CAPITOLO 31

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LOUIS POV

Partii con la moto da casa di Harry, decisi di non tornare a casa subito, tanto Zayn non se ne sarebbe accorto, era così ubriaco che a mala pena si reggeva in piedi. 

Andai invece a prendermi una bottiglia di rum in un minimarket, dirigendomi in uno posto speciale, il nostro posto speciale, lo stesso posto dove c'era stato in nostro primo bacio, il nostro primo bacio, io ed Harry ci eravamo tornati spesso lì. 

Ripercorsi esattamente ogni passo che avevamo fatto, arrivai vicino al punto esatto dove avevo sistemato le luci e il telone...

*Flashback*

-Chiudi gli occhi ok?- gli chiesi sorridendo -Ok- rispose, lo presi per mano e lo portai più avanti, lasciando poco dopo -Aspetta un attimo ancora- dissi e lo vidi annuire. Dopo circa due minuti appoggiai la testa sulla sua spalla e gli sussurrai -Bene, ora puoi aprire- quando lo fece rimase a bocca aperta. Avevo allestito, davanti a noi, un cerchio di lucine verdi e blu, simili a quelle natalizie, al centro di esse era presente un telone con sopra il cibo che avevamo appena comprato, tutto ciò sotto il cielo stellato e con la vista sul Tamigi.

*Fine Flashback*

Aprii la bottiglia di rum prendendone qualche sorso, mentre mi avvicinavo sempre di più al punto esatto, a passo lento e pesante. 

"Avevo seriamente fatto tutto ciò per una scopata?" pensai appoggiando una mano sul terreno per aiutarmi a sedere per terra "E alla fine mi ha pure fottuto il cervello" dissi mandando giù un altro sorso. 

Sentii il telefono vibrare nella mia tasca, ma rifiutai la chiamata senza nemmeno vedere chi fosse. 

Mi guardai un po' intorno, ero completamente al buio, l'unica luce che c'era era quella fioca della luna, che si rifletteva sul fiume. 

"Sono un completo idiota" sbuffai e mi lasciai cadere indietro, sdraiandomi sul prato...

*Flashback*

Avevamo da poco finito di mangiare, così mi sdraiai a pancia in su, accendendomi una sigaretta. Vidi Harry stendersi al mio fianco, appoggiando la testa sul mio petto. Erano passati alcuni minuti, avevo finito la sigaretta, così gettai il mozzicone più lontano. Abbassai lo sguardo su Harry e vidi che si stava addormentando sul mio petto, allora lo afferrai per i fianchi portandolo sopra di me.

*Fine Flashback*

Mandai giù altri sorsi di rum, che si mischiarono con le lacrime che cadevano incontrollate dai miei occhi. 

Piangevo perché mi mancava, erano passate poche ore, ma lui mi mancava da morire. 

Mi mancava perché sapevo che se fossi tornato, non mi avrebbe accolto con un bacio, un abbraccio, con amore, ma con odio. 

Inoltre io mi odiavo già da solo, sapevo che era colpa mia se tutto ciò era successo, era colpa mia che ero uno stronzo egoista "Louis non meriti un cazzo, tanto meno Harry" era tornata. 

Era tornata la fottuta vocina che ti invade la testa quando ti ubriachi per dimenticare, ed io la odiavo perché aveva sempre così tremendamente ragione. 

Continuai a bere, mandando giù sempre più alcool, provai ad alzarmi traballante...

*Flashback*

Harry arrossì a quel mio gesto, cercando di nascondere il viso nella mia giacca, ma non glielo lasciai fare. Gli presi delicatamente il volto tra le mani facendo scontrare i nostri occhi, blu nel verde, verde nel blu. Quel guardarsi però non durò molto, Harry si fiondò sulle mie labbra, baciandomi lentamente. Le nostre labbra si incastravano perfettamente, come due pezzi di un puzzle. Dopo poco ribaltai le posizioni senza staccarmi dal bacio ed ora ero sopra di lui, e ci stavo così bene.

*Fine Flashback*

Cercai di reggermi in piedi senza traballare, ma ero troppo ubriaco. 

Finii anche l'ultimo goccio che era rimasto in quella bottiglia e mi fermai a guardarla. 

I miei occhi si riempirono di rabbia, cominciai a stringere nervosamente il muscolo della mandibola, mentre le lacrime continuarono a scendere sulle mie guance. 

In meno di un secondo mi tornò in mente la voce gioiosa di Harry che mi disse per la prima volta "Ti amo Lou" a quel ricordo guardai la bottiglia che avevo in mano e la lanciai contro l'albero, riducendola in mille pezzi. 

Continuai a guardarla, lì a terra, rotta in mille pezzi, come il mio cuore. 

Presi in mano il telefono ed aprii la chat con Harry.

A Ricciolino<3

Ti prego Harry, possiamo parlare? (3:40) (consegnato)

Per favore, sono stato un coglione. (3:45) (consegnato)

Rispondimi ti prego (4:00) (consegnato)

Harry ti prego, sono ubriaco in mezzo al nulla, rispondimi (4:24) (consegnato)

Ti posso spiegare tutto ma rispondimi... (4:46) (consegnato)

Harry, sì, è un gioco... (5:22) (consegnato)

...ma ci sono rimasto fottuto (5:22) (non consegnato)

Io ti amo (5:28) (non consegnato)


NOTE AUTRICE

Mi dispiace di chiudere il capitolo così hahahah, mi farò perdonare. Ve se ama<3

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