|Tutto grazie a uno stupido gioco|| dreamnotfound |

{quattordici}

Ragazzi, eccovi qui il 14 capitolo. Ho deciso di scrivere questo capitolo enorme, che non era previsto nella storia, per ringraziarvi. Oggi, 18 febbraio 2021, ho notato come la mia storia è posizionata in delle classifiche.
Siamo:
#1 Dream
#1 Dreamnotfound
#1 mcyt
#1 tubbo
#1 tommyinnit

Quando ho iniziato a scriverla, la scrivevo per me stessa, perché mi piaceva scrivere e perché volevo assolutamente che Dream e George si mettessero insieme hahah. Non mi sarei mai immaginata che arrivasse a 3k di views o che qualcuno si appassionasse veramente. Quindi io vi ringrazio davvero molto, e spero che leggerla faccia piacere a voi come  fa piacere a me che voi leggiate.
detto questo vi lascio a questo stupendo capitolo :)

George pov:

Dopo il trionfo di Clay abbiamo deciso di continuare con le ripetizioni. Insomma, non vogliamo che torni a prendere quei brutti voti. Quindi per assicurarci che resti sempre a studiare, vado da lui almeno una volta a settimana, a volte due, e lo aiuto con tutto quello che ha bisogno.

Oggi è il primo di novembre, nonché il mio compleanno.

Non ho voglia di festeggiarlo, insomma è inutile preparare torte, feste, solo per festeggiare un anno in più, quindi come da tradizione io e Darryl ci dirigiamo alla nostra pasticceria preferita e ordiniamo soltanto un cupcake con una candelina sopra.

"Auguri George!" Mi dice Darryl battendo le mani.

"Shhh finirai per farci notare da tutti!" Gli dico facendo segno di far silenzio ma allo stesso tempo ridendo.

"Dai George non far così!" Mi dice Darryl ridendo.

"Sono sempre e solo io a sapere del tuo compleanno vero?" Mi chiede mentre affonda la faccia nel suo muffin.

"No.." gli dico facendo l'offenso.

"L'hai detto a qualcuno?!" Mi chiede sorpreso.

"No, ma anche i miei genitori lo sanno, non sei l'unico.." gli dico ridendo.

"Geoooorgeeee! Dai non puoi non dirlo a nessuno!" Mi dice finendo il suo muffin.

"Si che posso, e non ho intenzione di non dirlo a nessuno perché non mi piace dirlo alla gente" gli dico. Insomma, può essere che lui e i miei genitori siano i soli a sapere che oggi è il mio compleanno.

Odio venir festeggiato, quindi evito di dirlo in giro.

"Non cambierai mai George..." mi dice tirando un sospiro.

"Dai è da quando siamo piccoli che abbiamo questa tradizione! Solo io e te! Se le tradizioni non sono fatte per essere mantenute per cosa sono fatte?" Gli dico dandogli una pacca sulla spalla.

"A volte sono fatte per essere rotte e sostituite con tradizioni più belle.." mi dice girandosi e prendendo il suo zaino.

"Ma questa è la più bella possibile! Dai Darryl fallo per me...." gli dico supplicandolo.

"Va bene... ma se c'è una tradizione che non va eliminata è questa...." dice mentre tira fuori un pacchetto regalo dallo zaino.

"Noooo! Grazieeee! Ti adoro!" Gli dico prendendo il regalo che mi sta porgendo.

È qualcosa di morbido, l'ho sentito prendendo in mano il pacco. È avvolto in questa carta da regali rossa, con dei decori sopra natalizi, grande Darryl che riutilizza la carta regalo del Natale scorso.

Appena la apro noto che è una felpa, è abbastanza grande. È strano perché io felpe larghe non le uso, ma ha un bel colore. È nera, non ha la cerniera, e solo tirandola fuori capisco dove l'ha presa.
Vedendo questo enorme smile bianco su sfondo nero mi fa sorridere, ma allo stesso tempo vorrei piangere. Non ho ancora risolto con dream, e mi dispiace un sacco. Sono ancora abbastanza incerto sul fatto che possa essere Clay, insomma, non è una coincidenza che abbiano le voci praticamente uguali, e lo stesso umorismo. Ho intenzione di indagare bene su sta storia, ma ora godiamoci questo giorno.