Dalla tua parte - Capitolo 20

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Flashback 2 anni prima:

Come si può pensare che una persona possa sopportare tutte le pesantezze e le assurdità di un'altra persona? Fino a poco fa pensavo che fosse una cosa possibile, che per amore avrei potuto fare veramente tutto, ma evidentamente mi sbagliavo. Ero nel baratro, volevo piangere, avevo fatto la cosa giusta, lo sapevo ma era comunque pericoloso, lei poteva tornare.

Franci mi ha detto che non dovevo preoccuparmi, che lei e Alessio ci sarebbero stati sempre. Avevo paura, tanta. Poteva fare del male a me o peggio alla mia famiglia. 10 mesi fa sembrava la ragazza più solare e perfetta del mondo, ma si sa che le persone hanno una maschera, la sua l'ho scoperta troppo presto, nella maniera più brutale.
Come mi guardava quando l'ho lasciata, sembrava il demonio, sposata col dolore.
A 14 anni non meritavo tutto ciò.
"Renderò la tua vita un inferno se mi lascerai io senza di te non ce la faccio, morirò, sei l'unica salvezza che ho"
Queste frasi mi rimbombavano la testa, non riuscivo più a dormire la notte, mia madre cercava di aiutarmi, ma avevo già dato tutto a lei, lei mi ha preso solo il corpo, io l'anima.

Fine flashback
Mi liberai di questo peso raccontando tutto anche ad Andrea, ero ripiombata nel baratro di 2 anni prima. Era sconvolta, non riusciva a parlare, c'era mio fratello che tratteneva a stento le lacrime, solo lui sapeva ciò che avevo passato.
Andrea poi si alzò, era visibilmente scossa, mi venne incontro e mi abbracciò più forte che mi aveva dato in tutta la nostra frequentazione. Stavo bene tra le sue braccia, erano casa, protezione, come quando andavo da piccola a casa della nonna e mi preparava sempre i biscotti con un tè caldo o quando andavo da mia cugina che mi accoglieva con un profumo buonissimo, che solo da lei ho mai sentito.
"Non sei più sola, adesso ci sono io nella tua vita e se quella stronza vorrà separarci dovrà prima passare sul mio cadavere, tu vali molto di più di una semplice nottata, tu sei la persona che ora voglio al mio fianco, perché sai proteggermi, nonostante sia molto più piccola. Mi stai dando te stessa in così poco tempo e non potrei davvero starne senza ora"
Stavo piangendo. Le parole di Andrea erano una medica, lei era la mia medicina. Se il marito avessevoluto farle del male doveva uccidere prima me, perchè una donna del genere non esisteva.
"Grazie, sono sicura che insieme saremo più forti"

Andrea voleva dormire a tutti i costi sul divano e non smetteva di ringraziare mia madre, quella donna effettivamente ancora una volta mi aveva salvato la vita.
Quando mio fratello e mia madre si congedarono rimasi un po' con lei, soltanto coccolandola e facendole capire che io c'ero, avrei dato la mia stessa vita per lei.
È buffo, incontrarsi per caso nei bagni degli studi televisivi, con 22 anni di differenza, due donne apparentemente diverse ma tremendamente uguali.
Mi addormentai tra le sue braccia, sperando che il giorno successivo avrei potuto aiutarla.

Pov's Sconosciuto
"Allora, dove sono i miei soldi?"
"arriveranno, non ti preoccupare"
"Col cazzo! mi avevi promesso un sacco di grana per scattare due foto a quelle due lesbiche di merda, adesso dammi i cazzo di soldi"
"Non ti permettere di insultata, anche io sono lesbica e appena avrai fatto un'ultima cosa ti darò tutti i soldi che ho"
"Bambina di merda, e stupido io che mi sono fatto fottere da una stupida sedicenne"
"Più che i soldi e delle scopate che cazzo vuoi in cambio, già che sono minorenne dovresti essere in pensiero, invece mi fotti bene eh, testa di cazzo. Comunque devi fare in modo che Francesco, il marito della stronza Andrea la trovi con Aurora e poi deciderà lui se ammazzarle, devi ricattarlo"
"Come cazzo faccio a ricattare un attore famoso?
"Lasciagli questa per posta sotto il portone di casa sua, so dove abita, lui farà il resto"
Avrei fatto di tutto pur di levarmi dal cazzo quella stronza, 2 anni fa non aveva capito con chi aveva a che fare, ma ora dovrà stare bene attenta se non vuole che la sua fidanzatina venga uccisa brutalmente.

Pov's Andrea
Mi risvegliai con un fortissimo mal di testa, non avevo dormito per niente, continuavo a pensare a ciò che mi aveva fatto Francesco. Perchè lo aveva fatto? e soprattutto perché quella ragazza vuole così tanto male a Aurora. La ragazza più dolce, carina, sensibile e umile che io abbia mai conosciuto, se non fosse stato per l'età sicuramente ora saremmo una coppia felice, ma in sto paese di merda purtroppo non può accadere.
La guardo mentre ancora dorme, è bellissima e quasi angelica, non mi stancherei mai di guardarla. Mi ero innamorata? Forse si. Ma non era di certo un buon momento, stavo per chiedere sicuramente il divorzio da mio marito e mi sentivo male. Era sempre stato un uomo così solare e dolce, perchè non capiva che non lo amavo più? Non capivo più un cazzo.

Passavano le settimane e la mamma di Aurora, Cristina, mi aveva presa ormai come una sorella, parlavamo di tutto e un giorno mi ha raccontato il tragico giorno in cui suo marito aveva perso la vita. In quella macchina c'era anche Rora, che era arrivata all'ospedale in condizioni gravissime, ma ce l'aveva fatta. Invece il padre è morto sul colpo. Che dolce quando raccontava di lui, lo descriveva come l'uomo dei suoi sogni, la sua prima grande cotta, con cui aveva fatto 2 figli così splendidi.

Qualcosa però negli ultimi giorni era cambiato. Iniziavo a sentire fortissime fitte allo stomaco e per giunta avevo anche un ritardo del ciclo di 3 settimane. Porca troia. Non volevo pensare che fosse quello a cui pensavo.  Avevo paura che invece fosse proprio quello. E se mio marito mentre mi violentava aveva fatto questo, ero veramente incinta? Non volevo assolutamente parlarne né con Aurora né tanto meno con la madre. Decisi quindi di andare a casa di una mia carissima amica, Ema, per raccontarle cosa mi stesse succedendo. Lei era scioccata quanto me, non voleva crederci che Francescomi avesse fatto questo.
"Andre devi comprare il test, è l'unico modo per toglierci ogni dubbio"
"E se fosse positivo, Ema non posso crescere un figlio da sola, non ne sono capace"
"Chi ti dice che lo devi crescere da sola e non con la persona che ora ti sta affianco"
"Ma sei pazza!?!?! Non lo posso dire a Rora, mi caccerebbe via, è troppo piccola per crescere un bambino"
"però lei ti ama veramente, secondo me lascerebbe da parte ogni pregiudizio e lo crescerebbe con te"
Che situazione di merda, eppure una piccola parte di me credeva veramente che io e rora potevamo essere delle brave mamme, anche se in realtà il figlio è di Francesco. Che disatro...

Eh già, che disastro cara Andrea.
Wow quanti colpi di scena in questo capitolo eh, la nostra Andrea è veramente incinta? Aurora riuscirà a capire come combattere contro la sua ex? E chi è il personaggio sconosciuto? Troppe domande a cui presto darò risposte.
Baci :)
(ps: pubblico questo capitolo anche per dirvi che tra 2 giorni è il mio compleanno e spero di riuscire a caricare un altro capitolo :)))

Last Chance (un amore senza età)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora