[Completo]
Tutto è organizzato nei minimi dettagli... L'orologio scorre e la mia ora è sempre più vicina.
Il tuo viso nascosto
La tua voce sdoppiata per il mio cuore duro, pronto per vendicare
Poi ti ho vista e hai smosso le carte
Sono stato fottut...
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Finalmente siamo arrivati.
Non vedevo l'ora.
Seguo Can dietro, con Luciano di fianco e arriviamo alla macchina.
<Questa macchina? > chiedo a Can perplessa, non appena sono entrata <L'ho noleggiata... Non potevo portare la mia> afferma con sorriso <É vero... > dico sentendomi una stupida
Ancora non riesco a mettere nella mia mente, che vivo in un mondo nero ora.
Devo calcolare ogni singolo dettaglio. Ogni singolo passo.
Luciano sembra pensieroso. Non parla per niente.
Ignoro e mi beo della bellezza che mi scorre davanti agli occhi.
Cielo e mare, dello stesso colore. Cosa c'è di meglio?
<Ok... Dobbiamo cercare un posto dove dormire > dice Can, mentre guarda a destra e sinistra
<Can, qualsiasi cosa va bene... Non preoccuparti di trovare l'eccellenza > dice Luciano <Va bene... L'importante è trovare qualcosa > afferma Can
Camminiamo senza meta.
Finalmente troviamo un posto dove dormire. Prendiamo due stanze separate ovviamente ; una per me e Can, l'altra per Luciano.
Entriamo in stanza e subito mi affaccio alla finestra.
<Che pensi? > mi dice Can <Can, onestamente? Sono confusa > dico.
Nonostante provo a non pensarci, la mia mente si riempie sempre di perché
<Spiegati meglio > afferma e mi tira dal braccio.
Ora sono seduta su di lui. Adoro stare sulle sue gambe, ma ora sento siano diverse.
Più tese.
<Siamo scappati qui solo per qualche giorno, perché? > chiedo
Forse ho fatto mille volte questa domanda, ma non ho ricevuto mai una risposta idonea.
Di quelle che senti "vere" .
<Te l'ho già spiegato o sbaglio? > aggrotta la fronte <Ci siamo allontanati ok... Me lo hai detto, ma che sta succedendo ora a Palermo? >
Ecco come cambia espressione.
<Ora non voglio pensare cosa stia succedendo a Palermo! > dice nervosamente <Come fai ad essere tranquillo? > <Angela ascolta... Io non sono tranquillo! Se siamo qui è per trovare una soluzione! Ormai anch'io come te, sono super ricercato lo capisci? Se eravamo a Palermo a quest'ora, chissà dove eravamo... Se ci era successo qualcosa... Abbiamo una settimana per capire cosa fare! > dice ancor più nervoso
Mi fa alzare e si affaccia alla finestra.
<Vogliono mio padre! Questa è la soluzione! > dico con occhi lucidi.