenta a giocare mi sorpresi a quella richiesta e con poca voglia uscì dal laboratorio.
Appena arrivai in segreteria c'era la bidella Angela che mi consegnò un bigliettino:" Questo biglietto mi è arrivato in forma anonima, ma credo che sia molto importante perchè mi è stato detto di consegnartelo il prima possibile"

Decisi di andare in bagno per leggerlo, ma per poco non ebbi un infarto.

Cara Aurora,
so che ti starai chiedendo perchè ti sto scrivendo, ma hai un qualcosa che mi spinge a conoscerti di più, incontriamoci dopo la tua scuola al parco davanti Via Teulada, avrei tante cose di cui parlare.
Sei molto curiosa.
A dopo,
Andrea

Last Chance (un amore senza età)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora