reign- power

chapter 15

Decisi di andare a vedere chi fosse quella sfortunata e se in un qualche modo potessi fare qualcosa per lei, anche semplicemente darle supporto morale ma appena arrivai nell'infermeria di corte vidi che era fra le braccia di Francis, sembravano troppo intimi per non conoscersi, quella scena mi infastidii parecchio ma decisi di scoprire l'identità della ragazza e poi comportarmi di conseguenza, forse era una sua cugina o una lontana parente, dovevo pensare e conoscere la situazione prima di agire e per farlo avevo bisogno di qualcuno che vivesse nel castello da tanto, avevo bisogno di Bash, lui non si sarebbe fatto nessun problema a dirmi la verità, anche se avrebbe significato farmi soffrire.

<<Sebastian aspettate>> lo vidi subito dopo essermi allontanata dalla scena, che avevo ancora impressa in mente, di Francis e dalla ragazza, sembrava essere un segno del destino il fatto che si trovasse proprio lì in quel momento << vi va di fare una passeggiata?>> non volevo che voci indiscrete sentissero le mie domande riguardanti quella straniera, che tanto straniera per il biondo non era <<ne sarei onorato>> non appena fummo arrivati in giardino si girò verso di me con aria insospettita <<cosa volete sapere da me? è da giorni che mi ignorate non penso sia una casualità che voi siate qui >> quella frase mi colpii in pieno petto, mi sembrava di starlo usando e così era, lo aveva capito pure lui solo che era così gentile e buono che decise di aiutarmi lo stesso nonostante non me lo meritassi <<mi dispiace Bash, sono stata abbastanza occupata in questi giorni>> dissi cercando una scusa affinché mi credesse, non avrei mai voluto ferirlo in quel modo <<si, occupata con mio fratello ma non sono cose che mi riguardano, giungete al punto, non ho tutta la giornata>> me la meritavo una risposta del genere, meritavo tutto l'odio che provava in quel momento verso di me, probabilmente al suo posto mi sarei sentita così pure io <<uhm io volevo sapere se conoscevate l'identità della ragazza arrivata a corte stamane>>egli si girò verso di me, era visibilmente scosso e sorpreso eppure fece finta di nulla e rispose in modo distaccato <<si chiama Olivia, Francis non vi ha mai parlato di lei?>> io scossi la testa intimandolo con lo sguardo di parlarmi di lei, probabilmente il delfino di Francia avrebbe raggirato la storia per non farmi preoccupare, lo avrei fatto pure io <<e va bene, però non ditegli che sono io a raccontarvelo>> annuii ascoltando in silenzio una parte del passato del futuro re di Francia, non sapevo cosa aspettarmi e proprio per questo alla fine fece più male del previsto.

<<Olivia se ne è andata dalla corte francese circa cinque mesi fa, se ne è andata in quanto la sua famiglia aveva ricevuto una richiesta di matrimonio per lei e non poteva rifiutarsi, quando se ne è andata mio fratello aveva il cuore a pezzi, tra loro c'era amore e passione>> disse senza staccarmi gli occhi di dosso, aveva paura di dire qualche parola sbagliata nonostante fosse la verità, la dura e cruda verità <<si sa perché sia tornata proprio ora?>> quella era la domanda che occupava la mia mente da quando avevo visto i due,a quanto pare ex amanti, abbracciarsi in modo caloroso, ero stata una stupida a pensare che il suo passato non sarebbe mai tornato <<non penso voi lo vogliate sapere sul serio>> deglutii a fatica scuotendo la testa, volevo sapere ogni cosa <<ditemelo, vi prego, ho solo bisogno di sapere>> lo implorai, ero stanca di rimanere sempre in disparte e di non conoscere le situazioni, ero matura abbastanza per superare tutto <<l'offerta è decaduta, l'uomo che doveva sposare ha scoperto ehm l'intimità che vi era stata tra lei e il delfino di francia quindi non ha potuto sposarla senza la sua virtù, non so però perché sia qui>> fu devastante eppure dai miei occhi non scendevano lacrime, mi tenni tutto dentro e inghiottii quella notizia amara come se nulla fosse, dovevo solo farmene un ragione e aspettare che lei se ne fosse andata, mi metteva soggezione averla lì <<ho sentito un servitore dire che i suoi bagagli sono stati spostati in un'ala del castello, penso rimarrà>> disse come se mi avesse letto nel pensiero, non sapevo minimamente cosa fare o come comportarmi, avrei dovuto parlare con Francis? anche se non sarebbe servito a nulla perché conoscendolo non la avrebbe mai cacciata via se aveva bisogno di aiuto, non lo avrebbe mai fatto e quella cosa mi irritava come nessun'altra cosa aveva mai fatto.

<<Bash>>il ragazzo che ormai se ne era già andato si girò di scatto <<mi dispiace davvero tanto>> ed era vero, non era mia intenzione allontanarlo da me e farlo stare male, lui si era rivelato un buon amico, ero stata accecata dal sentimento che provavo per Francis da ignorare le persone accanto a me, mi facevo davvero schifo, il ragazzo scrollò le spalle e se ne andrò senza aggiungere parole, lo avevo deluso e non me lo sarei mai perdonata.