Elastic Hearts ||LS||

CAPITOLO 28

LOUIS POV

Erano le otto di sera, alle nove io ed Harry saremmo dovuti andare alla festa di capodanno organizzata da Liam, nella sua enorme villa. 

Aveva invitato circa trecento persone e tutte avevano accettato in quanto lui, nell'ultimo mese, era diventato davvero popolare a scuola. 

Io, quella sera, mi ero vestito davvero in modo semplice, jeans neri, maglietta a maniche corte grigia, con sopra una giacca di jeans nera e le vans. 

Era ormai mezz'ora che aspettavo Harry, andava sempre a finire così quando dovevamo uscire, io ero pronto in cinque minuti, mentre lui stava in bagno a prepararsi più delle ragazze. 

Stavo scrollando la home page di Instagram, per aspettare Harry, quando sentii dei passi rapidi e pesanti che scendere le scale -Lou, siamo in ritardo, alzati da quel divano- mi disse in equilibrio su una gamba, intento ad infilarsi l'altra converse nera, rischiando di cadere. 

-Ah sarei io quello che ci fa arrivare in ritardo Harreh?- chiesi alzandomi con un sorrisino sul volto e aprendo la porta cominciando ad uscire -Aspettamiiiii- rispose cadendo di schiena per terra, si portò una mano su essa e la massaggiò per qualche secondo, per poi riconcentrarsi sui lacci delle scarpe. 

Finalmente riuscimmo ad uscire e salire sulla moto, partendo velocemente verso casa di Liam. 

Una volta davanti alla grande porta d'entrata della villa, Harry alzo una mano avvicinandola al campanello, ma io gliel'afferrai portandola dietro il mio collo, lo guardai negli occhi e con un piccolo ghigno sul volto, gli presi il viso tra le mani e lo baciai con dolcezza -Okay, ora puoi suonare- dissi ed Harry mi guardò un attimo perplesso, per poi sorridermi e lasciarmi a sua volta un bacio a stampo -Si, okay, ora posso farlo- e suonò il campanello. 

Appena Liam aprì la porta, la musica a tutto volume si liberò al di fuori della casa -CIAO RAGAZZI, ACCOMODATEVI PURE, GLI ALCOLICI SONO IN CUCINA, DIVERTITEVI- ci disse lui, urlando e scandendo bene le parole, per poi scomparire tra gli invitati che ballavano. 

-Piccolo vado a prendere da bere, cosa vuoi?- dissi all'orecchio di Harry -Vodka liscia Lou, grazie- rispose ed io mi dileguai tra la folla, in cerca della cucina. 

-Andiamo vieni a ballare ricciolino- dissi. 

Erano passate quasi due ore dall'inizio della festa, avevo bevuto qualche bicchiere di birra, ero quasi al limite, ma per il momento ero ancora sobrio. 

-Lou, no, dai- mi rispose Harry arrossendo -Andiamo, lasciati andare- continuai a spronarlo, questa volta porgendogli la mano e lui la guardò un po' titubante -Okay, mi hai convinto- afferrò la mia mano e andammo insieme a ballare in mezzo alla folla. 

Ad un certo punto mi fermai a guardarlo, era così bello. 

Mentre lo guardavo era come se tutto il mondo si fosse fermato, vedevo solo lui, la sua pelle baciata dalle luci colorate e dal fascio di luce bianca della luna che entrava dalle vetrate, il viso rilassato, gli occhi chiusi e le labbra che si muovevano seguendo perfettamente le parole di quella stupida canzone.

LIAM POV

Ormai erano ore che ballavo, i miei piedi gridavano pietà, così mi fermai e cercai con lo sguardo Zayn, per raggiungerlo. 

Lo vidi ubriaco marcio, seduto su uno dei miei divani in pelle, circondato da alcune ragazze che gli si strisciavano addosso. -Okay ragazze via dalle palle, grazie- dissi beccandomi un'occhiataccia da tutte e mi sedetti accanto a Zayn. 

-Cazzo amoreee, hai visto quei due?- mi disse dopo qualche minuto, indicando Harry e Louis -Si Zay, sono molto carini insieme- risposi standogli un po' dietro a causa della sbronza. 

-E pensare che è tutto un giocooo, ma tranquillo noi due siamo veri tesoro, tanto quanto le nostre scopate- disse ridendo e facendomi arrossire, ma mi ripresi subito -Zayn, guardami- gli afferrai il viso facendo scontrare i nostri occhi -In che senso gioco? Spiegami- gli chiesi accigliato -Mhh Liam daiii- rispose sbuffando. 

-ZAYN JAVADD MALIK, DIMMELO- alzai la voce -Okayyy, beh non c'è molto da dire, Louis si è fidanzato con lui solo per scoparselooo e avere il suo piccolo culetto, ma tranquillo il tuo è più bello amoreee- rispose ed io strinsi ancora di più le mie mani sul suo volto. 

-Stai scherzando?- chiesi un'ultima volta, non riuscivo a crederci -No amore, Louis è fatto così, prima uno poi l'altro, leggi i messaggi sul mio telefonooo, però ora lasciami in pace okay?- e così feci. 

Presi il telefono di Zayn andando a leggere la chat con Louis, era vero, era tutto un fottutissimo gioco. 

-Grazie amore- dissi baciandolo a stampo, per poi mettermi il suo telefono in tasca e andare verso Harry in pista.