𝐏𝐢𝐮̀ 𝐈𝐧 𝐀𝐥𝐭𝐨 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐮𝐧𝐚 [1 e 2 Volume]

Parte Due. Cap 11. Non Ci Credo

Dopo aver sistemato tutto e salutato mio padre, torno a casa con Alican.

Abitiamo in un villino di circa quaranta metri.
È composta da una cucina dalla grandezza media, piccolo bagno e due camere da letto.

Il necessario per vivere tranquillamente.

<Mamma, stasera voglio rimanere a casa perché devo vedere il mio film preferito > dice Alican

A volte dimentico che ha cinque anni, parlare con lui è come parlare ad un adulto

<Non vieni alla festa? > dico con mezzo sorriso
<No! Le feste sono tutte uguali > afferma disperato, con il broncio
<Allora chiamo la tata ok? Rimarrai con lei >
<Va bene >

Lo vedo andare in camera.

Forse si era illuso di aver trovato suo padre.

Ci ha sperato tanto e sarà sicuramente rimasto male quando ha capito che non era il suo di papà.

Mi affaccio alla porta, lasciata da lui semi chiusa e lo guardo mentre è inginocchiato davanti al suo comodino e guarda la foto mia e di Can, con la testa appoggiata sulle manine intrecciate

<Papà quando torni? > sento dirgli

Mi si spezza il cuore.

Ogni volta mi procura una lacrima

<La mamma è sola ed è molto stanca-mi asciugo una lacrima e subito ne cade un'altra - lavora tutto il giorno e si prende cura di me. Le mamme dei miei amici non sono sole come lei> continua a dire

Le mani sono sul mio viso.
Cerco di soffocare il pianto che ogni volta Alican mi trascina

È così fragile e credo che in parte sia colpa mia.

Ha vissuto troppo le differenze con i suoi coetanei.
Alla festa del papà dell'anno ad esempio , lasció la poesia sul tavolo, nell'attesa che Can la leggesse

Vide che era sempre lì, e rimase così malissimo da non aver mangiato per tutti il giorno.

Ha sempre visto al parco o al mare i papà che giocano con i loro figli, mentre lui sempre e solo in mia compagnia

Per quanto gli ho fatto da madre o da padre, ad Alican manca sempre quel tassello.

Un padre é un pilastro importante.

Inutile negarlo.

<Papà - sento nuovamente la sua voce - non hai paura che portano via la mamma? Ci sono tanti uomini in spiaggia >

Un sorriso si forma inevitabilmente sul mio viso.

Torno nella mia stanza.

Se scopre che lo stavo ascoltando, potrebbe chiudersi in sé e non esternare più i suoi sentimenti