CAPITOLO 32

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NOTE AUTRICE

Volevo avvisare che ogni tanto ci saranno anche dei LIAM/ZAYN/NIALL POV, che saranno molto corti, ma servono per comprendere certi dettagli, detto ciò buona lettura. Ve se ama<3

HARRY POV

Provai a prendere sonno, ma non ci riuscii, i pensieri mi risuonavano in testa come la musica di quella stupida festa di capodanno. 

Decisi allora di mettere apposto il disastro che avevo fatto, per la rabbia avevo distrutto da cima a fondo la mia stanza, rompendo parecchie cose che sono stato costretto a buttare. 

Quando finii mi sdraiai sul letto, era troppo tardi per dormire, così presi in mano il telefono per passare il tempo, riordinare mi aveva aiutato a tranquillizzarmi un minimo. 

"6 messaggi da Louis<3" i miei occhi cominciarono a pizzicare alla vista del suo nome, non avevo né tolto il cuore accanto al suo nome né bloccato il numero, che stupido errore. 

Lessi lentamente tutti i messaggi e all'ultimo scoppiai a piangere di nuovo "Harry, sì, è un gioco..." non ci potevo credere, l'aveva ammesso veramente, spensi velocemente lo schermo, gettando il telefono da qualche parte nel letto, in mezzo alle coperte che avevano ancora il suo profumo. 

"Cosa gli ho fatto di male? Perché mi deve fare questo?" i pensieri mi scorrevano veloci in testa "Perché me lo deve rinfacciare? Si diverte così tanto?" scesi le scale per andare in cucina, aprii il frigo trovando una bottiglia dov'era avanzato un po' di vino, l'aprii e ne mandai giù qualche sorso. 

Andai in bagno con la bottiglia in mano, riempii la vasca, mi spogliai e ci entrai dentro, non mi interessava di nulla, presi il telefono e misi della musica. 

Rimasi immerso per un tempo indecifrabile. "Sei solo un deficiente Harry, ti sei fatto abbindolare dal quel coglione, la colpa è solo tua" mollai la bottiglia a terra, mi pulii il naso colante con una mano e presi un respiro profondo. 

Mi immersi completamente sott'acqua, bagnandomi i ricci e il viso, stando sotto per un po'. 

"Te lo ha pure rinfacciato" chiusi le palpebre d'istinto per il bruciore della leggera schiuma creata dal bagnoschiuma "Ha raggiunto il suo obbiettivo e glielo hai pure permesso" cominciavo a mantenere a fatica il respiro. 

"Sarà felice ora no?" sentivo sempre di più il peso dell'acqua sul mio petto, era come avere addosso delle pietre che mi schiacciavano verso il fondo della vasca, ma mi piaceva quella sensazione quasi dolorosa. 

Cominciavo a fare fatica a mantenere il respiro, toccai definitivamente il fondo della vasca con la schiena nuda, quel contatto mi fece tremare leggermente, e le ultime bollicine d'aria abbandonarono il mio naso. 

Per un attimo non sentii nulla, era come se stessi piano piano abbandonando il mio corpo, ma proprio in quel momento il telefono squillò interrompendo la musica. 

Misi le mani sui bordi della vasca e mi tirai su rapidamente, come se qualcuno mi avesse dato la scossa. 

Mi presi qualche secondo, ad occhi chiusi, per riprendere a respirare ed allungai il braccio verso l'asciugamano più vicino. 

Afferrai il telefono notando che erano già le sette del mattino e risposi.

-S...Si?-

-Harry tutto bene?- era Zayn, evidentemente gli era passata la sbronza e si era accorto del casino che aveva fatto, ma io non gli davo nessuna colpa.

-Si-

-Okay, non ti credo, ma passiamo oltre...-

"Però, simpatico il ragazzo" pensai alzando gli occhi al cielo "Genio, secondo te come dovrei stare?!".

-Per caso Louis è venuto da te ieri sera?-

"Ma è serio? Mi sta veramente chiedendo dell'unica persona di cui non parlare ora?!" non ci potevo credere, Zayn, a volte, era anche peggio di Niall.

-Si, ma se n'è andato subito perché l'ho cacciato-

-E... non sai proprio dove potrebbe essere andato dopo?-

-No, perché dovrei?-

-Non mi risponde né ai messaggi né alle chiamate, non so dove sia, non è nemmeno tornato a casa ieri, certo ero ubriaco, ma me ne sarei accorto. Quindi pensavo fosse da te-

"E se gli fosse successo qualcosa?" pensai grattandomi nervosamente la testa "Non potrei perdonarmelo" mi presi un minuto per pensare, ancora seduto nella vasca, ma nulla, non avevo la minima idea di fosse andato o di dove fosse ora.

-Harry ci sei?- mi chiese interrompendo i miei pensieri.

-Si eccomi, scusa-

-Allora? Ho già chiesto a Liam e Niall, ma non sanno nulla...-

-Mi dispiace Zayn, ma non so come aiutarti, si sarà ubriacato e sarà andato con un altro dei suoi giocattoli-

-Dai non dire così, grazie lo stesso-

-Lo sai anche tu che è così, ciao Zayn-

Chiusi la chiamata e appoggiai il telefono accanto alla bottiglia di vino, per poi alzarmi, asciugarmi e vestirmi, perché tra qualche ora mia madre e Gemma sarebbero tornate.

LOUIS POV

Mi svegliai con un leggero mal di testa sul divano dell'ufficio di Nick, mi guardai un po' intorno finché la porta non si aprì rivelando la sua figura. 

-Tomlinson, buongiorno. Ora che sei sveglio, ti pregherei di andartene a casa, sta sera tu e Malik lavorate.- disse senza nemmeno lasciarmi il tempo di aprire bene gli occhi -Perché sono qui?- chiesi osservandolo mentre sistemava alcune scartoffie. 

-Mi hai chiamato qualche ora fa, eri ubriaco marcio, forse fatto ed eri in mezzo al nulla, al freddo. Dovevo lasciarti morire per caso?- rispose stufato -Ora vattene, la tua moto è qui fuori e le chiavi sono qui sulla scrivania, a sta sera- mi alzai dal divanetto andando verso la scrivania di Nick, presi le chiavi e mi recai alla porta. 

Prima di uscire gli feci un cenno per salutarlo ed uscii.

Tornai a casa in poco tempo, aprii la porta e mi ritrovai Zayn davanti, con un'espressione che era un misto tra l'arrabbiatura e la preoccupazione. 

-MI DICI DOVE CAZZO SEI STATO?- urlò -Ti prego non urlare, mi scoppia la testa- risposi portandomi una mano sulla fronte per massaggiarla un po'. 

-NON ME NE FREGA NULLA SEI HAI MAL DI TESTA, TI SEMBRA NORMALE SPARIRE IN QUESTO MODO?- continuò imperterrito -Zayn smettila, non sei mia madre- dissi alzando gli occhi rossi verso di lui per guardarlo -Merda Louis, sei uno schifo!- si avvicino e mi abbracciò, stringendomi nelle sue braccia tatuate ed io ricambiai l'abbraccio. 

-Senti, io vado a sdraiarmi a letto, prepara quello che vuoi per pranzo, a me va bene tutto- dissi avanzando a passo lento verso la mia stanza -Okay- rispose riprendendo quello che stava facendo prima del mio arrivo. 

Mi stesi sul letto aprendo la chat con Harry, per vedere se avesse risposto ai messaggi che mi ricordavo di avergli inviato da ubriaco.

"Sei stato bloccato da Ricciolino<3, non puoi più mandare messaggi questo contatto"

"Merda." mi aveva bloccato, adesso non sapevo più come parlargli, potevo chiamarlo, ma non mi avrebbe risposto, ci avevo già provato. 

L'unica cosa che mi rimaneva era aspettare di tornare a scuola e di rivederlo.

ZAYN POV

Tornai a fare quello che stavo facendo prima che Louis tornasse. 

Ero più rilassato ora, se mi aveva permesso di abbracciarlo voleva dire che non sapeva che ero stato io a spifferare tutto, sennò mi avrebbe ucciso. 

Anche se mi sembrava un po' strano che non gli fosse passato minimamente per la testa, perché, che io sapessi, ero l'unico a sapere di questa cosa. 

Ma meglio per me in fin dei conti, nonostante mi sentissi terribilmente in colpa.

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