necklace

1.1K 34 20
                                    

È ufficialmente arrivato l'anno nuovo, Ev mi ha portato a casa perchè avevamo entrambi mal di testa, anche se a me sembra comunque passato.
È chiuso in bagno, credo a fare i suoi bisogni.

Mi cade l'occhio in un pacchetto di preservativi vicino al nostro letto.
Non so cosa pensare.
Non l'ho mai fatto, ho l'ansia, voglio farlo, ho paura.
Ma può essere che manco dobbiamo farlo, stupide paranoie.

Esce dal bagno e mi chiede: "ehi piccola.. stai bene?" mi bacia delicatamente la fronte accarezzandomi.
Annuisco baciandolo sulle labbra, cominciamo a coccolarci nel letto.. ma queste coccole stanno diventando abbastanza appassionate.
Avevo ragione.. come sempre.
Ma a me a dir poco piace.

Gli sfioro prima i capelli, quando arrivo alla fronte accarezzandogli la pelle, lo vedo lottare per non chiudere gli occhi, rimane a guardarmi per tutto il tempo.
Gli sfioro il naso, le orecchie, le guance, le labbra... e qui mi soffermo per qualche minuto perché sono cosi perfette da dedicargli una canzone.

«Baciami» sussurra sulle mie dita.
Inarco un sopracciglio ma non mi fermo, con la mano scendo sul collo, sfioro la pelle con la punta delle dita, quando arrivo sul petto sussurro "toglila" indicando la maglietta.
Con un sospiro frettoloso lui esegue lasciandola sul bracciolo del divano accanto a se.
Riprendo a sfiorarlo vagando sul petto, sullo stomaco, il suo respiro si fa più profondo, più affrettato, come se volesse fare qualcosa ma stesse cercando di trattenersi, di guardarmi e basta.

Le mie dita vagano sul suo petto , sulla sua pelle calda, ipnotizzata dal suo respiro che accelera sempre di più.  Solo quando arrivo all'orlo dei pantaloncini noto l'erezione che mi attende sotto, sorrido sentendomi potente, beandomi di quella sensazione, e pensando che mi è mancato cosi tanto che non so nemmeno perché la sto facendo cosi lunga. È che vedere impazzire Evandro non ha assolutamente
paragone.

«Vuoi uccidermi?» mormora mentre io continuo solo ad accarezzarlo sopra i pantaloni. «Shhh» il sorrisino dal suo viso sparisce quando gli stringo improvvisamente l'erezione sopra il tessuto, lasciando spazio ad un gemito roco e profondo. 
«Mi hai pensata prima di stare insieme a me?»Lo stringo più forte, chiude gli occhi ansimando e la risposta si perde nel silenzio di quella stanza.
«Merda... s-si che ti ho pensata» mi avvicino al suo orecchio continuando a muovere la mano

Mi alzo staccandomi da lui che prende un brusco respiro e apre gli occhi, mi infilo tra le sue gambe e gli sfilo i pantaloncini, liberando tutta la sua gloria, e davanti a lui mi spoglio, sento la mia pelle bollente, mi sfilo le mutandine e rimango senza nulla addosso. 

«Buon Dio...» mormora guardandomi incantato.
Continuiamo a fare l'amore per tutta la notte, con la fortuna del ritorno dei ragazzi una mezz'ora dopo aver finito.

La notte più bella della nostra vita.

***

La mattina dopo, o meglio il pomeriggio dopo, mi sveglio con un gran mal di testa, nel letto con Evandro. Mi metto a sedere e noto che dormono ancora tutti.
Vado in bagno, non ho la forza di farmi una doccia così sciacquo solo la faccia, promettendo di farla una volta a casa.
Mentre l'acqua ghiacciata mi colpisce la faccia, inizio a ricordare tutta stanotte.

È stato, a dir poco, bellissimo.

Sorrido davanti allo specchio, mentre questo mi restituisce la mia immagine in pessime condizioni: capelli scompigliati, occhiaie violacee, trucco sbavato, vestito storto e uno strano calore allo stomaco.
Mi viene da ridere, mentre mi cambio, a ricordare tutti i pensieri che ho fatto prima di farlo per la prima volta con Evandro.

Indosso in fretta il maglioncino e il jeans del pomeriggio prima, e, mentre mi allaccio le scarpe, si spalanca la porta.

«Oddio scusa!» esclama Giulia ridendo e ritraendosi.
«No, tranquilla, ho fatto» dico uscendo e lasciando il bagno alla ragazza, probabilmente più timida di me.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 03, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Intonaco || Evandro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora