il gran galà

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In questi giorni non fecero altro che farmi delle domande sul campeggio, ed io raccontai loro del passaggio sui massi semi-sommersi e del tuffo del fiume.
Jessica però è sempre distante e sembra quasi che non mi stesse ascoltando, così le chiedo il motivo e lei mi dice che siamo stati invitati al galà di anniversario dei Ciaccia e che non sa cosa indossare.
E anche io ho questo problema.

Il pomeriggio prima del galà usciamo per andare a fare shopping, e alla fine compra un paio di scarpe nere e una maglia canotta dorata.
Le presto la mia gonna nera col cinturino dorato, poi le faccio le unghie e la trucco.
Non vuole mettere ombretto o altro, così le metto del fondotinta, del blush, l'eyeliner e il rossetto rosso, poi le faccio una semplice coda coprendo l'elastico con i suoi capelli.
Si infila orecchini, bracciale anello ed è pronta, così rimango solo io.

Essendo, come mio solito, nel panico, chiamo Aurora.
-Pronto?-
-Auro sono Charlotte ho bisogno di un aiuto-
-Dimmi tutto! Charlotte è al tuo servizio-
-Ahahaha. Devo andare ad un galà e non so cosa mettere-
-Mmh.. perchè non quel vestito intero bianco con una rosa sull'unica spallina?-
-È vero, potrei metterlo. Ma con quali scarpe?-
-Nere. Senza tacco. Ed ora la collana-
-Oh, quella ce l'ho io! È una collana placcata oro, con un fioro rosa con i bordi dorati: è stupenda!-
-Grandee!-
-Okay, grazie Auro, sei la mia salvezza!-
-E di che... a proposito, chi è il moretto?-
-Quale moretto?-
-Quello delle foto su Facebook e Instagram in cui ti ha taggato una certa Denise..-
-Ah... beh lui è Evandro. L'ho conosciuto al mare con Giovanni, poi siamo a cena dai suoi e mi hanno invitato al campeggio-
-Carino!-
-Sì... e non sai che figuraccia!-

Le racconto della figuraccia del costume e che ci siamo buttati insieme, poi mi interrompe!

-Oddio Char non puoi capire! Ricordi Stefano, il ragazzo che ti ha perseguitata? Ha lasciato la ragazza e poi ha visto le foto ed è rimasto arrabbiato tutto il giorno! Ora Denise ne ha messo alcune in cui vi date la mano e vi buttate insieme e si sta appiccicando con tutti!-
-Davvero? Non è possibile... ma state insieme?
-Sì, bagno serale.... ora vado, poi ti racconto!-
-Ciao Auro! Salutami tutti-

Attacco con lei, e sotto le urla di mio padre indosso il mini-reggiseno color carne senza spalline e la fascia bianca, poi gli slip bianchi. Infilo il vestito e un paio di scarpe nere con poco tacco.
Prendo l'orologio nero e lego i capelli in una coda alta.
Poi metto l'eyeliner nero, l'ombretto color carne e il lucida labbra.

Sono già pronta prima dell'orario, perciò scelgo un bracciale, lo infilo, e poi indosso il mio stupendo anello della Guess. Sistemo la borsa e sono definitivamente pronta.

Mezz'ora dopo usciamo dal vialetto di casa, mentre Jessica è sempre più in ansia per come si sarà svolta la serata.

Casa Ciaccia non è molto distante, quindi arriviamo subito. Papà lascia l'auto sempre nel vialetto e appare una Gaia che mi rapisce, probabilmente si sente sola perché è con Giorgio e Federico che fanno le solite battute.

Poi si avvicina anche Evandro salutandomi, massaggiandosi le guance, ed entriamo in un'altra stanza.
«Che ti prende?» domanda Gaia.
«Che mi prende?! Ogni invitato crede ancora che io abbia tre anni e mi da i pizzicotti: ecco che mi prende...!» risponde lui abbracciando la cugina.
«So che ti da fastidio stare in mezzo a queste persone, ma devi resistere: è solo per stasera...» lo consola lei facendolo sedere sulle proprie gambe. uscirono per fare rifornimento di cibo, ma rientrarono in due minuti.

Dall'altra sala giungono urla, rumore di tacchi e di pianti.
«Ragazzi c'è una rapina di là!» sussurra velocemente Giorgio mentre Federico si chiude la porta alle spalle.
Sono entrambi pallidi e affannati, probabilmente per via della corsa.
Gaia si alzò di scatto facendo quasi cadere Evandro e guarda un armadio abbastanza grande alle nostre spalle.
Getta quei pochi piatti e bicchieri nella stanza grande ed entriamo tutti lì dentro.
È un armadio piccolo e angusto, però dobbiamo entrarci tutti quanti.

Intonaco || Evandro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora