{Dodici}

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George pov;

Tornando a casa ripenso alla giornata avuta.

È stata 'particolare'.

Di sicuro non mi sarei mai aspettato di fare quello che ho fatto. Oddio, non ho fatto niente di strano con Clay, ma già parlargli e andare a casa sua è stato strano.

Lui è così simpatico, e anche se non sembra è sensibile, dolce, e molto carino con i suoi amici. Non direi di essere suo amico, non ho mai avuto amici come lui.

La verità è che ho paura, ho paura che sia tutto finto e che io possa essermi illuso di avere un "amico" che è così popolare e circondato da ragazze, ho paura che non mi veda come un amico, che mi stia sfruttando per rimanere nella squadra, ho paura di troppe cose. Come farò a vivere un intera vita nella paura? Di sicuro non ce la farò, ma serve che mi aiuti, non potrei mai farcela da solo.

Tornando a casa in autobus trovo addirittura Techno, questa giornata sta andando sempre più in modo strano.

"Quindi come è andata?!" Mi chiede sedendosi di fianco a me.

"Cosa ti importa?" Gli dico, tanto non siamo mica amici, non può importargli.

"Siete finiti a letto o avete fatto i noiosi come al solito?" Mi chiede tranquillamente.

"Scusaaaaa?!" Gli dico scioccato. A letto?! Ma è impazzito?!

Io e Clay a letto? Insieme? È impazzito? Ma cosa gli prendeee! Al massimo intende a dormire insieme ma comunque sarebbe strano! Techno è strano!

"Ho solo chiesto! Calma principessina.." mi dice techno senza prestare troppa attenzione a quello che aveva appena detto.

"Io e Clay non siamo neanche amici, figurati se andiamo a letto insieme! Poi mi piacciono le ragazze vorrei ricordartelo" Gli dico abbastanza indispettito.

"Se lo dici tu, ma io non sbaglio mai!" Mi dice per poi fare uno scatto e uscire dall'autobus.

Ma che problemi ha?

Prima mi chiede se siamo finiti a letto insieme, che è impensabile, e poi va via correndo e facendo finta di niente.

Sospiro e aspetto altre due fermate, per poi scendere e camminare fino a casa.

Il tragitto è abbastanza noioso, e nel mezzo il mio telefono muore dalla poca batteria. Continuo a pensare a quello che ha detto Techno. Ma finalmente arrivò a casa e scaccio i miei orrendi pensieri.

Quando arrivo sono le sei e cinque, sono in ritardo per l'ora fissata con Dream.

Mi butto in camera mia degnando solo un:

"Ciao sono a casa!" Per i miei genitori.

Appena entro mi butto sulla scrivania e apro minecraft. In due secondi dovrei collegarmi su discord con Dream.

Mentre accendo il tutto apro lo zaino, devo tirare fuori il carica batterie.

Ma che cazzo?

Dentro lo zaino ci sono un paio di quaderni e dei bigliettini, capisco soltanto tirando fuori un quaderno che si tratta dello zaino di Clay.

Ma come faccio a essere così scemo? Insomma come è possibile che sia così sbadato da prendere il suo zaino. D'altronde, sono lo stesso modello ma il mio è blu scuro e il suo nero, e io non li distinguo molto bene...

"Ehy george!" Mi dice una voce dal server di discord.

"Ciao Dream.." gli rispondo sovrappensiero.

"Come sei felice di vedermi!" Mi dice ridendo, ma comunque con un tono rattristato.

All'inizio non lo bado, ho appena trovato un quaderno nello zaino di Clay.

|Tutto grazie a uno stupido gioco|| dreamnotfound |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora