𝐏𝐢𝐮̀ 𝐈𝐧 𝐀𝐥𝐭𝐨 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐮𝐧𝐚 [1 e 2 Volume]

Cap Venti. Regalo Mio Più Grande

Dopo una lunga passeggiata, torniamo in albergo.

Ci mettiamo un pó a letto e ci addormentiamo inconsapevolmente.

Mi sveglio, trovandomi con la testa sul suo membro e cazzo, con un metro e novanta di persona, proprio lì dovevo finire?

Mi alzo delicatamente, senza svegliarlo e prendo qualcosa dalla valigia che sia adatta alla situazione.

Non appena ho tutto, mi spoglio e vado dritta nella doccia.

Quando esco, lui è sveglio.

Sta fumando.

<Tu guarda> dice sorridendo
<Cosa? >
<Come ti sei vestita >

Ho un vestito nero corto e sopratutto dal tessuto leggero.

<Non ti piaccio? >
<Potrebbe mai succedere che non mi piaci? Mi piaci cazzo... Sempre > dice tirando una boccata
<Alla fine sto indossando cose che hai comprato tu per me > dico e mi avvicino
<Infatti ho preso quello che mi piaceva vederti addosso >

Gli tolgo la sigaretta.
Faccio un tiro anch'io

<Non sei geloso? >
<No! >
<Non ci credo! >
<Divento geloso se fai la stronza con altri! Ma più che geloso mi incazzo>

Scandisce bene l'ultima parola.

Arrivato forte e chiaro

<Finché sarò sobria, la stronza non la faccio! >
<Caso contrario dovrei preoccuparmi? >
<Non se ci sei tu >

Mi prende la sigaretta e continua a fumare

<Non perdono facilmente Angela> dice diretto
<Potrei dire lo stesso >
<Allora siamo apposto > sorride
<Tu non ti vesti? >
<Appena finisco di fumare >

Annuisco e mi siedo sul letto.

Aspetto che si veste e intanto la mia mente viaggia.

Dove mi porta? A Palermo

<Metto un jeans e camicia... Che cazzo potrei mettere >
<É una festa >
<A proposito, dobbiamo chiamare la tizia e farci avere indicazioni > afferma
<Come? >
<Dal telefono dell'hotel ovviamente>

Che palle stare senza telefono.
È come se mi mancasse la connessione con le cose

Bussano alla porta.

È Luciano. Lo faccio entrare

<Pronti? > chiede
<Appena finito > dice Can
<Complimenti, stai benissimo Angela > dice diretto Luciano.

Can sembra essersi infastidito
<Grazie > dico impacciata

<Andiamo? > dice Can
passandoci davanti