|Tutto grazie a uno stupido gioco|| dreamnotfound |

{diciasette}

Prima di iniziare vorrei solo dirvi grazie per le 4000 views e 500 voti, non avete idea di quanto significhi per me, vi amo un sacco❤️🥺

George pov:

È passato più di un mese e mezzo da quando siamo andati al lago con Clay Darryl e Nick, e devo dire che quella è stata una giornata stupenda.
Con Clay mi trovo benissimo, insomma non mi sarei mai aspettato di essere così amici, e lo stesso vale per Nick, è bravo ragazzo, solo che in certi momenti è un po' immaturo.
Dopo quel giorno abbiamo passato molto tempo insieme, anche se non abbiamo fatto altro che studiare, visto che io devo preparare la gita di Natale e Clay studiare per rimanere in squadra, e oggi è la giornata in cui partiamo per la gita.
Valigie pronte, progetto pronto, albergo e camere pronte, trasporti pronti.... non manca niente? Spero sinceramente di no.
Esco dalla porta con tutto il necessario e guardo Clay sorridermi appoggiato alla sua macchina mentre mi aspetta. Porta dei pantaloni bianchi strappati sulle ginocchia, e una felpa nera col logo della Nike piccolo e bianco sul petto. Sopra, inoltre, porta una giacca, visto che molto probabilmente farà molto freddo in montagna.

"Ciao bellezza!" Mi grida da infondo il vialetto di casa.

"Ehy Clay!" Gli dico venendo avanti con le valigie.

Ad un certo punto me ne cade una facendo uno scalino, ma Clay la prende al volo visto che stava venendo verso di me.

"Grazie.." gli dico per poi cercare di riprenderla.

"No, lascia che ti aiuti!" Mi dice per poi tornare verso la sua macchina portando la mia valigia con lui. Mi fermo ad osservalo, è così carino mentre cerca di caricare le mie cose, chi se lo sarebbe mai aspettato che il ragazzo più popolare della scuola adesso stia aiutando lo sfigato della classe a caricare le valigie per la gita da lui organizzata?

"Ma chi è questo cavaliere?" Chiede mia mamma dalla porta di casa.

"Mamma-" provo a dirle con una faccia del tipo:

'Torna dentro ti prego e non mettermi in imbarazzo....'

"Piacere signora!" Dice Clay raggiungendola sulla porta dopo aver messo via la mia valigia.

"Sono Clay, un amico di George" dice molto amichevole.

"Ohh tu sei Clay! Sai George mi parla sempre di te, e se dico sempre intendo sempre...." dice mia madre. Le guance si fanno rosse e l'imbarazzo sale.
Si, forse le ho parlato di lui, ma non mi aspettavo glielo dicesse!

"Mamma!" Provo dicendo a formulare qualcosa da dire, meglio che fare scena muta..

"Davvero? Oh George, così mi metti in imbarazzo!" Dice Clay ridendo e scherzando in modo ironico.

"Siamo in ritardo" dico montando in macchina e tenendo il broncio dall'imbarazzo.

"Signora, suo figlio non mi da un attimo di tregua..." dice Clay roteando gli occhi per poi salutarla.

Quindi monta in macchina, si allaccia le cinture e dopodichè guardandomi dice:

"Hai parlato di me a tua madre?"

"Clay!" Gli dico come per rimproverarlo.

"Ok ok, non arrabbiarti!!" Dice Clay ridendo come una teiera, mentre la mia faccia diventa sempre più rossa.

Dopodichè andiamo a prendere Nick, che come mi aspettavo, ha preparato una piccolissima valigia, con dentro due tre cose giusto per sopravvivere.

"Ok boys, ora ci sono anche io, è ora di partireeee" dice Nick tutto esaltato.

Quando arriviamo a scuola, ci sono due enormi pullman predisposti per noi, abbiamo tre ore e mezza di viaggio prima di arrivare in montagna.

Al contrario di quanto io volessi fare, Clay mi costringe a sedermi con lui in dei posti dietro, ma non troppo. Una volta caricate le valigie, e sicuri che tutto sia al suo posto partiamo.
Decidiamo di mettere su un film sul mio telefono, Harry Potter, è stata la scelta da entrambi concordata.
Abbiamo pensato di guardare il primo e il secondo in questo tragitto, il terzo il quarto e il quinto durante le vacanze, e il sesto e il settimo al ritorno. Che bei piani.