Clay pov:
È domenica sera, sto a uno dei soliti stupidi festini americani in spiaggia dove gira fin troppa droga e alcol.
Non ho voglia di stare in compagnia in questo momento, il che è strano, sono un tipo da feste e divertimento, ma non oggi.
Prendo una birra e mi siedo di fianco al fuoco sulla sabbia. È una serata stupenda, le stelle brillano in cielo e un dolce vento mi accarezza i capelli. "È l'ultima festa prima dell'inizio della scuola" penso tristemente mentre mi guardo in torno, ci sono ragazze e ragazzi ubriachi dappertutto, si baciano, si divertono, e malinconicamente penso che dovrei farlo anche io.
Ma non oggi.
Sento una persona che sedendosi di fianco a me mi sfila la birra ormai mezza vuota dalle mani e ne beve un sorso abbondante per poi pulirsi la bocca con la manica.
"Nick sei il solito idiota" dico ridendo al mio amico.
È più piccolo di me di qualche anno ma comunque mi trovo molto bene con lui, posso dirgli qualsiasi cosa. Lo considero come un fratello minore, visto che passa maggior parte delle giornate nel mio appartamento. Ci siamo conosciuti per caso qualche anno fa, lui era al suo primo anno di scuola mentre io al terzo, sembrava un cucciolo smarrito. Non conosceva nessuno, mentre io ero già abbastanza popolare, quindi ho deciso di tenerlo 'sotto la mia protezione' fortunatamente per lui. Combina sempre un sacco di guai e se non ci fossi io probabilmente sarebbe finito male.
"Clay..clay..clay.." mi dice sospirando "sei un disastro, ci sono un sacco di ragazze bellissime qua che farebbero la fila per te, eppure tu te ne stai qui da solo a bere una birra mezza vuota"
Mi riprendo la birra, e con un lungo sorso la finisco. "Non ho l'umore adatto, e ti ricordo che ho già una ragazza"
Mi guarda negli occhi e mi dice "e io ti ricordo che ti avrá tradito già una decina di volte"
Alzo gli occhi al cielo. "È vero, la mia ragazza mi ha tradito tante volte, ma questo non vuol dire che possa farlo anche io"
Nick mi osserva bene "ma non é questo il problema.... stai bene?"
Gli rivolgo uno dei più sinceri sorrisi e dandogli una pacca sulla spalla dico "vai tu a divertirti al posto mio, scommetto che sì accontenteranno anche di uno come te"
Nick non se lo fa ripetere due volte e scivola in un gruppo di tre ragazze che parlavano la di fianco.
Intanto ripenso a quello che ha detto Nick sulla mia ragazza. Megan è una ragazza bellissima, popolare, tutti ci riconoscono come la coppia più bella, più popolare, io quarterback della squadra di football e lei il capitano delle cheerleader...Ma comunque non va benissimo tra noi, io la amo, ma è un continuo tira e molla, lei fa quello che vuole, bacia chi vuole, va a letto con chi vuole... mentre io sono più rispettoso, la tratto bene, o almeno ci provo, non sto mai con altre e mi prendo cura di lei.
Mi fa male la testa, l'alcol inizia a fare effetto e visto che domani c'è scuola decido di andare a casa. Al contrario di quello che vorrebbero i miei genitori prendo le chiavi e guido fino a casa.
Fortunatamente va tutto bene, e arrivo a casa sano e salvo. Salgo al quarto piano, dove si trova il mio piccolo appartamento e cerco di fare piano. Mia sorella più piccola dorme. Vivo solo con lei e il mio gatto, visto che in realtà io dovrei abitare in Florida, ma i miei genitori hanno deciso che dovevo trasferirmi qui con lei ed essere quindi più vicino alla scuola.
Entro in camera mia e mi butto sul letto, da quel momento buio più totale....
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|Tutto grazie a uno stupido gioco|| dreamnotfound |
FanficDue ragazzi, due mondi completamente diversi. Da una parte abbiamo George, un piccolo Nerd che ama i videogiochi e passare il pomeriggio sul divano, mentre dall'altra Clay, il ragazzo più popolare della scuola e la promessa del football. Non hanno n...