Last Chance (un amore senza età)

Scricchiolio- Capitolo 18

"Ragazzi, sinceramente mi aspettavo molto di più da questi compiti, la maggior parte di voi mi ha consegnato dei compiti ampiamente scadenti "
Già alla prima ora il prof di matematica mi aveva sfrantumato le ovaie con le sue continue lamentele nei nostri confronti, ma che cazzo te ne frega di farmi sta predica, dammi il compito e basta.
A scuola cercavo in tutti i modi di apparire più serena possibile, ma dopo ciò che mi era successo quel weekend era molto difficile. Erano troppe ore che non sentivo Andrea, avevo paura che fosse scattato in lei qualche senso di pentimento e si fosse rimessa in contatto con suo marito.

"Aurora, mi hai davvero deluso, avevi iniziato l'anno splendidamente, poi non so cosa sia successo sei scesa sempre di più con i voti, anche in questo ti ho dovuto dare un 4"
Certo prof, il mio pensiero fisso in quel momento era studiare matematica, si si.
Anche la Fra aveva notato dei miei comportamenti strani, ma consoceva questo mio lato un po' particolare e decise di non chiedermi nulla. Era la mia ancora, l'unica persona che mi era sempre stata accanto, quella con cui ho fatto le peggio cazzate e le peggio risate.
"Rò, guarda qua che bella foto ci siamo scattati io e Marco"
Eh già, non gli avrei dato un euro, ma la Fra e Marco stavano insieme da quasi 3 mesi, erano davvero una bellissima coppia e si vedeva che erano molto innamorati. Tutte le ochette di classe mia avevano iniziato a starnazzare quando lo scoprirono, ma per fortuna Fra era una persona molto pacata ed era riuscita a fregarsene di questi atteggiamenti.
Marco era davvero un bravo ragazzo, ma lo avevo minacciato che se avesse fatto del male a Fra lo avrei legato ad un palo mentre gettavo benzina alla sua macchina e mi godevo lo spettacolo.

Mentre stavamo parlando il mio cellulare squillò. Era lei. Dissi a Fra che era urgente e mi isolai in un punto del cortile.
"Pronto?"
"Oh ciao Auri, pensavo fossi sparita, come stai?
" Ora che mi hai chiamata meglio, ma perché sei sparita?"
"Scusami tanto piccola, ho avuto dei problemi e sono dovuta andare da mio marito"
"Credi che dovrò essere ancora per molto un oggetto?"
"Cosa stai dicendo?"
"Andrea tu ami ancora tuo marito?"
"No, non più, infatti molto presto gli parlerò, penso di essermi definitivamente innamorata di te, anche dopo la scorsa notte..."
Il mio cuore batteva come pochi dopo quell'affermazione.
"Anche io, adesso devo andare che ho lezione"
"Ti passo a prendere alle 14, oggi ho giorno libero"
" Va bene, a dopo tesoro"
"A dopo piccola"

Eppure, nonostante la sua confessione, non riuscivo a crederle. Perché non lasciava suo marito, se era tanto innamorata di me? Perchè non lo vuole rivelare a nessuno? Vorrà nascondere tutto?

Dopo la lunga e stressante giornata di scuola, con le mie inseparabili cuffie, andai verso l'uscita. In quel momento avevo "That's my girl" delle Fifth Harmony, canzone che mi faceva sempre pensare ad Andrea, perché parla della forza delle donne, di come possano fare tutto e come possano aiutare gli altri. Andrea era la mia forza, la donna più forte che avessi mai conosciuto.
Appena la vidi in lontananza la abbracciai a lungo e mi diede un piccolo bacino a fior di labbra.
Mi voleva portare a mangiare nel bar in cui siamo andate la prima volta. Durante il tragitto le diedi dei consigli di gruppi musicali da ascoltare per essere definitivamente il mio amore.
Twenty one pilots, chase Atlantic, The Neighbuourhood, Fifth Harmony, Three Days Grace, American Aurhors, Lady gaga, Cavetown, Taylor Swift, Katy Perry.

Mi divertivo tanto con lei, era come essere tornata bambina anche solo per un po' di tempo. Mentre stavamo al bar ci prendemmo per mano, io avevo un po' paura perché qualcuno avrebbe potuto vederci. Ma Andrea sembrava molto tranquilla, non sapevo come facesse sinceramente. Tra risate, cibo e musica mi raccontò anche del suo passato, era stata una dj e conduttrice radiofonica, aveva conosciuto Francesco grazie a degli amici e si erano sposati anni prima, ma negli ultimi tempi qualcosa andava storto. Vedevo un po' di tristezza e malinconia nei suoi occhi, così decisi di stringerle la mano e lei mi rispose con un sorriso.

Mi riaccompagnò a casa e mi buttai sul letto a pensare alla bellissima giornata che avevo passato. Anche i giorni seguenti passavano normalmente, tra scuola (in cui avevo riniziato ad andare un po' meglio), chiamate con Andrea e consolare mio fratello dell'ennesima delusione amorosa.

Poi qualcosa cambiò.
Era quel 17 dicembre, non lo scorderò mai. Quel freddo invernale che stava aprendo le porte al Natale mi avrebbe completamente cambiata.
Come al solito andai a scuola e iniziai a frequentare le lezioni, sempre controvoglia.
Durante la ricreazione ero rimasta in classe a chiacchierare con Fra, Ale e altri miei compagni, quando ad un certo punto bussarono alla porta.
"Scusi professoressa Rossi, ma Aurora potrebbe cortesemente seguirmi per favore"
La prof Sonetti, quella di Italiano, mi accompagnò fino al suo ufficio, dove mi fece sedere.
Aveva una faccia piuttosto preoccupata e ciò accresceva ancora di più la mia di preoccupazione.
"Aurora, sul giornale "Gossippiamo" rivista di cronaca rosa molto famosa, sono state pubblicate queste foto"
Stavo per svenire. Le mie gambe iniziavano a tremare, il mio cuore si fermò per un attimo. Erano delle foto che ritraevano me e Andrea mentre ci tenevamo per mano, avevamo atteggiamenti intimi. Non ci volevo credere, lo aveva fatto sul serio, aveva pubblicato delle mie foto, era riuscita grazie a dei paparazzi a far uscire fuori la verità. Stavo per piangere ma mi sentivo come pietrificata.
"Io non so cosa voglia dire tutto ciò, so solo che la tua amica potrebbe passare molti guai, una relazione con una minorenne è un qualcosa di grave, soprattutto per una conduttrice televisiva di quasi 40 anni. Credo che a quella gita a Via Teulada sia successo qualcosa di più di ciò che sapevamo Aurora, ora devi stare davvero attenta, perchè forse sei davvero in un grave pericolo"

Era riuscita a rovinare anche questo momento. Sentivo che non mi reggevo più in piedi, poi all'improvviso il buio più totale.

Ciao ragazzuoli :)
le cose si fanno gravi, cosa succederà nei prossimi capitoli, chissà lo scopriremo presto.
Bacini :))