George pov:
La luce del mattino attraversa la tenda illuminando il mio letto. Si sta così bene sotto le coperte, perché dovrei lasciare un posto così divino per andare in un luogo orrendo come quello della scuola?
Mi piace la scuola, non direi mai il contrario, ma il luogo dove la fanno mi fa abbastanza vomitare...
Vogliamo parlare dei bagni? O del sotto dei banchi? Insomma, meglio cambiare discorso...
Mi alzo e mi lavo, preferisco fare la doccia la mattina, mi sveglia. Dopodichè faccio colazione con un po' di latte e cereali, per poi prendere lo zaino e montare in autobus.
La puzza delle persone di fianco a me mi fa venire da vomitare, insomma, vi costa tanto farvi una doccia ogni tanto? Se ce l'ho fatta io a farla sta mattina potete farla benissimo anche voi....
Decido di smontare qualche fermata prima, una camminata non farà così male, o almeno lascerà sane le mie narici.
Non so cosa fare nel frattempo, è bello camminare, ma non posso fare niente. Metto su le mie cuffiette e con loro un po' di musica, mi rilassa.
Parte la mia canzone preferita, quando Clay decide di interromperla chiamandomi:
"Ehy George!" Mi dice appena rispondo.
"Ciao Clay" gli rispondo abbastanza seccato, ha appena interrotto la canzone che mi piace di più!
"Ti ho appena inviato l'indirizzo di casa mia, ma mi chiedevo se dopo scuola avessi voglia di venire da me a mangiare qualcosa? o comunque mi chiedevo se avessi qualcuno che ti porta. Mi scoccerebbe sapere che fai tutto quel tempo in autobus solo per farmi delle ripetizioni o comunque che salti pranzo!" Mi dice per poi fare in piccola e nervosa risata finale.
Strano che sia così gentile con me, si preoccupa di come vengo o cosa mangio, non pensavo gli importasse. Io lo sto trattando abbastanza male, forse è il momento di mettere da parte i pregiudizi e di fare uno sforzo, d'altronde Darryl ha detto che è davvero un buon amico.
"Si mi piacerebbe molto!" Gli dico non troppo convinto.
Lui molla un respiro di sollievo e dopo dice:
"Ok allora dopo scuola troviamoci in parcheggio, ho la mia moto li" mi dice distrattamente.
"La moto?! Intendo... sapevo tu avessi una macchina non una moto" gli dico cercando di riparare lo stupore iniziale.
"Non è nuova, solo che la macchina si è rotta quindi per ora devo usare quella. Di solito uso più volentieri la macchina" mi dice
"Ok quindi... ci vediamo dopo?" Gli dico cercando di chiudere la conversazione.
"Certamente!" Mi dice mettendo giù al telefono.
Che strano, un mese fa stavo litigando con Darryl perchè era diventato amico di Clay e ora sto discutendo con lui per sapere dove e come andare mangiare insieme.
~~~~
Una volta finite le lezione vado verso il parcheggio.
Apro la porta, e cerco dove sta Clay. Giro un po' tra le macchine e dopo lo vedo parlare con Techno. Appena mi nota Clay mi fa un piccolo cenno con la mano e lo raggiungo.
"Ehi George!" Mi dice appena li raggiungo di fianco alla moto di Clay. Deve essere molto costosa, visto che è molto ma molto bella.
"Ciao ragazzi" gli dico avvicinandomi a loro.
Clay indossa una maglietta bianca, e sopra un giubbetto di pelle. Invece per i pantaloni indossa dei Jeans neri strappati un po' sulle ginocchia, le scarpe sono bianche, molto classiche ma hanno stile.
STAI LEGGENDO
|Tutto grazie a uno stupido gioco|| dreamnotfound |
FanficDue ragazzi, due mondi completamente diversi. Da una parte abbiamo George, un piccolo Nerd che ama i videogiochi e passare il pomeriggio sul divano, mentre dall'altra Clay, il ragazzo più popolare della scuola e la promessa del football. Non hanno n...